BiancoCelesti
Sport => Solo Lazio => Topic aperto da: Zapruder - Venerdì 4 Aprile 2014, 01:02:23
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(https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/t1.0-9/1536522_525019254275565_971521162_n.jpg)
La Lazio è questo. Freschezza, entusiasmo.
Come prossimo 50enne, so che il tempo delle Clark e del Sì è finito da un pezzo. La Storia è lì sullo scaffale, ragazzi: se vi interessa, imparatela. Sennò, sticazzi. Bigiarelli e Ancherani, Vaccaro e Piola, fino a pochi anni fa non se li filava di pezza nessuno. Non credo che quei bambini siano lì perché sanno delle partitelle del giovedì, per dire. Sono lì per Keita, che è pure negro, e per la Lazio. Fine. Il fatto che una generazione prossima al catetere, quello vero, ricopra questa genuinità col rumore dei propri rutti da vecchiaccio arrabbiato col mondo, è vergognoso.
I vostri figli sono questi: non quelli cui fate alzare i cartoncini perché "lo fa pure papà". Fategli spazio: è ora. Con le pistole sparatevi sulle palle e con gli asciugacapelli scaldateci il semolino. E toglietevi, anzi togliamoci, dalle balle. Stiamo bene sullo sfondo ormai, anzi pure dietro se dobbiamo farci portatori di un modo di vivere la Lazio marcio e velenoso.
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Stupenda iniziativa che ha preso la società !! Anche quella di portare
Olympia che e' il nostro simbolo....magnifico vedere i filmati !!
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Bellissima iniziativa davvero, da qui bisogna ripartire.
Vedere quei filmati e l'entusiasmo che avevano quetutti i bambini all'arrivo di Keita, mi ha fatto emozionare. :crybaby2:
SFL! :band1:
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Mi sa che parecchi romanisti ieri sera si sono ritrovati un figlio con l'autografo di Keita.
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Se solo ci liberassimo di lacci e lacicuoli che vorrebbero sempre il Laziale cupo.. triste.. senza sorriso..
Cavolo cosa potremmo essere...
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se la Lazio mia quando c'avevo 10 anni era questa qua, diventavo più alto di 20 cm :D :D
, Coppe Italia, Europa, supercoppa...
centravanti tedeschi, ali ai mondiali titolari...Olympia...
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Mi sa che parecchi romanisti ieri sera si sono ritrovati un figlio con l'autografo di Keita.
Scusa geddy la polemica scherzosa : Non ce frega niente dei romanisti noi
facciamo la nostra corsa a parte senza riportare e confrontarsi sempre. Noi
siamo Laziali, con la nostra cultura, con le nostre storie, i nostri miti e amori e i
nostri amati giocatori. Il resto e' proprio fuffa, non polo di confronto, e' fuffa ..
cioe' e' altro e basta .... !!
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Scusa geddy la polemica scherzosa : Non ce frega niente dei romanisti noi
facciamo la nostra corsa a parte senza riportare e confrontarsi sempre. Noi
siamo Laziali, con la nostra cultura, con le nostre storie, i nostri miti e amori e i
nostri amati giocatori. Il resto e' proprio fuffa, non polo di confronto, e' fuffa ..
cioe' e' altro e basta .... !!
Ma quale cultura e quali storie, fatela finita. Il 98% dei tifosi ha una percezione vaga della Lazio, non ne sa un cazzo, ovvero- E' un panino con la frittata, quando ci va bene.
Questi erano bambini. Romanisti e Laziali, per una volta maiuscoli pure loro, e non ci sono andati solo i nostri a chiedere l'autografo ai calciatori. Stanne certo.
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Ma quale cultura e quali storie, fatela finita. Il 98% dei tifosi ha una percezione vaga della Lazio, non ne sa un cazzo, ovvero- E' un panino con la frittata, quando ci va bene.
Questi erano bambini. Romanisti e Laziali, per una volta maiuscoli pure loro, e non ci sono andati solo i nostri a chiedere l'autografo ai calciatori. Stanne certo.
Se la vedi cosi' abbandono l'argomento ..... cioe' noi siamo una sottospecie ??
Ok abbandono l'argomento .... che e' meglio ....
nb. oltre il raccordo siamo laziali al 90% ma io dentro il raccordo pero', per nascita
a Roma.
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Lui, il bambino della Lazio, sommerso dai bambini. «Ma come li porti i capelli?», chiedono a Keita gli alunni della scuola dell’infanzia Ermenegildo Pistelli, quartiere Prati. È mattina, non è ancora l’ora della ricreazione. Eppure è festa vera. Keita si passa una mano lungo una cresta un po’ anomala, sorride e mette in mostra quei dentoni che fanno tanta simpatia. Si sprecano i fogli da autografare, i quaderni da battezzare, i diari da griffare. Eccolo, l’uomo della provvidenza della Lazio, l’uomo giusto da portare nelle scuole per il tour biancoceleste. Uno in grado di catturare i bambini in un attimo, fosse anche solo con uno sguardo in un cortile o un dribbling vincente in campo. Era tanto che la Lazio non aveva in squadra uno così. Klose ci perdoni, ma bisogna tornare ancora più indietro, a Mauro Zarate.
Sempre titolare
Keita è oggi lo spot migliore che la Lazio possa pubblicizzare. Uno che i bambini lo stanno a sentire, quando dice che «a scuola bisogna andare, è importante». Bollini lo guarda e ride. Cana lo provoca ancora sui capelli, lui chiede ai presenti: «Sono più belli i miei o quelli di Lorik? ». E i bambini, ovvio, danno ragione a Keita. Ragione che il 19enne si è preso con la forza delle giocate. Sarà l’ago della bilancia nella corsa all’Europa. Lo sarà, o forse lo è già stato, se è vero che contro il Parma gli sono bastati pochi minuti per sfiorare due volte il gol e alla fine infornare l’assist per Candreva. Aveva cominciato in panchina, perché di partite ne aveva giocate tanto, tutte di seguito. Guai a dire troppe, perché il troppo non esiste. E infatti Reja lo ributterà dentro contro la Sampdoria. E sarà così fino alla fine, perché le finali — 7 ne sono rimaste — si vincono con le giocate. E le giocate è giusto chiederle a Keita, l’uomo dei sogni dei bambini e delle speranze degli adulti. Un uomo da blindare, lo sa pure Lotito che infatti gli sta facendo firmare un rinnovo da 2 milioni di euro spalmati in 4 anni. Un rinnovo ponte, perché lui è un ponte verso il futuro, la faccia più riuscita del cambio generazionale della Lazio. Se poi sarà un cambio di respiro «europeo », meglio ancora.
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Se la vedi cosi' abbandono l'argomento ..... cioe' noi siamo una sottospecie ??
Ok abbandono l'argomento .... che e' meglio ....
nb. oltre il raccordo siamo laziali al 90% ma io dentro il raccordo pero', per nascita
a Roma.
Dove parlo di sottospecie? Dico semplicemenete che il 98% ha una percezione vaga ,forse sbagliata, della Lazio.
Poi non so se questo 98% lo possiamo estendere al tifoso in generale, romanisti compresi. Non credo però-
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Dove parlo di sottospecie? Dico semplicemenete che il 98% ha una percezione vaga ,forse sbagliata, della Lazio.
Poi non so se questo 98% lo possiamo estendere al tifoso in generale, romanisti compresi. Non credo però-
Ma di che posto geografico parli scusa ?? La cosa del filmato si e' svolta a Roma .....
vabbe' lasciamo stare ....
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Ma di che posto geografico parli scusa ?? La cosa del filmato si e' svolta a Roma .....
vabbe' lasciamo stare ....
Non ti seguo davvero. Il ragazzini che sono li sono alunni di una scuola romana, quindi mischiati. Laziali, romanisti e pure qualcuno dell'Ascoli o del Lecce. A prendere l'autografo ci sono andati tutti.
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Non ti seguo davvero. Il ragazzini che sono li sono alunni di una scuola romana, quindi mischiati. Laziali, romanisti e pure qualcuno dell'Ascoli o del Lecce. A prendere l'autografo ci sono andati tutti.
E appunto solo il 2 % conosce la Lazio a Roma il resto 98% ha come dici tu :
((( ""il 98% ha una percezione vaga"" ))) testuale scritta tua .... ma dico
stiamo scherzando ??
Ok saluti .....
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splendida foto splendido post, e avanti Lazio. Avanti.
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E appunto solo il 2 % conosce la Lazio a Roma il resto 98% ha come dici tu :
((( ""il 98% ha una percezione vaga"" ))) testuale scritta tua .... ma dico
stiamo scherzando ??
Ok saluti .....
Non vuol dire che solo il 2% conosce la Lazio.
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Certo che Keita è proprio un pischello, ha solo pochi anni in più di quei ragazzini.
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Concordo con Zap, la freschezza di queste immagini fa bene al cuore.
Specie se confrontata con certi salotti di certe trasmissioni tv locali...
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Bellissima iniziativa, quando non ci pensano i grandi ad avvicinare i più piccoli alla Lazio è Lei ad avvicinarli, senza filtri artefatti e senza mediatori interessati.
La Lazio è là, sul prato verde e nello sguardo di quei ragazzini.
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(https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/t1.0-9/1536522_525019254275565_971521162_n.jpg)
La Lazio è questo. Freschezza, entusiasmo.
Come prossimo 50enne, so che il tempo delle Clark e del Sì è finito da un pezzo. La Storia è lì sullo scaffale, ragazzi: se vi interessa, imparatela. Sennò, sticazzi. Bigiarelli e Ancherani, Vaccaro e Piola, fino a pochi anni fa non se li filava di pezza nessuno. Non credo che quei bambini siano lì perché sanno delle partitelle del giovedì, per dire. Sono lì per Keita, che è pure negro, e per la Lazio. Fine. Il fatto che una generazione prossima al catetere, quello vero, ricopra questa genuinità col rumore dei propri rutti da vecchiaccio arrabbiato col mondo, è vergognoso.
I vostri figli sono questi: non quelli cui fate alzare i cartoncini perché "lo fa pure papà". Fategli spazio: è ora. Con le pistole sparatevi sulle palle e con gli asciugacapelli scaldateci il semolino. E toglietevi, anzi togliamoci, dalle balle. Stiamo bene sullo sfondo ormai, anzi pure dietro se dobbiamo farci portatori di un modo di vivere la Lazio marcio e velenoso.
La capacità di usare le parole giuste al momento giusto. Da condividere e diffondere, foto e contenuto! La Lazio è questo, freschezza e entusiasmo!
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io credo che i discorsi sulla storia, sulla cultura e sui miti della Lazio abbiano incartato davvero i tifosi della Lazio. In tanti si sono arrovellati su discorsi che con la Lazio centrano poco, perdendosi in retorica, errori e qualunquismo.
i bambini hanno invece una percezione esatta, la Lazio che vince e il giocatore che fa il gol o la mette dentro l'area da sinistra al 93esimo per un altro che segna.
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Se solo ci liberassimo di lacci e lacicuoli che vorrebbero sempre il Laziale cupo.. triste.. senza sorriso..
Cavolo cosa potremmo essere...
io col sorriso da Laziale ci vivo, da sempre; vedessi la faccia di quelli che, appena sanno che sono Laziale, mi guardano stralunati e senza parlare al mio: " certo, so´nato a Roma, io " ;) :D
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
:)
Bellissimo.. grazie per averlo raccontato..
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sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
Bellissima !
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
Semplicissimo, e commovente. Grazie NE
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
in poche righe hai scritto un sentimento meraviglioso
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Se lo stadio si potesse riempire di questi sentimenti sarebbe un posto meraviglioso dove passare la domenica..
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sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
da quando sono diventato papà queste cose mi colpiscono molto più forte.
è una storia bellissima, fantastica e commovente.
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Se lo stadio si potesse riempire di questi sentimenti sarebbe un posto meraviglioso dove passare la domenica..
Guarda... posto che il tuo auspicio generale è condivisibilissimo (come non essere d'accordo?), io arrivo ad auspicare molto meno.
Premessa: lo stadio è lo specchio del mondo è quindi immaginarlo come un'isola felice dove alberga un equilibrato trasporto per la squadra del cuore - sentimento che, ne sono certo, contribuirebbe a far star notevolmente meglio le persone - è qualcosa di assai vicino all'utopia.
Mi accontenterei di vivere in uno stadio nel quale non dico sempre ma almeno ogni tanto fosse possibile recuperare lo spirito dei bambini, il loro sincero trasporto, la loro infantile delusione, il loro tenero dispotismo emotivo.
