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Social => Amici => Topic aperto da: Frusta - Martedì 17 Febbraio 2015, 18:45:36

Titolo: 17 febbraio 1600
Inserito da: Frusta - Martedì 17 Febbraio 2015, 18:45:36
(https://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xfp1/v/t1.0-9/10991311_814797171902259_1856527390461408424_n.jpg?oh=44ea796deb1247ac4e7b2a311002dd06&oe=5588FC33)


(http://www.lastampa.it/rf/image_lowres/Pub/p3/2015/02/03/Esteri/Foto/RitagliWeb/B87waIBCQAAzFff-1916-kSwH-U104017746891770SF-700x394@LaStampa.it.jpg)

scopri la differenza
Titolo: Re:17 febbraio 1600
Inserito da: Giglic - Mercoledì 18 Febbraio 2015, 20:16:32
415 anni (circa 17 generazioni che hanno visto uno sviluppo del pensiero direi non indifferente) è la prima.
La seconda è la "vittima": ritengo molto più crudele quella "moderna" perché non si è ucciso un nemico dichiarato. Questo non diminuisce ovviamente l'efferatezza della prima, comunque.
Ma soprattutto a me colpisce una cosa, amico mio. Non è mai esistita nella storia una teocrazia che abbia sconfessato la pena di morte. E quando, come nel caso delle teocrazie (non è l'unico, intendiamoci) la pena di morte viene usata CONTRO il proprio popolo, non c'è lo stato. E' stato sostituito dal dogma.

Comunque ribadisco: a noi nel 2015 la cosa fa più orrore perché c'è un substrato culturale lungo 17 generazioni.
Titolo: Re:17 febbraio 1600
Inserito da: Frusta - Mercoledì 18 Febbraio 2015, 21:01:44

Il dogma sostituisce lo stato quando la fede sostituisce la ragione

Lo sviluppo del pensiero lo dobbiamo ad un faticosissimo processo (lungo più di quattro secoli ma di cui tuttora non si intravede la fine) di lenta inversione di marcia.