BiancoCelesti
Sport => coprologia => Topic aperto da: foreverlazio - Mercoledì 12 Giugno 2013, 17:58:32
-
forse er pallotta avrebbe fatto piu bella figura se diceva :scelto Garcia perche' tutti gli altri allenatori contattatti ci hanno schifato: ;D ;D ;D
-
Che il suo sogno era quello di allenare il capitone è gia' stato scritto?
-
CALCIO: ROMA. SABATINI "GARCIA CI VOLEVA, SINTESI EX ALLENATORI" =
(AGI/ITALPRESS) - Roma, 12 giu. - "Abbiamo preso Garcia per i
suoi risultati, la sua storia e la sua grande voglia di Roma:
sono parecchi giorni che pensa alla squadra e alle scelte da
fare, ci ha mostrato una volonta' ferma e considera questa
opportunita' un traguardo importantissimo della sua carriera.
Speriamo sia quello definitivo". Con queste parole il direttore
sportivo della Roma Walter Sabatini ha accolto il nuovo tecnico
Rudi Garcia nella conferenza stampa di presentazione svoltasi
oggi a New York. "Abbiamo fatto questa scelta perche'
conosciamo bene Garcia, lo seguiamo da qualche anno - ha
spiegato Sabatini - per noi lui rappresenta una sintesi tra gli
allenatori avuti e quelli che avrebbero potuto essere, ovvero
Luis Enrique, Zeman ed Andreazzoli che, a dispetto delle
denigrazioni, hanno tutti portato qualcosa di buono alla Roma".
L'ha detto davvero
Io credo davvero che li stia prendendo in giro in maniera spettacolare
-
l'entusiasmo regna sovrano.
(http://cdn.corrieredellosport.it/images/40/C_3_Media_1723540_immagine_oleft.jpg)
;D ;D ;D ;D
-
CALCIO: ROMA. SABATINI "GARCIA CI VOLEVA, SINTESI EX ALLENATORI" =
(AGI/ITALPRESS) - Roma, 12 giu. - "Abbiamo preso Garcia per i
suoi risultati, la sua storia e la sua grande voglia di Roma:
sono parecchi giorni che pensa alla squadra e alle scelte da
fare, ci ha mostrato una volonta' ferma e considera questa
opportunita' un traguardo importantissimo della sua carriera.
Speriamo sia quello definitivo". Con queste parole il direttore
sportivo della Roma Walter Sabatini ha accolto il nuovo tecnico
Rudi Garcia nella conferenza stampa di presentazione svoltasi
oggi a New York. "Abbiamo fatto questa scelta perche'
conosciamo bene Garcia, lo seguiamo da qualche anno - ha
spiegato Sabatini - per noi lui rappresenta una sintesi tra gli
allenatori avuti e quelli che avrebbero potuto essere, ovvero
Luis Enrique, Zeman ed Andreazzoli che, a dispetto delle
denigrazioni, hanno tutti portato qualcosa di buono alla Roma".
L'ha detto davvero
Io credo davvero che li stia prendendo in giro in maniera spettacolare
SPETTACOLARE
-
l'entusiasmo regna sovrano.
(http://cdn.corrieredellosport.it/images/40/C_3_Media_1723540_immagine_oleft.jpg)
;D ;D ;D ;D
"mo' vojo vede' chi me rompe li cojoni"
"anvedi che ambientone, questi..."
"si sapessero che nun c'ho na lira..."
-
chi sarà stato ad agire nell'ombra alla ricerca di giustizia?
(http://img507.imageshack.us/img507/9449/zorroh.jpg)
-
prevedo un anno di transizione prima di spiccare il volo definitivo.
-
Pare che il nuovo Verbo sia "calcio champagne".
-
chissa' che non finiranno con il 'pallone lambrusco' :D
-
E ZOROOOO ? :asrm:
-
Cioè fateme capi'... in pratica SaBBatini ha detto che hanno preso Garcia perchè è un mix tra Luis Enrique, Zeman e Andreazzoli??
È cosi??
HO CAPITO BENE? :o
UAHUAHAHAHAHAHA!!!!!! ESPLODO AHAHAHAH!!! :D
-
Sì.
Laziale vero.
-
No vabbe questi sono dei geni Laziali e li prendono apertamente per il culo!
Quindi avranno 85% di possesso palla, incasseranno una barca di gol, e si venderanno alzare trofei in faccia?
Digitato da aifon 3GS usando topa talk
-
un Marquez non si nega a nessuno, dopo je manca er colera e stanno a posto
-
LE RADIO ROMANE GIÀ METTONO IL SERGENTE GARCIA NEL FRULLATORE: “A ROMA PER DIMENTICARE LE CORNA DI MAUD”
A Roma è scattato il “comitato di accoglienza” per il tecnico giallorosso nelle radio – Dietro l’addio al Lille la rottura con la fidanzata 24enne protagonista di una tresca – Quando gli è stata offerta la panchina del Camerun ha chiesto la testa di Eto’o - Solo leggende metropolitane?….
Paolo Ziliani per "Il Fatto Quotidiano"
James Pallotta, che lo ha conosciuto a New York e ieri ne ha ufficializzato l'ingaggio, è pazzo di lui: un bel partire per Rudi Garcia, il quarantanovenne allenatore francese, ex Lille, che tenterà la "mission impossible" di guidare con successo la Roma, missione fallita due anni fa dal collega spagnolo Luis Enrique e un anno fa dal collega ceco Zdenek Zeman.