L'abbiamo raccontato in più d'uno, qua sopra: al termine di Lazio-atalanta è stato bello (anche se la scena è tutto fuorché auspicabile o apprezzabile) vedere fuori dallo stadio un bel bimbo di quattro-cinque anni, figlio di un nostro compagno di forum, piangere disperato perché la Lazio aveva perso. Non c'era rabbia, astio, rivendicazione in quella reazione immediata, priva di ogni sovrastruttura: era la reazione estrema di fronte a una delusione universale, apparentemente inaccettabile e incancellabile.
La mancata soddisfazione di un infantile ambizione ("La Lazio deve vincere!"), certo. Ma anche l'imprevisto e meraviglioso 'incidente' che non t'aspetti nella routine del dopo-partita e che ti ricorda, magari in una fase della vita adulta in cui l'hai dimenticato, che al di là di ogni considerazione, di ogni rivendicazione, di ogni desiderio o aspettativa c'è una cosa e una sola che conta, per chi ama il calcio e una squadra in particolare: la contesa agonistica sul rettangolo verde che dura 90 minuti.
In fondo, cosa c'è di più bello che appassionarsi per una squadra e per i suoi destini sul campo di gioco? Trepidare per la partita, per una partita alla volta quasi come se - esagero - fosse l'ultima. E di conseguenza dimenticare tutto il resto che esiste attorno e che, al termine dei 90 minuti, tornerà a incombere sui nostri pensieri legati al calcio e alla squadra del cuore.
Ecco dunque che non arrivo a sognare (temo purtroppo invano) uno stadio ricolmo di sentimenti. Ma, almeno, voglio continuare a sperare in uno stadio il cui pubblico, di volta in volta, si concentri sull'unico evento significativo durante i canonici 90 minuti.
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FZ, però allora la stessa trasposizione la dovremmo avere in un teatro.. al cinma.. in un parco giochi..
Perchè solo lo STADIO deve essere la trasposizione del mondo reale? Perchè non può essere un posto a misura di bambino? (per cui ANCHE da adulto?)
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Lui, il bambino della Lazio, sommerso dai bambini. «Ma come li porti i capelli?», chiedono a Keita gli alunni della scuola dell’infanzia Ermenegildo Pistelli, quartiere Prati.
Ho fatto la quinta elementare alla Pistelli... Anno 1981/82... :D
Mi dicevo Laziale, ma gli unici giocatori che conoscevo erano quelli squalificati per il calcioscommesse... Sono realmente diventato tifoso solo l'anno dopo (facendo il mio esordio allo stadio), probabilmente dopo essermi entusiasmato per la vittoria Mundial dell'Italia...
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sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
:love10:
:band1:
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FZ, però allora la stessa trasposizione la dovremmo avere in un teatro.. al cinma.. in un parco giochi..
Perchè solo lo STADIO deve essere la trasposizione del mondo reale? Perchè non può essere un posto a misura di bambino? (per cui ANCHE da adulto?)
Beh, perché varia il contesto. Per come la vedo io.
Il coinvolgimento emotivo nei confronti di una partita della squadra del cuore non è comparabile all'emozione che pure può suscitare una piece teatrale o un bel film oppure al piacere di fare una passeggiata, correre, salire sullo scivolo al parco giochi.
Peraltro, non sfugga un elemento: a teatro e al cinema si assiste allo spettacolo al buio e lo spettacolo è il centro di tutto. Lo schermo e il palco sono gli unici ambiti illuminati, il resto è di fatto oscurato. E' accessorio. Gli spettatori, a meno di non essere dei tipi strani (come Amélie Poulain o Poulenc), non guardano chi sta accanto a loro ma gli attori in scena o sulla pellicola. E' vero che si recita per il pubblico. Ma il pubblico non compare. Ognuno vive, di fatto, l'evento come esperienza individuale.
Allo stadio tutti vedono tutti, invece. Anzi, ogni spettatore osserva assai meglio chi gli sta attorno (e percepisce tutto sommato bene anche la massa che siede nella Curva o Tribuna di fronte alla sua, a decine e decine di metri di distanza) dei 23 atleti che si muovono sul terreno di gioco.
E questo, inevitabilmente, modifica la prospettiva e le reazioni che si producono, secondo me.
La partita allo stadio è, a tutti gli effetti, di un evento di massa, dove il pubblico finisce per essere - anche solo a livello di percezione degli spettatori - protagonista alla pari degli atleti. Il pubblico che è un organismo collettivo formato da tanti individui che non agiscono indipendentemente da chi gli siede accanto.
E non a caso nello stadio si innescano dinamiche di massa e si registrano comportamenti conseguenti. Dinamiche e comportamenti che riflettono tutto sommato quel che accade quotidianamente fuori da uno stadio quando molte persone sono aggregate nello stesso luogo e che sono al contempo impossibili da ritrovare nelle assemblee di decine o centinaia di spettatori di un cinema o di un teatro.
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Come si fa a non amarli? Come si fa a non amarLa?
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
Che tenera, che emozione. Mi hai commosso.
Alla mia cucciola ho promesso di portarla quando compirà sei anni ora ne ha quattro e qualche mese ma sta facendo pressione per portarla prima! Il problema è che il clima è troppo ostile e mi dispiacerebbe che sentisse certi cori indecenti. Ovvio che allo stadio parolacce, fischi e cose del genere si sentiranno sempre ma oggi come oggi spesso si oltrepassa il limite quindi non me la sento ancora di portarla.
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Che tenera, che emozione. Mi hai commosso.
Alla mia cucciola ho promesso di portarla quando compirà sei anni ora ne ha quattro e qualche mese ma sta facendo pressione per portarla prima! Il problema è che il clima è troppo ostile e mi dispiacerebbe che sentisse certi cori indecenti. Ovvio che allo stadio parolacce, fischi e cose del genere si sentiranno sempre ma oggi come oggi spesso si oltrepassa il limite quindi non me la sento ancora di portarla.
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Domenica !!!
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io e mia moglie abbiamo deciso di portare la cucciola (13 mesi) all'ultima giornata di campionato.
non lo dico perchè sono il papà, eh 8), ma se volete vedere la bambina piú bella del mondo saremo in distinti est :D
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
Meraviglia!
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Chiedo scusa a tutti, ma, approfittando di questo idilliaco topic, e imbruttendolo, devo raccontare una cosa orrenda che, da ieri, mi porto nel cuore e che è successa a radio6, LA RADIO DELLA PASSIONE BIANCOCELESTE!
Salgo in macchina, verso e undici di mattina, e assisto alla telefonata di un Signore settantenne che (dopo essere stato messo in difficoltà da guido, svariate volte, perché quest'ultimo, aveva già intuito che non sarebbe stata una delle solite telefonate antilaziali) è finalmente riuscito a dire cosa ne pensava di cerracchio, e cioè che era sempre negativo nei suoi interventi sulla Lazio, etc. etc., ed alla fine ha anche confessato di "odiarlo" per questi motivi. A questo punto, guido, ha scatenato il putiferio, aggredendo il radioascoltatore per quello che aveva detto, tantopiù per la veneranda età, e chiedendone i motivi specifici; a questo punto, il settantenne ha fatto l'esempio che il citato giornalista, in un intervento nella mattinata, aveva COINVOLTO ANCHE DEI BAMBINI DI UNA SCUOLA, nelle sue solite annose e disgustose critiche contro la Società Lazio!
Io non sapevo nulla di questa bellissima iniziativa e non sapevo neanche cosa avesse potuto dire il cerracchio, né riguardo a cosa.
Abbandono macchina e radio e faccio i miei giri. Alle 14,30 risalgo in automobile e si riaccende la radio, dove sta parlando, penso, buzzanca e, indovinate un pò di cosa? DEL SIGNORE CHE AVEVA DETTO DI ODIARE CERRACCHIO!!!! Quello era l'argomento principe da trattare con la massima urgenza! E lì a ridere, a spernacchiare, a parlare di punizioni dietro la lavagna, di ginocchia sopra i ceci, etc, perché, mi è sembrato di captare (perché ho acceso la radio tardi), che un bambino della scuola avrebbe chiesto a Keita cosa ne pensasse di Lotito e sia stato, conseguentemente, zittito da non so chi e che per questo avrebbe dovuto meritare la punizione di cui sopra. Infine, i simpaticoni, hanno invitato tutti i radioascoltatori a mandare messaggi di odio verso cerrracchio! Ah, ah, ah.......ma che ve ridete! VOI, che NON avete MAI condannato un coro di morte e odio, VOI che NON avete MAI commentato in negativo i fischi ai giocatori della Lazio alla lettura delle formazioni, VOI che NON avete MAI detta una parola di biasimo verso i razzisti, i fascisti, su di canio che, con la mano a paletta, andava sotto vari settori dello stadio ad accogliere il grido di duce!duce!, VOI che NON avete MAI condannato il fatto che ci sia stato negato il diritto di assistere alle partite per squalifiche, VOI che NON avete MAI speso una parola per DIFENDERE ME dallo schifo che devo sopportare allo stadio (che non esiste in nessun altro stadio del mondo, ma l'esatto opposto)...........VOI, CHE NON AVETE MAI TRATTATO QUESTE GRAVISSIME COSE, OGGI FATE UNA APERTURA DI TRASMISSIONE SU QUESTA CAVOLATA DETTA A CERRACCHIO!!!! MA VERGOGNATEVI!
E AGGIUNGO PURE, VOI CHE AVETE CONTRIBUITO A TUTTO QUANTO DI CUI SOPRA, VERGOGNATEVI, A DEFINIRVI LAZIALI.
Faccio presente che ho parlato di radio6, e non di utenti forum.............no, a scanso di equivoci, perché qualcuno, come spesso accade, si sente coinvolto in situazioni che non lo riguardano.
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Com'è ovvio, gli uffici stampa e propaganda si sono subito attivati per disinnescare belle immagini come questa.
C'è stato un tempo, recente, in cui il capotifoso parlava conciliante alla radio ufficiale, facendo intravedere una nuova età del latte e del miele. I comunicatori si adeguarono subito (tutti hanno il coraggio di parlare contro Lotito, nessuno quello di disturbare minimamente la curva, anche se in privato ne dicono peste e corna), così come qualche migliaio di indottrinati non fece caso più di tanto alla deposizione delle armi: del resto, parliamo di quello che chi sa comunicare - e nel mondo Lazio da 25 anni a 'sta parte la curva è l'unica che ha dettato gli argomenti, sempre - vuole che si parli, di nient'altro.
Lo scenario poi è cambiato e ora assistiamo a questo delirio collettivo apparentemente incontenibile.
Fossi Lotito, 500.000 Euro - di tasca mia - per comprarmi questa gente e vederla leccarmi ossequiosamente i piedi, li spenderei. Berlusconi lo ha fatto, s'è comprato la dignità di tanti, ben felici di vendergliela, molto spesso per due spicci: e comprando pochi, ha avuto il consenso di tanti.
Non ho più alcuna fiducia nelle capacità di discernimento delle masse, non so come abbia fatto a crederci in passato. La propaganda può facilmente manipolare la capoccia della maggior parte delle persone: era vero nel secolo scorso: nell'era in cui la comunicazione è cento volte più capillare, è cento volte più vero. Sembrava che la disponibilità capillare di una massa di informazioni inimmaginabile solo 20 anni fa potesse aiutare le persone a non dipendere più dalla propaganda: è successo esattamente il contrario.
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500k sono un'enormità.
per qualche centinaio di euro buzzanca ha scritto un libro sulla roma...
un terzo tempo, qualche biglietto omaggio, due caporioni della curva a fare il vigilante in una delle aziende di lotito e tutto si sistema.
oppure vai alla guerra e fai una cosa come quella che ho proposto: CHIUDIAMO LA CURVA AGLI ULTRAS E APRIAMOLA AI BAMBINI.
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io e mia moglie abbiamo deciso di portare la cucciola (13 mesi) all'ultima giornata di campionato.
non lo dico perchè sono il papà, eh 8), ma se volete vedere la bambina piú bella del mondo saremo in distinti est
in questo momento leggo :
"il genitore piu bello del mondo" e va bene anche questo .....
salutissimi !!
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Chiedo scusa a tutti, ma, approfittando di questo idilliaco topic, e imbruttendolo, devo raccontare una cosa orrenda che, da ieri, mi porto nel cuore e che è successa a radio6, LA RADIO DELLA PASSIONE BIANCOCELESTE!
Salgo in macchina, verso e undici di mattina, e assisto alla telefonata di un Signore settantenne che (dopo essere stato messo in difficoltà da guido, svariate volte, perché quest'ultimo, aveva già intuito che non sarebbe stata una delle solite telefonate antilaziali) è finalmente riuscito a dire cosa ne pensava di cerracchio, e cioè che era sempre negativo nei suoi interventi sulla Lazio, etc. etc., ed alla fine ha anche confessato di "odiarlo" per questi motivi. A questo punto, guido, ha scatenato il putiferio, aggredendo il radioascoltatore per quello che aveva detto, tantopiù per la veneranda età, e chiedendone i motivi specifici; a questo punto, il settantenne ha fatto l'esempio che il citato giornalista (puah), in un intervento nella mattinata, aveva COINVOLTO ANCHE DEI BAMBINI DI UNA SCUOLA, nelle sue solite annose e disgustose critiche contro la Società Lazio!
Io non sapevo nulla di questa bellissima iniziativa e non sapevo neanche cosa avesse potuto dire il cerracchio (ma potevo benissimo immaginarlo), né riguardo a cosa.
Abbandono macchina e radio e faccio i miei giri. Alle 14,30 risalgo in automobile e si riaccende la radio, dove sta parlando, penso, buzzanca e, indovinate un pò di cosa? DEL SIGNORE CHE AVEVA DETTO DI ODIARE CERRACCHIO!!!! Quello era l'argomento principe da trattare con la massima urgenza! E lì a ridere, a spernacchiare, a parlare di punizioni dietro la lavagna, di ginocchia sopra i ceci, etc, perché, mi è sembrato di captare (perché ho acceso la radio tardi), che un bambino della scuola avrebbe chiesto a Keita cosa ne pensasse di Lotito e sia stato, conseguentemente, zittito da non so chi e che per questo avrebbe dovuto meritare la punizione di cui sopra. Infine, i simpaticoni, hanno invitato tutti i radioascoltatori a mandare messaggi di odio verso cerrracchio! Ah, ah, ah.......ma che ve ridete! VOI, che NON avete MAI condannato un coro di morte e odio, VOI che NON avete MAI commentato in negativo i fischi ai giocatori della Lazio alla lettura delle formazioni, VOI che NON avete MAI detta una parola di biasimo verso i razzisti, i fascisti, su di canio che, con la mano a paletta, andava sotto vari settori dello stadio ad accogliere il grido di duce!duce!, VOI che NON avete MAI condannato il fatto che ci sia stato negato il diritto di assistere alle partite per squalifiche, VOI che NON avete MAI speso una parola per DIFENDERE ME dallo schifo che devo sopportare allo stadio (che non esiste in nessun altro stadio del mondo, ma l'esatto opposto)...........VOI, CHE NON AVETE MAI TRATTATO QUESTE GRAVISSIME COSE, OGGI FATE UNA APERTURA DI TRASMISSIONE SU QUESTA CAVOLATA DETTA A CERRACCHIO!!!! MA VERGOGNATEVI!
E AGGIUNGO PURE, VOI CHE AVETE CONTRIBUITO A TUTTO QUANTO DI CUI SOPRA, VERGOGNATEVI, A DEFINIRVI LAZIALI.
Faccio presente che ho parlato di radio6, e non di utenti forum.............no, a scanso di equivoci, perché qualcuno, come spesso accade, si sente coinvolto in situazioni che non lo riguardano.
perchè il male abbia la meglio è sufficiente che i giusti non facciano niente...
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Ma come si fa ad usare anche questa bella iniziativa per far polemica nella verrà pro/contro?
Maledetti!!!
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il sig. Cerracchio, se vorrà, potrà senza problema raccontarci qualcosa in merito, visto che è un orger ( più o meno indirettamente di questo forum.
Quanto a radio6, credo che, vista la massiccia emigrazione di sponsor verso LSR, predica nel deserto dei propri amici, oramai
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solo per raccontare una cosa
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sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
bellissimo! che soddisfazione, che bravo papà, che bimba eccezionale!
mi commuovo.... :piange:
io e mia moglie abbiamo deciso di portare la cucciola (13 mesi) all'ultima giornata di campionato.
non lo dico perchè sono il papà, eh 8), ma se volete vedere la bambina piú bella del mondo saremo in distinti est :D
borgorosso, minimo, ma proprio minimo ti devi palesare, devo conoscere la pargola e farti personalmente i complimenti, ci conto! la mia pupa il 18 maggio compirà 25 mesi, ma non è il caso di portarla ancora allo stadio... devo prima fare una lunga opera di convinzione col papà ^-^
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Bè se davvero sarete presenti Borgorosso ti prego di farcelo sapere.
Sarà un piacere conoscervi di persona.
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(https://fbcdn-sphotos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn2/t1.0-9/1536522_525019254275565_971521162_n.jpg)
La Lazio è questo. Freschezza, entusiasmo.
Come prossimo 50enne, so che il tempo delle Clark e del Sì è finito da un pezzo. La Storia è lì sullo scaffale, ragazzi: se vi interessa, imparatela. Sennò, sticazzi. Bigiarelli e Ancherani, Vaccaro e Piola, fino a pochi anni fa non se li filava di pezza nessuno. Non credo che quei bambini siano lì perché sanno delle partitelle del giovedì, per dire. Sono lì per Keita, che è pure negro, e per la Lazio. Fine. Il fatto che una generazione prossima al catetere, quello vero, ricopra questa genuinità col rumore dei propri rutti da vecchiaccio arrabbiato col mondo, è vergognoso.
I vostri figli sono questi: non quelli cui fate alzare i cartoncini perché "lo fa pure papà". Fategli spazio: è ora. Con le pistole sparatevi sulle palle e con gli asciugacapelli scaldateci il semolino. E toglietevi, anzi togliamoci, dalle balle. Stiamo bene sullo sfondo ormai, anzi pure dietro se dobbiamo farci portatori di un modo di vivere la Lazio marcio e velenoso.
Yeah.
Che altro.
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solo per raccontare una cosa.
Domenica e' stata la prima volta per Elena, di 5 anni e mezzo.
Era da un po' che me lo chiedeva e sono riuscito a portarla.
Si e' alzata alle 6, si e' vestita in fretta, "la sciarpa che mi ha regalato zio?", "eccola".
In macchina, un'ora di viaggio e poi il treno verso Roma, la Stazione, l'autobus, a salutare lo zio, e poi in 8 in macchina, 4 grandi e 4 piccoli, verso Ponte Milvio.
il panino, il supplì, l'acqua della fontanella.
la camminata verso lo Stadio, i cancelli, le scalette, il campo.
gli inni, la partita, la Lazio.
poi di nuovo in 8 verso la stazione, il treno, la febbre a 38 e mezzo, la tachipirina.
arriviamo alla macchina, sale e si addormenta.
sotto casa la prendo in braccio, apre gli occhi, papa' e' stata la giornata piu' bella della mia vita.
Bellissimo e commovente racconto che, essendo anche io padre di due bambini, mi lascia anche un retrogusto amaro. La "prima volta" allo stadio dei miei figli fu in occasione della partita di EL Lazio-Totthenam dello scorso anno: eravamo seduti in Tevere lato curva nord e sentirsi chiedere dai bambini "Papà, che significa il coro Juden Totthenam?" non fu certo una esperienza esaltante. Ad maiora.
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Sono Vincenzo Cerracchio e scrivo attraverso LazioPolis perché ho dimenticato la password che avevo una volta in questo forum sempre molto apprezzato. Mi è stato segnalato da un amico un post altamente denigratorio in questo dibattito. E in effetti ho dovuto leggere incredulo la serie di nefandezze di signori che non conosco. Io non so di cosa stiate parlando, non ho ascoltato radio6 nè so nulla del signore settantenne che mi avrebbe insultato, di De Angelis che mi avrebbe difeso, di Buzzanca che avrebbe parlato di ceci e bambini dietro la lavagna. Dal tono di chi ha scritto queste amenità sembra che io sia coinvolto in prima persona in vicende di cui non so niente. Pregherei quindi i moderatori di intervenire sul tema perché l'andazzo del "mi hanno riferito che" non può andar bene.
Il giornale web www.Laziopolis.it in cui lavoro insieme ad alcuni ragazzi di buona volontà ha dato grande risalto in tempo reale alla visita dei giocatori nella scuola, con la presenza di un nostro giornalista che ha subito postato le foto sulla nostra pagina facebook e ha scritto poi un pezzo in cui la domanda inevasa del ragazzino su Lotito era l'ultima riga, neanche titolata, perché ritenuta assolutamente marginale. Avessimo voluto far polemica l'avremmo fatta subito. Semplicemente eravamo tutti tesi a lodare l'iniziativa. Tanto che il nostro titolo era sulla disputa sui...capelli tra Keita e Cana che aveva divertito i bambini. Se qualcuno pensa quindi di infangare i miei 35 anni di giornalismo sbaglia di grosso. Quello che penso di Lotito (e prima pensavo di Chimenti, Chinaglia, Calleri, Bocchi, Cragnotti, Longo, Baraldi e compagnia cantando) è nei pezzi che ho scritto e firmato. Nelle collezioni del Tempo prima e del Messaggero poi. Non ho bisogno di altri canali e non intendo essere trascinato in polemiche che per me non esistono.
La calunnia è una cosa grave, penalmente perseguibile. Quindi aspetto chiarimenti. E soprattutto rettifiche. Grazie
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Salgo in macchina, verso e undici di mattina, e assisto alla telefonata di un Signore settantenne che (dopo essere stato messo in difficoltà da guido, svariate volte, perché quest'ultimo, aveva già intuito che non sarebbe stata una delle solite telefonate antilaziali) è finalmente riuscito a dire cosa ne pensava di cerracchio, e cioè che era sempre negativo nei suoi interventi sulla Lazio, etc. etc., ed alla fine ha anche confessato di "odiarlo" per questi motivi. A questo punto, guido, ha scatenato il putiferio, aggredendo il radioascoltatore per quello che aveva detto, tantopiù per la veneranda età, e chiedendone i motivi specifici; a questo punto, il settantenne ha fatto l'esempio che il citato giornalista, in un intervento nella mattinata, aveva COINVOLTO ANCHE DEI BAMBINI DI UNA SCUOLA, nelle sue solite annose e disgustose critiche contro la Società Lazio!
Io non sapevo nulla di questa bellissima iniziativa e non sapevo neanche cosa avesse potuto dire il cerracchio, né riguardo a cosa.
Ecco ho letto meglio le accuse del signor Aquilalatina. Cui rispondo che il citato giornalista non è mai intervenuto a radio6 nella mattinata e non poteva quindi COINVOLGERE ANCHE DEI BAMBINI DI UNA SCUOLA nelle sue solite annose e disgustose ecc.
Guardate un po' se uno dalle calunnie è costretto a difendersi pure con orari e circostanze. Sono davvero stupefatto
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ma il post "altamente denigratorio" è quello di aquilatina?
a me per quanto forte nei toni mi sembra diretto verso radio 6, non certo verso vincenzo cerracchio, nei confronti del quale l'unica digressione che si concede l'utente è il "puah". anzi, specifica chiaramente di non aver nemmeno letto quanto uscito su laziopolis.
evidentemente questo utente non apprezza molto il suo lavoro di giornalista. può non far piacere, ma cosa c'è di penalmente perseguibile?
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Si il settantenne può denunciarlo, indubbiamente.
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il post di aquilatina è probabilmente un pò confuso nell'esposizione, ma si capisce bene che è diretto a quei conduttori radiofonici che si inalberano nel condannare (e perculeggiare) un ascoltatore che telefona per dire che odia cerracchio (il che è un messaggio sbagliato e censurabile ovviamente) ma non battono ciglio nei confronti delle decine di telefonate giornaliere che esprimono odio e incitano all'odio verso altri soggetti, e di cui fa le spese la lazio.
credo che cerracchio abbia reagito d'impulso prima di leggere con attenzione quanto scritto qui sopra. forse chi lo ha avvertito non aveva compreso bene il senso del post.
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Io 'na diffida per uso improprio del maiuscolo e abuso nell'esercizio della punteggiatura la farei.
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Non è una radio per giovani (semicit.)
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Io 'na diffida per uso improprio del maiuscolo e abuso nell'esercizio della punteggiatura la farei.
Pure il limite di parole gli contesterei.
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Bene. Quindi se io scrivo su questo forum che mi è stato riferito che il signor Drenai (con nome e cognome) ha picchiato per strada un bambino, lei pensa che io sia al riparo da qualsiasi querela? Mi informerei...
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ma aquilatina non ha fatto questo. ha riferito quanto ascoltato alla radio da parte di un ascoltatore. eventualmente quello che ha travisato quanto scritto su laziopolis è questo "settantenne", non aquilatina.
e in ogni caso, quale sarebbe la calunnia infamante? aver utilizzato un'occasione come la visita alla scuola per l'ennesima critica alla società? io non l'ho letto il pezzo, ma c'è o non c'è questa punzecchiatura?
EDIT - mi sono andato a leggere il pezzo (un risultato almeno l'ha raggiunto ;) ) e dò atto che effettivamente la questione è appena accennata, come pura cronaca: "Infine qualche domanda su Lotito, su cui i giocatori dribblano.". quindi se qualcuno ci ha visto un'intento polemico ha sicuramente sbagliato. ma questo che c'entra col post in oggetto?
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... un pezzo in cui la domanda inevasa del ragazzino su Lotito era l'ultima riga, neanche titolata, perché ritenuta assolutamente marginale.
Punzecchiatura marginale.
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Comunque qualche domanda sul perchè dei bambini di dieci anni domandino a Keita della politica societaria fossi in Cerracchio me la farei.
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Le tariffe flat sono la rovina dei settantenni
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Non c'è alcuna punzecchiatura se questo può interessare (al signor Geddy che si è aggiunto al dibattito spiegherò che c'è una distinzione tra cronaca e punzecchiatura...Quanto al bambino che chiede cosa pensino i giocatori di Lotito immagino che avrà sentito discorsi a casa, non credo che glielo abbia suggerito qualche agente provocatore). A conferma di quanto sia assurda la vicenda.
Ma il problema è un altro, è il tentativo malriuscito di gettare fango su chi ti è antipatico, inventando una storia che non esiste per screditarlo nascondendoti dietro un nickname. Se io dico che mi è stato riferito che hanno detto di lei che è un picchiatore di bambini passa l'idea che lei lo sia per davvero: è questo che la legge sulla stampa persegue. Cerracchio prendeva in giro la società per aver inviato giocatori nelle scuole: questo passa ed è il contrario della verità. Le menzogne vanno combattute. Come gli amministratori del forum dovrebbero sapere.
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Caro Vincenzo, mi dispiace che tu sia intervenuto da noi in questa spiacevole circostanza.
Condivido però l'interpretazione di Drenai.
il post di aquilatina è probabilmente un pò confuso nell'esposizione, ma si capisce bene che è diretto a quei conduttori radiofonici che si inalberano nel condannare (e perculeggiare) un ascoltatore che telefona per dire che odia cerracchio (il che è un messaggio sbagliato e censurabile ovviamente) ma non battono ciglio nei confronti delle decine di telefonate giornaliere che esprimono odio e incitano all'odio verso altri soggetti, e di cui fa le spese la lazio.
credo che cerracchio abbia reagito d'impulso prima di leggere con attenzione quanto scritto qui sopra. forse chi lo ha avvertito non aveva compreso bene il senso del post.
Il post di aquilatina era più contro i vari conduttori radiofonici laziali che ti hanno (giustamente) difeso a spada tratta, mentre si guardano bene dal farlo quando accuse ben più calunniatorie di quelle che hai ricevuto tu sono rivolte all'attuale presidente della Lazio.
Speriamo di leggerti quanto prima per parlare di cose più piacevoli. :D
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Ma il problema è un altro, è il tentativo malriuscito di gettare fango su chi ti è antipatico, inventando una storia che non esiste per screditarlo nascondendoti dietro un nickname. Se io dico che mi è stato riferito che hanno detto di lei che è un picchiatore di bambini passa l'idea che lei lo sia per davvero: è questo che la legge sulla stampa persegue. Cerracchio prendeva in giro la società per aver inviato giocatori nelle scuole: questo passa ed è il contrario della verità. Le menzogne vanno combattute. Come gli amministratori del forum dovrebbero sapere.
continuo a pensare che non ha letto con attenzione il post "incriminato", che per quanto confusionario, con un pò di sforzo si capisce perfettamente a cosa miri. e chiaramente NON è screditare o gettare fango su vincenzo cerracchio. anche se traspare l'antipatia verso di lui.
ad ogni modo, la chiudo qua. e mi associo a SAV nell'augurio che vincenzo cerracchio ritrovi la sua password e, se gli va, torni qui a chiacchierare di lazio.
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Non c'è alcuna punzecchiatura se questo può interessare (al signor Geddy che si è aggiunto al dibattito spiegherò che c'è una distinzione tra cronaca e punzecchiatura...Quanto al bambino che chiede cosa pensino i giocatori di Lotito immagino che avrà sentito discorsi a casa, non credo che glielo abbia suggerito qualche agente provocatore). A conferma di quanto sia assurda la vicenda.
Ma il problema è un altro, è il tentativo malriuscito di gettare fango su chi ti è antipatico, inventando una storia che non esiste per screditarlo nascondendoti dietro un nickname. Se io dico che mi è stato riferito che hanno detto di lei che è un picchiatore di bambini passa l'idea che lei lo sia per davvero: è questo che la legge sulla stampa persegue. Cerracchio prendeva in giro la società per aver inviato giocatori nelle scuole: questo passa ed è il contrario della verità. Le menzogne vanno combattute. Come gli amministratori del forum dovrebbero sapere.
Si che c'è. Hanno ascoltato discorsi a casa. Probabilmente in quelle case si ascolta la radio e si leggono giornali. Del tenore di questi discorsi ne vogliamo parlare sig Cerracchio? Non credo poi debba chiedere il permesso per intervenire. Almeno qui, in altri posti non so. Riepiloghiamo comunque:
-Lei scrive un pezzo sostanzialmente innocuo su Laziopolis. Lei o chi per lei. Un settantenne non digerisce l'accenno finale alla politica societaria. Da parte di ragazzini di dieci anni che hanno la radio a casa o perlomeno genitori che la ascoltano- L'ascoltatore non ci va tanto per il sottile ed usa un termine improprio riferito al signor Cerracchio. De Angelis lo riprende duramente, Buzzanca pure nel pomeriggio. Aquilatina riporta qui l'accaduto. Senza neanche causare ondate di sdegno o sostegno unanime al settantenne, almeno a giudicare dal tenore delle risposte successive. Quindi chi precisamente l'ha offesa?
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continuo a pensare che non ha letto con attenzione il post "incriminato", che per quanto confusionario, con un pò di sforzo si capisce perfettamente a cosa miri. e chiaramente NON è screditare o gettare fango su vincenzo cerracchio. anche se traspare l'antipatia verso di lui.
Infatti, il responsabile della calunnia nei confronti di Cerracchio è il settantenne che chiama Radio 6 e non Aquilatina che si limita a riportare quello che ha sentito alla radio. Se poi questo fantomatico intervento radiofonico non fosse mai avvenuto, la calunnia sarebbe di Aquilatina...
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Caro Sav, sai che ti stimo molto e anni fa te l'ho detto anche in privato. Però ora mi sto rendendo conto di molte cose che esulano dal dibattito normale di un forum.
Caro Geddy, non può far finta di non capire? Il settantenne non ha (avrebbe) detto che ha letto l'articolo su Laziopolis. Laziopolis non è mai citata. Ha (avrebbe) detto che io, vincenzo cerracchio, intervenendo in mattinata (prima della trasmissione di De Angelis) in radio avrei preso in giro la società. Il che non può essere neanche verosimile visto che io in radio di mattina non intervengo MAI. E, aggiungo, nei miei saltuari interventi del pomeriggio non ho mai parlato dei giocatori a scuola. Insomma il mio nome non poteva essere associato in alcun modo alla vicenda se non da una o più persone in malafede.
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Più che malafede è un evidente caso di rincoglionimento, dopo una certa età può capitare, se il settantenne non ha afferrato chi era intervenuto la mattina bastava stopparlo senza dargli spago, non è normale scambiare le persone e non è neanche normale farci le trasmissioni ad ore di distanza, sempre che sia vero il racconto che abbiamo letto di quella giornata radiofonica.
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Spesso denigra la società, magari lo fa di pomeriggio.
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Ecco la frase "incriminata":
Infine qualche domanda su Lotito, su cui i giocatori dribblano. Momento autografi: Keita è il più gettonato.
Che attacco virulento e malmostoso (cit.)...
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solidarieta' a Cerracchio, penna libera.
abbasso il settantenne, istigatore d'odio e calunniatore.
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Mah... caro Vincenzo stai forse facendo un casino sul nulla.
Invece mi focalizzerei su questo:
" Europa Lazio eliminata dal ludo che ha perso 4-0 dal Valencia che ha perso 3-0 dal Basilea. Tare contento stagione più che positiva."
Che tipo di discussione pretendevi venisse fuori da un simile post? Che ne pensi delle frasi sentite e risentite DA ANNI nelle "aradio de carcio" presenti nelle risposte? E della nemmeno tanto velata minaccia che traspare nell'ultima risposta? È questo che volevi provocare?
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Mah... caro Vincenzo stai facenfo un casino sul nulla.
Invece mi focalizzerei su questo:
" Europa lazio eliminata dal ludo che ha perso 4-0 dal Valencia che ha perso 3-0 dal Basilea. Tare contento stagione più che positiva."
A parte "lazio" scritta in minuscolo... già dice tutto, e tralasciando la mancanza di qualsiasi punteggiatura stile adolescente inquieto, che volevi dire con questo post? Che tipo di discussione pretendevi venisse fuori da un simile post? Che ne pensi delle frasi sentite e risentite DA ANNI nelle "aradio de carcio" presenti nelle risposte? E della nemmeno tanto velata minaccia che traspare nell'ultima risposta? È questo che volevi provocare?
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e' cronaca
non punzecchiatura
c'e' differenza
ora per fare altra alta cronaca c'e' da capire se e' il "settantenne che odia" il calunniatore di Cerracchio o Aqulatina che calunnia il "settantenne che odia", il quale non avrebbe mai calunniato Cerracchio.
io comunque, per citare Capossela, sempre dalla parte di Cerracchio, penna libera.
abbasso Aquilatina e il "settantenne che odia".
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Casino sul nulla...bene così, questo è il suo modo di confrontarsi.
Non la conosco ma non giudico la sua provocazione un casino sul nulla. Dunque, il tweet? Penso che la stagione della Lazio in Europa sia fallimentare. E che il campionato possa essere con molta fatica salvato solo col sesto posto. Penso che se Tare si dice contento di come sta andando questa stagione sia un guaio serio per la Lazio. Lottare per la Champions per qualsiasi Lazio non è un optional, è un obbligo: tutte cose che ho scritto da anni, con tutte le dirigenze, perché non mi piace essere preso in giro dal primo venditore di fumo.
La chiudo qui perché ho un nome e un cognome, scrivo col mio nome sui giornali e parlo col mio nome per radio. Le mie idee sono chiare. Discutibili ma limpide.
Buona serata
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quando "Tare contento" ha definito la stagione piu' che positiva?
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A me Cerracchio sta simpatico molto come persona, anche se è indiscutibilmente "anti-lo". Solo che ascoltarlo al pomeriggio dal "re dei boriosi", quello che "satuttolui" mi indispettisce non poco.
Ottima invece la proposta di qualità del magazine Laziopolis, però magari leggere meno interviste a ex calciatori laziali usati come una clava contro il Patron non sarebbe male.
In ogni caso un professionista come il nostro Cerracchio merita ampio rispetto
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quando "Tare contento" ha definito la stagione piu' che positiva?
non lo sa nessuno?
davvero, io non l'ho sentito, ho cercato ma non lo trovo.
qualche link?
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non lo sa nessuno?
davvero, io non l'ho sentito, ho cercato ma non lo trovo.
qualche link?
Forumisticamente irrilevante (semicit.)
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Forumisticamente irrilevante (semicit.)
per me e' fondamentale invece.
stiamo discutendo da un pomeriggio su una cosa che non e' avvenuta: Cerracchio non ha mai denigrato la societa' quella mattina.
ora vorrei capire se e' vero che, come dice Cerracchio, "Tare contento" ha definito "la stagione della Lazio piu' che positiva"
io sono sicuro che quelli che dice Cerracchio e' vero, sicurissimo.
Tare ha sicuramente detto con voce "contenta" che "la stagione e' piu' che positiva".
qualche link?
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a me pare ormai chiaro che sia pressochè impossibile interagire con serenità su un forum per un personaggio pubblico se si iscrive con nome e cognome. invariabilmente si finisce col differenziarsi. invece se uno si iscrivesse in incognito potrebbe scrivere quello che gli pare interagendo come chiunque altro e probabilmente ottenendo spunti e magari aprendo gli occhi su tante cose. nessuno ce l'ha col cerracchio persona, ma le sue opinioni valgono quanto quelle di chiunque altro, non acquistano peso perchè c'è una firma sotto, e firmarsi non garantisce immunità, anzi. il fatto che migliaia di boccaloni prendono come oro colato qualsiasi cosa sentono alla radio dovrebbe sensibilizzare chi ha la possibilità di influenzarle a andarci molto cauto.
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Nella vita si raccoglie sempre cio che si semina.
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Il sig Cerracchio sa che qui sopra gode di massimo rispetto da parte degli amministratori e che qui sopra vige la liberta' di espressione nel rispetto delle opinioni altrui. Non sono altresi' tollerati insulti o calunnie nei riguardi di nessuno. Vorrei invitare aquilalatina a chiarire cosa avrebbe ascoltato alla radio nei confronti del sig. Cerracchio e chiedere a chi avesse ascoltato il programma ulteriore conferma.
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per me e' fondamentale invece.
stiamo discutendo da un pomeriggio su una cosa che non e' avvenuta: Cerracchio non ha mai denigrato la societa' quella mattina.
ora vorrei capire se e' vero che, come dice Cerracchio, "Tare contento" ha definito "la stagione della Lazio piu' che positiva"
io sono sicuro che quelli che dice Cerracchio e' vero, sicurissimo.
Tare ha sicuramente detto con voce "contenta" che "la stagione e' piu' che positiva".
qualche link?
"non posso ancora dire che la stagione è stata negativa" , era l'intervista fatta il giorno di Lazio Parma, qui trovi quasi fedelmente le parole di Tare, quasi fedelmente perché sono riportate le parole che io ricordo di aver ascoltato in radio mentre tornavo a casa dopo la partita,
http://www.lazio.net/news/2014/03/31/tare-sara-grande-lazio-ora-leuropa-corriere-dello-sport/
P.S. l'avevo detto che era "forumisticamente irrilevante"
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Aggiungo, come opinione personale, che se Tare fosse veramente soddisfatto di come e' andata la (prima parte della) stagione, non ci farebbe una bella figura, ma mi pare che non abbia detto proprio cosi'...
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La nostra Aquilatina (che saluto e abbraccio) è persona focosa, e ha molto a cuore la situazione che sta contrassegnando questo brutto periodo. Ma credo appunto i suoi strali riguardassero i vari anchorman che si succedono ai microfoni della radio. Personalmente quel giorno non stavo monitorando quella precisa emittente, ho solo una testimonianza indiretta che corrobora quanto scritto dalla nostra impetuosa collega
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Credo che abbia ragione Drenai: io snaturo la funzione del forum, quindi chiudo qui.
Simpatia per simpatia permettetemi solo un'ultima risposta a Da Rienzo, che ringrazio per le belle parole sul giornale web che tanta fatica ci costa, dovendo star dietro anche a 60 sezioni della polisportiva (ecco questa è pubblicità occulta...). Lui dice interviste a ex laziali usate come una clava: sono andato nella nostra sezione interviste (chiunque può farlo) e sono andato a rivedere i titoli delle ultime 15. C'è un amico di Chinaglia, poi Nanni, Garlini, Pochesci, Fiore, Giannichedda: non uno che critichi espressamente Lotito. Abbiamo un Ballotta che dice: "Un errore cedere Hernanes" e il figlio di Gian Casoni che dice: "Ai tempi di mio padre c'era maggiore lazialità". Francamente questa clava non la vedo: non abbiamo mai cercato D'Amico, Giordano, oppure Wilson, Oddi, Facco per un semplice motivo, perché intervengono già nelle varie radio e tutti sanno come la pensano. Questo vuol dire fare giornalismo: offrire a chi ti legge uno spettro più ampio possibile di opinioni. Nessuna clava, caro Da Rienzo. E su Laziopolis c'è spazio per tutti, chi vuole può scrivere e il suo articolo sarà pubblicato. Più liberi di così non si può.
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Aggiungo, come opinione personale, che se Tare fosse veramente soddisfatto di come e' andata la (prima parte della) stagione, non ci farebbe una bella figura, ma mi pare che non abbia detto proprio cosi'...
Se non ricordo male era un'intervista in zona mista, fatta a più voci e con continui ritorni sulle singole affermazioni tipo quella della negatività della stagione, Tare ha sbagliato carriera, doveva fare il difensore no l'attaccante.
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"non posso ancora dire che la stagione è stata negativa" , era l'intervista fatta il giorno di Lazio Parma, qui trovi quasi fedelmente le parole di Tare, quasi fedelmente perché sono riportate le parole che io ricordo di aver ascoltato in radio mentre tornavo a casa dopo la partita,
http://www.lazio.net/news/2014/03/31/tare-sara-grande-lazio-ora-leuropa-corriere-dello-sport/
P.S. l'avevo detto che era "forumisticamente irrilevante"
secondo te "non posso ancora dire che questa annata è stata negativa perché siamo ancora in lotta per l’Europa" vuol dire "stagione piu' che positiva"?
non ci credo che lo pensi davvero.
Cerracchio non si riferisce sicuramente a questa intervista.
non tradurrebbe mai una frase di Tare in quel modo.
Cerracchio non direbbe mai che Tare ha detto con voce contenta "che la stagione e' piu' che positiva" a fronte di un "non posso ancora definirla negativa".
non lo farebbe mai.
si riferisce sicuramente a qualcos altro, sono sicuro.
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Comunque sarei interessato a sapere l'opinione di Cerracchio sul progetto academy
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secondo te "non posso ancora dire che questa annata è stata negativa perché siamo ancora in lotta per l’Europa" vuol dire "stagione piu' che positiva"?
non ci credo che lo pensi davvero.
Cerracchio non si riferisce sicuramente a questa intervista.
non tradurrebbe mai una frase di Tare in quel modo.
Cerracchio non direbbe mai che Tare ha detto con voce contenta "che la stagione e' piu' che positiva" a fronte di un "non posso ancora definirla negativa".
non lo farebbe mai.
si riferisce sicuramente a qualcos altro, sono sicuro.
Confessa! Hai settanta anni e ti diverti a telefonare alle radio
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Confessa! Hai settanta anni e ti diverti a telefonare alle radio
no, non lo odio.
come potrei?
leggerlo accresce in maniera incontrollabile la mia autostima.
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Caro Vincenzo, mi dispiace che tu sia intervenuto da noi in questa spiacevole circostanza.
Condivido però l'interpretazione di Drenai.
Il post di aquilatina era più contro i vari conduttori radiofonici laziali che ti hanno (giustamente) difeso a spada tratta, mentre si guardano bene dal farlo quando accuse ben più calunniatorie di quelle che hai ricevuto tu sono rivolte all'attuale presidente della Lazio.
Speriamo di leggerti quanto prima per parlare di cose più piacevoli. :D
E' anche il mio pensiero.
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il fatto che migliaia di boccaloni prendono come oro colato qualsiasi cosa sentono alla radio dovrebbe sensibilizzare chi ha la possibilità di influenzarle a andarci molto cauto.
Quello che definisci un "fatto" è lungi dall'essere tale, se non nella faziosa, semplicistica e sbrigativa traduzione che viene fatta da troppi anni, su questo e altri luoghi virtuali di dibattito, da chi ha deciso che l'unica - onnicomprensiva - spiegazione della genesi e del radicarsi di una diffusa disaffezione (che per non pochi tifosi ostili alla Presidenza assume le caratteristiche di un sincero odio) nei confronti di Lotito sarebbe la generalizzata azione di manipolazione di massa orchestrata dai geni della propaganda ::) delle radio locali romane.
Un simile paradigma interpretativo, che fa acqua da tutte le parti, conosce purtroppo immeritata fortuna per effetto della naturale inclinazione delle persone a considerare gli altri mediamente assai stupidi ( e gli sciocchi, è comune sentore, sono facilmente turlupinabili). Si finisce così per maturare un progressivo e sempre più radicato astio nei confronti dei presunti responsabili della manipolazione delle menti (i giornalisti).
Cerracchio, in ciò, non che una delle vittime (a torto o a ragione, non mi interessa appurarlo) di questa costruzione retorica che vuole ridurre la complessa, policentrica, articolata e continuamente mutevole relazione tra Società calcistica e tifoseria a schematico rapporto tra due entità omologhe (sebbene la seconda sia collettiva), la cui comunicazione tradizionalmente lineare e coerente sarebbe interrotta e distorta dall'azione falsificante di una stampa avversa che avrebbe l'obiettivo di disarticolare e alterare la naturale interlocuzione tra Società e tifoseria.
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Bene. Quindi se io scrivo su questo forum che mi è stato riferito che il signor Drenai (con nome e cognome) ha picchiato per strada un bambino, lei pensa che io sia al riparo da qualsiasi querela? Mi informerei...
Ma che tristezza di esempio..
Non solo inappropriato ma dimostra anche di non aver capito il senso delle cose scritte.
Ovviamente nessun commento dopo le chiarificazioni.. classico
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ho come l´impressione che dapprima V.Cerracchio abbia mal interpretato quanto affermato da "Aquilatina"; poi, però, mi è sembrato abbia voluto un po´ calcare la mano sulla propria professionalità, che non mi sembra fosse stata messa in discussione, sul fatto di firmarsi, cosa che nessuno aveva chiesto né si sognerebbe di chiedere in questo forum.
Poteva tranquillamente rispondere come "LazioPolis", nel suo diritto di farlo; se ha voluto rivelare la propia identità ( non necessario assolutamente ) è una sua decisione.
Credo che certe discussioni potrebbero essere condotte con maggior calma e leggerezza !
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Quello che definisci un "fatto" è lungi dall'essere tale, se non nella faziosa, semplicistica e sbrigativa traduzione che viene fatta da troppi anni, su questo e altri luoghi virtuali di dibattito, da chi ha deciso che l'unica - onnicomprensiva - spiegazione della genesi e del radicarsi di una diffusa disaffezione (che per non pochi tifosi ostili alla Presidenza assume le caratteristiche di un sincero odio) nei confronti di Lotito sarebbe la generalizzata azione di manipolazione di massa orchestrata dai geni della propaganda ::) delle radio locali romane.
Un'opinione è, per definizione, faziosa.
Per quello che vale, comunque, io sono convintissimo del fatto che la propaganda martellante sia la causa unica di questo stato di cose. Qualche migliaio di persone parla di "106 milioni di ricavi", "Gasoltermica", "acquisti in Sudamerica" ecc. ecc. ALL'UNISONO. Tutti argomenti di cui non gliene sarebbe strafregata una menchia, non glieli ponessero sotto gli occhi i soliti noti.
Tempo fa, il Patarca andò a piangere nelle solite aradio e siti sulla mancata considerazione (leggi, non se lo filarono di pezza) che Tare diede a una sua "segnalazione" (del tutto disinteressata, immagino...): a Malta giocava un fenomeno 15enne, tale Bedri Rustemov, che la Lazio si stava ignobilmente facendo sfuggire, nonostante il lazialissimo Patarca volesse far dono ai colori biancocelesti di tale futuro campionissimo. Un altro mattoncino alla lista infinita di doglianze.
Oggi, i motori di ricerca, interrogati su Bedri Rustemov, restituiscono... nulla. Forse anche perché il ragazzo si chiama in realtà Ryustemov, e gioca nella Primavera del Veliko Tarnovo (Bulgaria). Ho idea che il Patarca l'abbia un tantino sopravvalutato: del resto, dopo che alla lamentazione del Patarca era stato dato ampio risalto dall'Ellenico Errante, la carriera del ragazzo era inevitabilmente stroncata. Però le secchiate di cacca contro la Lazio sono state lanciate, ora chi provvede? E tutta la fanga che arriva addosso alla Lazio è fatta di questa grancassa unilaterale e costruita al 99% su illazioni e falsità. Ah, per reclamizzare il fenomeno-Rustemov furono spesi anche i nomi di Pulici e Oddi.
Da parte mia, avessi consigliato alla Lazio una "sola", mi sentirei una monnezza: avrei potuto danneggiare la mia squadra del cuore. Ma il 12 maggio tutti costoro hanno una grande occasione: potranno, di fronte al pubblico tutto, leggere una lista sommaria delle fregnacce che hanno detto in questi anni e chiedere scusa in ginocchio alla Lazio, promettendo di non danneggiarla mai più e di dedicare il resto della loro vita all'asroma, in qualità di appendiabiti, lavapiatti, manicure e umilissime mansioni del genere.
Aggiungo che un'informazione equidistante, così come scassa ancora l'anima su Vignaroli, avrebbe evidenziato la toppa di Patarca: "voleva prenne' Bedri Rustemov" sarebbe stato PER ANNI un argomento CONTRO Lotito. Ma l'informazione NON E' EQUIDISTANTE. E molti hanno paura di andare controcorrente, questo è inevitabile. Non si può parlare, caro fk, di "cervelli che ragionano per proprio conto" quando le opinioni sono IMPOSTE: e quando "il popolo" si accoda a gente che imbruttisce chi gli va contro. Uno che s'accoda al Duce a casa mia si chiama fascista, visto che approvandone le iniziative ne legittima i metodi.
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Credo che abbia ragione Drenai: io snaturo la funzione del forum, quindi chiudo qui.
Simpatia per simpatia permettetemi solo un'ultima risposta a Da Rienzo, che ringrazio per le belle parole sul giornale web che tanta fatica ci costa, dovendo star dietro anche a 60 sezioni della polisportiva (ecco questa è pubblicità occulta...). Lui dice interviste a ex laziali usate come una clava: sono andato nella nostra sezione interviste (chiunque può farlo) e sono andato a rivedere i titoli delle ultime 15. C'è un amico di Chinaglia, poi Nanni, Garlini, Pochesci, Fiore, Giannichedda: non uno che critichi espressamente Lotito. Abbiamo un Ballotta che dice: "Un errore cedere Hernanes" e il figlio di Gian Casoni che dice: "Ai tempi di mio padre c'era maggiore lazialità". Francamente questa clava non la vedo: non abbiamo mai cercato D'Amico, Giordano, oppure Wilson, Oddi, Facco per un semplice motivo, perché intervengono già nelle varie radio e tutti sanno come la pensano. Questo vuol dire fare giornalismo: offrire a chi ti legge uno spettro più ampio possibile di opinioni. Nessuna clava, caro Da Rienzo. E su Laziopolis c'è spazio per tutti, chi vuole può scrivere e il suo articolo sarà pubblicato. Più liberi di così non si può.
Sperando che mi risponda. Vorrei la sua opinione nuda e cruda sugli insulti e le minacce di morte che deve subire il Presidente Lotito allo stadio e fuori. Vorrei sapere perchè la stampa romana non prende una posizione forte e decisa contro queste manifestazioni becere e violente che infangano l'immagine della tifoseria Laziale. Pur riconoscendo al Presidente Lotito un'infinita antipatia, non credo giusto augurargli una visita definitiva all'alberi pizzuti solo per questo.
Grazie se vorrà rispondere.
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Nella vita si raccoglie sempre cio che si semina.
pensa allora lotito che vita demmerda che continuerà a fare.
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pensa allora lotito che vita demmerda che continuerà a fare.
A me non interessa. Non è il mio primo pensiero.
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A me non interessa. Non è il mio primo pensiero.
è il padrone della Lazio.
la sua gretta interpretazione della vita e del mondo si riverbera ineluttabilmente sulla società che è robba sua.
dovrebbe interessarti, invece.
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è il padrone della Lazio.
la sua gretta interpretazione della vita e del mondo si riverbera ineluttabilmente sulla società che è robba sua.
dovrebbe interessarti, invece.
Slogan. E OT.
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pensa allora lotito che vita demmerda che continuerà a fare.
Effettivamente convivere con milioni di romanisti incazzati non è piacevole
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pensa allora lotito che vita demmerda che continuerà a fare.
Invece chi passa la sua vita col pensiero fisso a Lotito augurandogli le peggio sventure, morte compresa, deve avere una vita profumatissina.
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Effettivamente convivere con milioni di romanisti incazzati non è piacevole
i romanisti non mi sembrano molto incazzati quest'anno.
con lotito, poi, mai.
è un loro idolo indiscusso.
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i romanisti non mi sembrano molto incazzati quest'anno.
con lotito, poi, mai.
è un loro idolo indiscusso.
Strano, non mi sembra che il 26 maggio sono andati tutti a festeggiare
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Strano, non mi sembra che il 26 maggio sono andati tutti a festeggiare
no infatti.
del resto se stanno ancora a strappa' le vesti.
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Ai tempi de Chinaglia presidente se divertivano molto di più.
Almeno adesso ogni tanto una botta gliela riusciamo a dare.
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no infatti.
del resto se stanno ancora a strappa' le vesti.
È logico, se non cambiavano sponsor le magliette co' la stellina d'argento je potevano torna' utili
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no infatti.
del resto se stanno ancora a strappa' le vesti.
Mettendo insieme le due stagioni, preferisco ancora essere nei panni della Lazio.
Meglio una coppa storica e una stagione demmerda (con una speranzella di salvarla in parte...) che una stagione demmerda e uno splendido secondo posto (con i dovuti scongiuri...)
A me Lotito non è simpatico e preferirei avere un Moratti, un Berlusconi o, meglio, un bello sceicco come presidente, ma non riesco proprio a capire l'ossessione che hanno in tanti... la Lazio viene prima di tutto, prima di qualsiasi antipatia personale...
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Mettendo insieme tutto, preferisco essere nei panni della Lazio.
E basta.
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Mettendo insieme le due stagioni, preferisco ancora essere nei panni della Lazio.
Meglio una coppa storica e una stagione demmerda (con una speranzella di salvarla in parte...) che una stagione demmerda e uno splendido secondo posto (con i dovuti scongiuri...)
A me Lotito non è simpatico e preferirei avere un Moratti, un Berlusconi o, meglio, un bello sceicco come presidente, ma non riesco proprio a capire l'ossessione che hanno in tanti... la Lazio viene prima di tutto, prima di qualsiasi antipatia personale...
oh, finalmente una persona con cui parlare.
ma quale antipatia SAV, come ben sai io accetterei di buon grado la reincarnazione di Stalin alla guida della Lazio, fosse questa cosa strumentale alla costruzione di una grande Lazio.
ma anche Totò Riina o Provenzano, il mostro di Firenze o quello di Milwakee.
è che il nostro di pregiudicato -magari berlusconi...-, è omettino di basso cabotaggio, zatterante dell'appaltuccio pubblico locale, questuante molesto e appiccicoso nelle anticamere del potere all'amatriciana di queste parti.
uno per cui la Lazio è solo un cash flow per le proprie aziende in difficoltà.
in attesa del colpaccio stadio-speculazione edilizia.
sua unica stella polare dal luglio 2004.
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Quello che definisci un "fatto" è lungi dall'essere tale, se non nella faziosa, semplicistica e sbrigativa traduzione che viene fatta da troppi anni, su questo e altri luoghi virtuali di dibattito, da chi ha deciso che l'unica - onnicomprensiva - spiegazione della genesi e del radicarsi di una diffusa disaffezione (che per non pochi tifosi ostili alla Presidenza assume le caratteristiche di un sincero odio) nei confronti di Lotito sarebbe la generalizzata azione di manipolazione di massa orchestrata dai geni della propaganda ::) delle radio locali romane.
Un simile paradigma interpretativo, che fa acqua da tutte le parti, conosce purtroppo immeritata fortuna per effetto della naturale inclinazione delle persone a considerare gli altri mediamente assai stupidi ( e gli sciocchi, è comune sentore, sono facilmente turlupinabili). Si finisce così per maturare un progressivo e sempre più radicato astio nei confronti dei presunti responsabili della manipolazione delle menti (i giornalisti).
Cerracchio, in ciò, non che una delle vittime (a torto o a ragione, non mi interessa appurarlo) di questa costruzione retorica che vuole ridurre la complessa, policentrica, articolata e continuamente mutevole relazione tra Società calcistica e tifoseria a schematico rapporto tra due entità omologhe (sebbene la seconda sia collettiva), la cui comunicazione tradizionalmente lineare e coerente sarebbe interrotta e distorta dall'azione falsificante di una stampa avversa che avrebbe l'obiettivo di disarticolare e alterare la naturale interlocuzione tra Società e tifoseria.
no FK, è molto piu semplice di come la fai tu. non c'è un piano eversivo concordato. è solo la somma di voci ritenute autorevoli che per anni ripetono gli stessi concetti, che prima o poi diventano accettati come "verità". anche da chi non ascolta le radio direttamente. semplicemente perchè si trova magari che gli amici allo stadio o in palestra gli riportano le cose in un certo modo. o sui social network. io non avevo idea di quanto capillare fosse la disinformazione non stando quasi mai a roma e non frequentando ambienti "laziali" a parte il forum. dove anche chi critica è comunque una persona che cerca di motivare i propri ragionamenti.
poi ho portato mio figlio allo stadio, e siamo andati con un suo amichetto e il papà, ed ho avuto modo di parlare con il gruppo di persone (in tevere eh, manco in curva) di cui fa parte suddetto padre. e lì ho capito.
non è questione di sentirsi migliori, o di menti semplici. è molto piu semplice di così. la maggior parte dei tifosi non "perde" tutto il tempo che perdiamo noi a cercare di capire, a confrontarci e contrapporci. un forum per forza di cose è bidirezionale, le opinioni sono contrapposte e finisci per approfondirle tutte. ma su un forum quanti siamo? 200? la stragrande maggioranza dei tifosi non ha questo lusso. la loro esperienza di lazio quotidiana è sottoposta a un'informazione unidirezionale. possono solo assorbire.
queste persone magari la radio direttamente nemmeno la ascoltano ma a forza di frequentare un "giro" che dà per scontato che lotito è un romanista, che sta lì per danneggiare la lazio, che si mette in tasca i soldi delle cessioni, che "l'anno prossimo non mi abbono, i soldi a lotito non glieli do" e tutto il solito armamentario di sciocchezze. persone di tutte le età, che non vanno in curva, che magari manco sentono le radio, eppure non accettano di ragionare (ci ho provato) stanno ormai troppo comodi in un ovatta monopensiero.
ti faccio un esempio concreto. quando dico a cerracchio che le sue parole hanno un potere e che bisogna starci attenti, non intendo certo che sia lui direttamente a aizzare le folle, ma se un cerracchio alla radio dà la sua opinione "la lazio dovrebbe andare in CL tutti gli anni" che tipo di effetto pensi che abbia su i tifosi che ti ho descritto prima? pensi che qualcuno di questi si fermi un secondo a pensare che la lazio parte dietro a 5 altre squadre e i posti CL sono 3? pensi che se chessò cairo se ne uscisse dicendo che "il posto del torino è in CL tutti gli anni" gli stessi tifosi non gli riderebbero in faccia? eppure il gap del torino rispetto alla lazio è molto inferiore rispetto a quello della lazio nei confronti delle strisciate. ma qualcuno ci rifletterebbe? no, e non perchè siano stupidi ma perchè ormai si sono abituati così. l'ha detto cerracchio, non si sognano prorpio di fermarsi a riflettere. ed ecco che escono i "lotito ladro di sogni". l'ha scritto cerracchio? l'ha istigato cerracchio? ovviamente no. ma è una convinzione comunque figlia del pensiero dominante. (ovviamente non ce l'ho con cerracchio in sè, si può sostituire il suo nome con quello di qualsiasi altro opinionista influente)
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pensa allora lotito che vita demmerda che continuerà a fare.
per non parlare dei vice sottopalla a tempo determinato. nun contano un cazzo e pure precari.
ps quanto sopra liberamente tratto da una trasmissione a caso di radio6
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la Lazio ha smesso di essere la cosa che viene prima di tutto per tanti.
ora al primo posto c'e' quella che viene definita "la liberazione della Lazio".
per raggiungerla c'e' pero' da trasformare una "gestione" banalmente definibile "all'insegna del rischio zero" in una "gestione" che ha imprigionato la Lazio, che la sta distruggendo.
e' un'opera effettivamente ardua.
che ha bisogno "der movimento d'opinione".
e allora va bene tutto, tutto, tutto.
qualsiasi cosa, non si deve alimentare un progetto, ma un'opinione.
quindi cronaca su cronaca, punzecchiatura su punzecchiatura, fatto su fatto, alleato su alleato.
serve tutto, ad alimentare "er movimento d'opinione".
quello che ci convince che questa non e' la Lazio, e quindi possiamo pure volerne il male.
er movimento d'opinione, quello che ha inghiottito e sputtanato la critica genuina, quella del tifoso che vuole davvero che la Lazio possa arrivare a vincere a Barcellona 3 a 0.
va bene tutto e va bene tutto.
i cinquetti, i post, le radio, le interpretazioni del pensiero, la lettura dei risultati (avemo perso co quelli che hanno perso non la sentivo dall'82, quando un amico di 10 anni cercava di convincermi che il Camerun poteva dichiararsi campione del mondo).
a me la cosa dispiace solo perche' tanta gente si sta perdendo la Lazio.
danni a lei, alla Lazio, zero.
vola un'infinita' piu' su de ste cazzate.
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Mettendo insieme le due stagioni, preferisco ancora essere nei panni della Lazio.
Meglio una coppa storica e una stagione demmerda (con una speranzella di salvarla in parte...) che una stagione demmerda e uno splendido secondo posto (con i dovuti scongiuri...)
A me Lotito non è simpatico e preferirei avere un Moratti, un Berlusconi o, meglio, un bello sceicco come presidente, ma non riesco proprio a capire l'ossessione che hanno in tanti... la Lazio viene prima di tutto, prima di qualsiasi antipatia personale...
quoto SAV ma con una postilla, il Moratti ha avuto bisogno di calciopoli per arrivare in cima e rimanerci per un po' (ingaggiando per il dopo Mancini uno dei più grandi allenatori di tutti i tempi, il Mou, e spendendo fantastilioni su fantastilioni per tanti giocatori, molti dei quali rivelatisi flop), ecco, io vorrei percorrere una via meno tortuosa, ma altrettanto gratificante :D
nel frattempo mi godo la coppa del GRA, sia chiaro
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quoto SAV ma con una postilla, il Moratti ha avuto bisogno di calciopoli per arrivare in cima e rimanerci per un po' (ingaggiando per il dopo Mancini uno dei più grandi allenatori di tutti i tempi, il Mou, e spendendo fantastilioni su fantastilioni per tanti giocatori, molti dei quali rivelatisi flop), ecco, io vorrei percorrere una via meno tortuosa, ma altrettanto gratificante :D
nel frattempo mi godo la coppa del GRA, sia chiaro
Holly, ma tu pensi che ci sia qualcuno che non vorrebbe le stesse gratificazioni?
Penso proprio tutti.. Solo che qualcuno ci vorrebbe passare accompagnando il Presidente Lotito all'alberi pizzuti. A qualcun altro sta cosa je fa schifo e gradirebbe passarci tramite normale transazione economica. Arriva il danaroso che caccia il valigione, il Presidente prende i soldi ed arrivederci e grazie.
Troppo complicato?
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Magari calciopoli avesse prodotto solo il triplete, ha tenuto finanziariamente a galla i "tutelati" con la complicità di tanti "comunicatori" imbelli e "tifosi" imbecilli a dir poco, questi i veri idoli dei romanisti.
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Torniamo in topic invece di avvitarci su beghe giornalistiche e solite posizioni?
Si parlava di una Lazio giovane, fresca ed entusiasmante, (anche) questa:
(http://i59.tinypic.com/2zi4il3.jpg)
(http://i62.tinypic.com/34nqqrn.jpg)
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:)
In viaggio per Firenze...
Daje Aquilotti!!!
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Torniamo in topic invece di avvitarci su beghe giornalistiche e solite posizioni?
Si parlava di una Lazio giovane, fresca ed entusiasmante, (anche) questa:
(http://i59.tinypic.com/2zi4il3.jpg)
(http://i62.tinypic.com/34nqqrn.jpg)
Nella prima foto ci sono Pace Silvagni Lombardi e Filippini ed in lontananza si scorge Ilari.
Nella seconda Filippini con Seck. E sulla destra Pollace. (edit)
Il nostro bel futuro.
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:timcup2 :band1:
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Torniamo in topic invece di avvitarci su beghe giornalistiche e solite posizioni?
Si parlava di una Lazio giovane, fresca ed entusiasmante, (anche) questa:
sèeee, lallèeeeeroooo; mica vorrai buttar giù dalla torre tutti i " ´nciavemoerzettoreggiovanile " con ´n post, no ? ;D
Emmanco le basi, manco
F O R Z A L A Z I O :band2: :band2: :band2: :band2: :band2:
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Io non capisco questa ennesima polemica sul nulla.
Che le radio e i media locali, in massima parte, siano un concentrato di odio puro nei confronti di Lotito è acclarato.
Basta ascoltare, vedere o leggere molti interventi.
Come i geni che nell'occasione di una goleada della primavera qualche settimana fa dicevano "ehhh ma a che serve vincere in solitaria con goleade il campionato primavera, non è formante, meglio far parte della squadra bastonata che almeno lotti con gente più forte di te".
Come se avere una squadra primavera così debole che scaglia in goleada dai campioni d'Italia in carica sia un vanto, e non motivo d'incazzatura.
No, la colpa è della Primavera della Lazio, così forte in quasi tutte le partite disputate che sta vincendo il girone per manifesta superiorità. Colpa grave, perchè non ci si forma vincendo....come se il fatto di essere più forti e tecnicamente/tatticamente dotati sia una grave pecca.
Non è che un esempio, ma tutto quello che succede nel mondo Lazio è spunto per far polemica, sia pro che contro.
E a me questo clima ha stufato.
Ho letto e sentito le accuse più assurde e incredibili.
Dall'evergreen "ci ha levato la Lazialità" - che a proposito cosa significa? La Coppa Italia di Zarate, la Supercoppa contro Mourinho, la Coppa Italia di Petkovic, i quarti di finale di EL, i derby di Klose, di Di Cani, Berhami etc. quanta "Lazialità" avevano? No, perchè io ho esultato come un pazzo a questi risultati... - alle polemiche sui costi di mensa e sorveglianza totalmente privi di fondamento, spesso fatta da gente che non conosce nulla sui costi di servizi del genere.
Per tacere della querelle Stadio, dove ho sentito di tutto, ma mai interventi da gente che si sia DOCUMENTATA sulle attuali leggi vigenti in materia di edilizia, e che concionava di "speculazione pari alla Città di Siena", quando basta farsi un giretto sui palazzi costruiti attorno agli ecomostri dei vari centri commerciali sparsi per Roma e divertirsi a contare le cubature, e altro che Città di Siena....
Io spero che il sig. Cerracchio scriva più spesso qui sopra; mi piacerebbe confrontarmi civilmente con lui su parecchie questioni.
E spero che si chiarisca l'equivoco con Aquilatina.
E una prece per tutti: cerchiamo di cominciare a buttare acqua sul fuoco, e a piantarcela di stuzzicarci a vicenda.
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oh, finalmente una persona con cui parlare.
ma quale antipatia SAV, come ben sai io accetterei di buon grado la reincarnazione di Stalin alla guida della Lazio, fosse questa cosa strumentale alla costruzione di una grande Lazio.
ma anche Totò Riina o Provenzano, il mostro di Firenze o quello di Milwakee.
è che il nostro di pregiudicato -magari berlusconi...-, è omettino di basso cabotaggio, zatterante dell'appaltuccio pubblico locale, questuante molesto e appiccicoso nelle anticamere del potere all'amatriciana di queste parti.
uno per cui la Lazio è solo un cash flow per le proprie aziende in difficoltà.
in attesa del colpaccio stadio-speculazione edilizia.
sua unica stella polare dal luglio 2004.
Boks, ma io mica ti dò torto sul valore di Lotito.
Lo so benissimo che un uomo di basso cabotaggio, peraltro con una prosopopea fastidiosa e un'arroganza fuori dal comune.
Ritengo però che sia riuscito a raggiungere risultati soddisfacenti in questi anni. Non condivido il pensiero di Cerracchio che dice che la Lazio deve essere sempre in CL (magari...), come non condivido quello di Morabito che dice che questi 10 anni hanno portato più bassi che alti. Questi anni hanno portato parecchi alti, soprattutto se confrontati con la situazione di partenza dell'estate 2004.
Ecco! Io non capisco come facciano alcuni che si dicono Laziali a sminuire i risultati della Lazio pur di andare contro Lotito.
Lotito sarà uno stronzo, ma ha saputo fare abbastanza bene. E che non sia uno sprovveduto lo si capisce anche dai risultati che sta ottenendo a Salerno in così poco tempo.
Poi è indubbio che si possa e si debba far meglio, ma tra l'auspicio di un miglioramento ulteriore e lo struggente "liberalalazio", condito con auguri di morte, ce ne passa parecchio.
Ma non ci rendiamo conto di quanto questa contestazione (non la contestazione in generale, ma QUESTA) sia quanto di più assurdo e autodistruttivo? Mai la tifoseria laziale aveva toccato così il fondo... :(
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oh, finalmente una persona con cui parlare.
ma quale antipatia SAV, come ben sai io accetterei di buon grado la reincarnazione di Stalin alla guida della Lazio, fosse questa cosa strumentale alla costruzione di una grande Lazio.
ma anche Totò Riina o Provenzano, il mostro di Firenze o quello di Milwakee.
è che il nostro di pregiudicato -magari berlusconi...-, è omettino di basso cabotaggio, zatterante dell'appaltuccio pubblico locale, questuante molesto e appiccicoso nelle anticamere del potere all'amatriciana di queste parti.
uno per cui la Lazio è solo un cash flow per le proprie aziende in difficoltà.
in attesa del colpaccio stadio-speculazione edilizia.
sua unica stella polare dal luglio 2004.
100%
no FK, è molto piu semplice di come la fai tu. non c'è un piano eversivo concordato. è solo la somma di voci ritenute autorevoli che per anni ripetono gli stessi concetti, che prima o poi diventano accettati come "verità". anche da chi non ascolta le radio direttamente. semplicemente perchè si trova magari che gli amici allo stadio o in palestra gli riportano le cose in un certo modo. o sui social network. io non avevo idea di quanto capillare fosse la disinformazione non stando quasi mai a roma e non frequentando ambienti "laziali" a parte il forum. dove anche chi critica è comunque una persona che cerca di motivare i propri ragionamenti.
poi ho portato mio figlio allo stadio, e siamo andati con un suo amichetto e il papà, ed ho avuto modo di parlare con il gruppo di persone (in tevere eh, manco in curva) di cui fa parte suddetto padre. e lì ho capito.
non è questione di sentirsi migliori, o di menti semplici. è molto piu semplice di così. la maggior parte dei tifosi non "perde" tutto il tempo che perdiamo noi a cercare di capire, a confrontarci e contrapporci. un forum per forza di cose è bidirezionale, le opinioni sono contrapposte e finisci per approfondirle tutte. ma su un forum quanti siamo? 200? la stragrande maggioranza dei tifosi non ha questo lusso. la loro esperienza di lazio quotidiana è sottoposta a un'informazione unidirezionale. possono solo assorbire.
queste persone magari la radio direttamente nemmeno la ascoltano ma a forza di frequentare un "giro" che dà per scontato che lotito è un romanista, che sta lì per danneggiare la lazio, che si mette in tasca i soldi delle cessioni, che "l'anno prossimo non mi abbono, i soldi a lotito non glieli do" e tutto il solito armamentario di sciocchezze. persone di tutte le età, che non vanno in curva, che magari manco sentono le radio, eppure non accettano di ragionare (ci ho provato) stanno ormai troppo comodi in un ovatta monopensiero.
ti faccio un esempio concreto. quando dico a cerracchio che le sue parole hanno un potere e che bisogna starci attenti, non intendo certo che sia lui direttamente a aizzare le folle, ma se un cerracchio alla radio dà la sua opinione "la lazio dovrebbe andare in CL tutti gli anni" che tipo di effetto pensi che abbia su i tifosi che ti ho descritto prima? pensi che qualcuno di questi si fermi un secondo a pensare che la lazio parte dietro a 5 altre squadre e i posti CL sono 3? pensi che se chessò cairo se ne uscisse dicendo che "il posto del torino è in CL tutti gli anni" gli stessi tifosi non gli riderebbero in faccia? eppure il gap del torino rispetto alla lazio è molto inferiore rispetto a quello della lazio nei confronti delle strisciate. ma qualcuno ci rifletterebbe? no, e non perchè siano stupidi ma perchè ormai si sono abituati così. l'ha detto cerracchio, non si sognano prorpio di fermarsi a riflettere. ed ecco che escono i "lotito ladro di sogni". l'ha scritto cerracchio? l'ha istigato cerracchio? ovviamente no. ma è una convinzione comunque figlia del pensiero dominante. (ovviamente non ce l'ho con cerracchio in sè, si può sostituire il suo nome con quello di qualsiasi altro opinionista influente)
ma anche...la Lazio ha smesso di essere la cosa che viene prima di tutto per tanti.
ora al primo posto c'e' quella che viene definita "la liberazione della Lazio".
per raggiungerla c'e' pero' da trasformare una "gestione" banalmente definibile "all'insegna del rischio zero" in una "gestione" che ha imprigionato la Lazio, che la sta distruggendo.
e' un'opera effettivamente ardua.
che ha bisogno "der movimento d'opinione".
e allora va bene tutto, tutto, tutto.
qualsiasi cosa, non si deve alimentare un progetto, ma un'opinione.
quindi cronaca su cronaca, punzecchiatura su punzecchiatura, fatto su fatto, alleato su alleato.
serve tutto, ad alimentare "er movimento d'opinione".
quello che ci convince che questa non e' la Lazio, e quindi possiamo pure volerne il male.
er movimento d'opinione, quello che ha inghiottito e sputtanato la critica genuina, quella del tifoso che vuole davvero che la Lazio possa arrivare a vincere a Barcellona 3 a 0.
va bene tutto e va bene tutto.
i cinquetti, i post, le radio, le interpretazioni del pensiero, la lettura dei risultati (avemo perso co quelli che hanno perso non la sentivo dall'82, quando un amico di 10 anni cercava di convincermi che il Camerun poteva dichiararsi campione del mondo).
a me la cosa dispiace solo perche' tanta gente si sta perdendo la Lazio.
danni a lei, alla Lazio, zero.
vola un'infinita' piu' su de ste cazzate.
ed anche...
Purtroppo non c'è più un'analisi sui fatti serena.
Ormai la propaganda del maestro Goebbels ha vinto su tutto e tutti.
Basta buttare uno sguardo sulla pagina ufficiale facebook per l'offerta dei biglietti a Lazio-Torino. E' guerra civile senza esclusione di colpi.
Purtroppo si passa il tempo a spararci contro veleni tra di noi.
Tifare le nostre meravigliose maglie, no!!!
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non e' la tifoseria Laziale ad aver toccato il fondo Sav.
ma la cornice marcia. quella di cui parlava Fascetti chiamandoli gufi e quella di cui parla Reja.
la tifoseria sta facendo un errore, semplicemente un errore.
ma la cornice pressa come non mai. e' vendicativa, cattiva, subdola, costante.
vuole il cartello vendesi (o spartirtisi) attaccato alla Lazio. e per quel cartello farebbe di tutto.
la tifoseria sta scontando la situazione.
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Boks, ma io mica ti dò torto sul valore di Lotito.
Lo so benissimo che un uomo di basso cabotaggio, peraltro con una prosopopea fastidiosa e un'arroganza fuori dal comune.
Ritengo però che sia riuscito a raggiungere risultati soddisfacenti in questi anni. Non condivido il pensiero di Cerracchio che dice che la Lazio deve essere sempre in CL (magari...), come non condivido quello di Morabito che dice che questi 10 anni hanno portato più bassi che alti. Questi anni hanno portato parecchi alti, soprattutto se confrontati con la situazione di partenza dell'estate 2004.
Ecco! Io non capisco come facciano alcuni che si dicono Laziali a sminuire i risultati della Lazio pur di andare contro Lotito.
Lotito sarà uno stronzo, ma ha saputo fare abbastanza bene. E che non sia uno sprovveduto lo si capisce anche dai risultati che sta ottenendo a Salerno in così poco tempo.
Poi è indubbio che si possa e si debba far meglio, ma tra l'auspicio di un miglioramento ulteriore e lo struggente "liberalalazio", condito con auguri di morte, ce ne passa parecchio.
Ma non ci rendiamo conto di quanto questa contestazione (non la contestazione in generale, ma QUESTA) sia quanto di più assurdo e autodistruttivo? Mai la tifoseria laziale aveva toccato così il fondo... :(
quoto tutto, la penso uguale, non sono un seguace del culto del patron. il punto è che a rimetterci è la Lazio nel suo insieme, e soprattutto il tifoso non abbandona il sostegno, mai. in una città dove la controparte non vede l'ora di annientarti, poi, questo è imperdonabile.
questo periodo rimarrà come un eterno marchio di infamia per molti sedicenti laziali.
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Non condivido il pensiero di Cerracchio che dice che la Lazio deve essere sempre in CL (magari...),
ed è qui, amico mio, che i nostri pensieri si dividono.
bisogna iniziare a pensare da predoni. dobbiamo pretendere una Lazio sempre in lotta per la Champions.
questo pensiero debole che reputa congruo per la Lazio il target coppa Italia, è dannoso e pericoloso.
radica nell'immaginario collettivo il concetto vieppiù diffuso che "Roma è la Roma" e che "voi laziali che pretendete? vincete pure una coppa Italia ogni tanto!".
aggiungi a questo la tifoseria di merda che siamo diventati -ultras ridicoli che, anzichè radere al suolo villa S.Sebastiano, fanno sega dallo stadio, chiacchieroni politicamente corretti che non alzano il culone dal divano- e vedrai che il quadro fosco della nostra messa in disparte sullo scenario del calcio che conta, si inizierà a svelare in tutta la sua nitidezza.
chi se fa' pecora, il lupo se lo magna.
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quoto tutto, la penso uguale, non sono un seguace del culto del patron. il punto è che a rimetterci è la Lazio nel suo insieme, e soprattutto il tifoso non abbandona il sostegno, mai. in una città dove la controparte non vede l'ora di annientarti, poi, questo è imperdonabile.
questo periodo rimarrà come un eterno marchio di infamia per molti sedicenti laziali.
la Lazio non ci rimettera' niente.
e chi ha deciso di uscire dallo Stadio che ci sta rimettendo, perche' sta perdendo pezzi di Lazio.
e nessun marchio di infamia per loro, sono Laziali che stanno facendo un errore e basta.
e Laziali con la L maiuscola grossa come una casa. che avranno centosettantasei milioni di difetti ma non quello di non essere Laziali.
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Lotito sarà uno stronzo, ma ha saputo fare abbastanza bene. E che non sia uno sprovveduto lo si capisce anche dai risultati che sta ottenendo a Salerno in così poco tempo.
Poi è indubbio che si possa e si debba far meglio, ma tra l'auspicio di un miglioramento ulteriore e lo struggente "liberalalazio", condito con auguri di morte, ce ne passa parecchio.
Ma non ci rendiamo conto di quanto questa contestazione (non la contestazione in generale, ma QUESTA) sia quanto di più assurdo e autodistruttivo? Mai la tifoseria laziale aveva toccato così il fondo... :(
A me queste affermazioni date per scontate *come pura verità immutabile* mi
danno molto fastidio !! Lotito sarebbe uno str. perche ' non si fa mettere i piedi in faccia
o perche' non accetta molte cose sbagliate che c erano prima ?? Bohhhh fate voi ...
ma non facciamo i professori pero' .... e un po' di equilibrio per favore .... !!
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ed è qui, amico mio, che i nostri pensieri si dividono.
bisogna iniziare a pensare da predoni. dobbiamo pretendere una Lazio sempre in lotta per la Champions.
questo pensiero debole che reputa congruo per la Lazio il target coppa Italia, è dannoso e pericoloso.
radica nell'immaginario collettivo il concetto vieppiù diffuso che "Roma è la Roma" e che "voi laziali che pretendete? vincete pure una coppa Italia ogni tanto!".
aggiungi a questo la tifoseria di merda che siamo diventati -ultras ridicoli che, anzichè radere al suolo villa S.Sebastiano, fanno sega dallo stadio, chiacchieroni politicamente corretti che non alzano il culone dal divano- e vedrai che il quadro fosco della nostra messa in disparte sullo scenario del calcio che conta, si inizierà a svelare in tutta la sua nitidezza.
chi se fa' pecora, il lupo se lo magna.
il pensiero da predoni, assolutamente legittimo, e' stato fagocitato dagli avvoltoi, da quelli che hanno il solo fine di svalutare la Lazio.
il Laziale ha due fronti, uno verso la gestione, che se deve da na svegliata, e un altro verso chi la svaluta senza ritegno.
personalmente ho smesso di chiedere la svegliata, mi sono girato dall'altra parte, combatto della', contro chi usa i contenuti del tifoso per svalutare la Lazio.
mai piu' una parola contro Lotito, e quante ce ne sarebbero, perche' ad usarla sarebbero gli avvoltoi.
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ed è qui, amico mio, che i nostri pensieri si dividono.
bisogna iniziare a pensare da predoni. dobbiamo pretendere una Lazio sempre in lotta per la Champions.
questo pensiero debole che reputa congruo per la Lazio il target coppa Italia, è dannoso e pericoloso.
radica nell'immaginario collettivo il concetto vieppiù diffuso che "Roma è la Roma" e che "voi laziali che pretendete? vincete pure una coppa Italia ogni tanto!".
aggiungi a questo la tifoseria di merda che siamo diventati -ultras ridicoli che, anzichè radere al suolo villa S.Sebastiano, fanno sega dallo stadio, chiacchieroni politicamente corretti che non alzano il culone dal divano- e vedrai che il quadro fosco della nostra messa in disparte sullo scenario del calcio che conta, si inizierà a svelare in tutta la sua nitidezza.
chi se fa' pecora, il lupo se lo magna.
io differenzio il concetto di ambire, a quello di pretendere.
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la Lazio non ci rimettera' niente.
e chi ha deciso di uscire dallo Stadio che ci sta rimettendo, perche' sta perdendo pezzi di Lazio.
e nessun marchio di infamia per loro, sono Laziali che stanno facendo un errore e basta.
e Laziali con la L maiuscola grossa come una casa. che avranno centosettantasei milioni di difetti ma non quello di non essere Laziali.
in effetti per me sono laziali che sbagliano, per la gran parte, che vanno appresso a una propaganda folle e demenziale. ma sbagliano di grosso, eh. ma tanto.
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io differenzio il concetto di ambire, a quello di pretendere.
Differenziare i due concetti per un tifoso è arduo. Io pretenderei di vincere la champions a barcellona contro il barcellona. Continuerei a pretenderlo anche dopo aver perso, prima o poi dovrà ricapitare. Non c'entra nulla però con quato succede in questi giorni.
Ed ha ragione Wasicu, basta con anteporre a qualsiasi argomentazione che Lotito è uno stronzo. Pro o contro che sia.
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Pensavo all'esempio Chelsea. Che da squadra-ascensore tra prima e seconda divisione si è radicalmente inserita nel novero delle grandi d'Europa, una cosa che ad Arsenal e Spurs non era mai riuscita. Questo nello spazio di un ventennio scarso, passando da un primo magnate Harding (poi deceduto) al satrapo russo
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io differenzio il concetto di ambire, a quello di pretendere.
Mi associo.
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ed è qui, amico mio, che i nostri pensieri si dividono.
bisogna iniziare a pensare da predoni. dobbiamo pretendere una Lazio sempre in lotta per la Champions.
questo pensiero debole che reputa congruo per la Lazio il target coppa Italia, è dannoso e pericoloso.
radica nell'immaginario collettivo il concetto vieppiù diffuso che "Roma è la Roma" e che "voi laziali che pretendete? vincete pure una coppa Italia ogni tanto!".
aggiungi a questo la tifoseria di merda che siamo diventati -ultras ridicoli che, anzichè radere al suolo villa S.Sebastiano, fanno sega dallo stadio, chiacchieroni politicamente corretti che non alzano il culone dal divano- e vedrai che il quadro fosco della nostra messa in disparte sullo scenario del calcio che conta, si inizierà a svelare in tutta la sua nitidezza.
chi se fa' pecora, il lupo se lo magna.
Comprendo Individuo le motivazioni che ti portano a elaborare la tua posizione (che ha un'intima coerenza dal punto di vista del tifoso) ma non la comprendo.
Ok, pretendere è non legittimo ma anzi doveroso, per un tifoso. Ma - ti domando - questa pretesa del laziale, in concreto, deve fare i conti con la realtà o deve restare confinata in un ambito puramente ideale?
Chiaramente la Lazio attuale potrebbe vivacchiare (si fa per dire, visto il quarto di secolo abbondante che abbiamo vissuto prima della fase attuale, quella che va dal 1988 al 2014) tra quarto e ottavo posto e conquistare una Coppa Italia ogni cinque/sette anni oppure - se gestita al meglio, di fatto azzerando o quasi gli errori e confidando in stagioni contemporaneamente molto o abbastanza negative per i nostri maggiori concorrenti - inserirsi nella lotta Scudetto, pur con scarse possibilità di successo.
Pretendere il secondo scenario è, tutto sommato, coerente, visto che non si chiede alla Dirigenza di vincere la Champions, un obiettivo sportivo che è purtroppo impossibile ottenere, a meno che la Lazio non sia rilevata nei prossimi anni da un magnate bilionario.
Il secondo scenario (inserirsi nella lotta per lo Scudetto nell'anno perfetto) sarebbe anche realizzabile, a fronte di una perfetta e quasi irripetivile 'congiunzione astrale'. E persino con l'attuale Dirigenza. O con una Dirigenza diversa dall'attuale ma dalle potenzialità economiche pressoché analoghe.
Ma per inserirsi nella lotta Scudetto la dirigenza laziale dovrebbe pianificare la stagione alla perfezione. Un po' come, se mi viene concesso il paragone, immaginare di realizzare la bicicletta perfetta, in grado grazie a un'aerodinamica avveniristica e a tecnologie d'avanguardia nei materiali di azzerare l'attrito sull'asfalto. Cosa impossibile, con ogni evidenza.
Si pretenda, dunque. Ma senza chiedere a Lotito quello che Lotito (o qualcuno con le sue potenzialità economico-finanziarie) non è in grado, materialmente, di assicurare.
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Comprendo la tua posizione (che ha un'intima coerenza dal punto di vista del tifoso) ma non la comprendo.
Ehm...
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Ehm...
Ho emendato il refuso, figlio di una poco accurata rilettura del mio intervento. Grazie della preziosa segnalazione.
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mi giro per un attimo di qua, per rispondere a FK.
la Lazio, anche con Lotito, ha potenzialita' enormi.
Lui se desse na svegliata.
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Ho emendato il refuso, figlio di una poco accurata rilettura del mio intervento. Grazie della preziosa segnalazione.
Non era per perculeggiare.
Sia chiaro.
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OT
Kalle, ma tu sei Kalle9 di FLU o Kalle di (fu) Lazionet?!
EOT
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Kalle e basta.
;)
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OT
Kalle, ma tu sei Kalle9 di FLU o Kalle di (fu) Lazionet?!
EOT
Che domande. Lui è l'autentico e indomito spirito laziale. Sempre una grande emozione per me poterlo salutare come domenica allo stadio
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Che domande. Lui è l'autentico e indomito spirito laziale. Sempre una grande emozione per me poterlo salutare come domenica allo stadio
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Ma piantala....
;)