La benedizione del presidente è "un presagio dolce e lusinghiero": ma parafrasando la Canzone del Piave, il timore è che - dopo Luis Enrique e dopo Zeman - il Tevere non mormori, un'altra volta: "Non passa lo straniero!". Sarebbe il terzo naufragio in tre anni, e con Garcia andrebbe definitivamente a fondo anche il famoso, affascinante "Progetto" della proprietà americana, un'entità misteriosa - specie di Sarchiapone del Pallone - di cui nessuno è mai riuscito a intravedere i reali contorni. Qualcosa che esiste, forse , o forse no.
Il Piave mormorò: indietro va' straniero!, conclude la canzone. E poiché tutto il mondo è paese, a Garcia occorrerà spiegare che il "Comitato d'Accoglienza" che troverà sulle rive del Tevere, al suo arrivo nella Città Eterna, somiglia molto a una centrifuga in perenne movimento capace di spremerti fino all'ultima goccia nel più rumoroso dei modi.
Perché un conto è essere allenatore nella ridente Lille, capoluogo della tranquilla regione Nord-Pas de Calais, un conto è essere allenatore a Roma, dove la centrifuga delle radio giallo-rosse (e laziali) 24 ore-no stop (Centro Suono Sport, Manà Sport, Radio ies, Radio Radio, Rete Sport, Tele Radio Stereo, Radio Incontro eccetera eccetera) fa di te, ogni giorno, carne da macello.
Ieri, tanto per gradire, Radio Manà ha trattato il tema del vero motivo per cui Garcia avrebbe lasciato Lille: né più né meno per dimenticare la traumatica fine del rapporto con la fidanzata ventiquattrenne, Maud Schatteman, che partecipando al reality Bachelor, versione francese di Uomini e Donne, si sarebbe innamorata di un aitante giovanotto, un po' sulla falsariga della telenovela Belen-Rubicondi-Borriello all'Isola dei Famosi. Per capirci: Garcia vestirebbe oggi - secondo i tam tam romani - i panni che furono di Borriello. Che da quella storia non uscì nel migliore dei modi.
Difficile, se non impossibile, districarsi tra verità, bugie e leggende metropolitane. Quel che è certo, venendo alle cose del pallone, è che di Garcia si parla già come di "sergente Garcia": anche se ogni riferimento al simpatico (e perdente) rivale di Zorro è puramente casuale.
A Roma - si dice a Roma - starebbe arrivando un vero e proprio sergente di ferro capace di assumere le decisioni più drastiche e impopolari. Come quando, nel 2009, gli venne proposta la panchina del Camerun, e lui presentò ai dirigenti africani un piano di rinnovamento che prevedeva, al punto uno, l'esclusione di Samuel Eto'o, che in Camerun è Dio. Grazie, come non detto: ed ecco che a Garcia fa visita la delegazione dei dirigenti del Togo. Guiderebbe la nostra Nazionale?, gli chiedono. Perché no, risponde Garcia. Se mi togliete di mezzo Adebayor (a quel tempo centravanti dell'Arsenal, ndr), possiamo parlarne. Niente di fatto, of course.
Potete scommetterci: se le radio romane sapessero che Garcia è diventato il nuovo tecnico della Roma per colpa (o merito: fate voi) di una "figura da Zeman" rimediata sul finire dell'ultimo campionato, i processi a Sabatini e a Pallotta si aprirebbero e non si sa quando finirebbero. Per chi non lo sapesse. È la sera di venerdì 26 aprile, 35a giornata della Ligue 1, e il Lille - 5° in classifica e in corsa sia per il 3° posto-Champions sia per l'Europa League - ospita al Métropole il Sochaux. Al minuto 79 i ragazzi di Garcia vincono 3-0, il tecnico comincia a fare due calcoli su Lione-Saint Etienne, due dirette avversarie che si affronteranno l'indomani, quand'ecco che il Sochaux ribalta il match e mette a segno prima uno, poi due, infine tre gol. Risultato: 3-3, due punti persi e addio speranze di qualificazione Champions.
A fine partita Garcia è livido: "Quel che è successo ha dell'incredibile - dichiara - Dovevamo conquistare i 3 punti e invece abbiamo assistito a una caduta professionale senza giustificazione. Non ci sono scuse: di sicuro non posso dire che meritiamo di giocare in Europa, la stagione prossima". La Waterloo e il duro j'accuse di Garcia lasciano il segno. Nel turno successivo il Lille viene travolto dal Tolosa (4-2) e i 4 punti raccolti nelle ultime due partite non servono a nulla: il Lille (6°) è fuori dalla Champions e anche dal-l'Europa League.
A tracolli del genere Garcia non era abituato. Anzi. Quando il presidente Seydoux l'aveva portato sulla panchina del Lille, nel 2008, dopo l'esperienza a Le Mans, Rudi era stato talmente bravo da lasciare tutti a bocca aperta. Con una squadra di giovani nel giro di tre anni era riuscito nell'impresa di dare al Lille il 3° titolo della sua storia (l'ultimo era arrivato nel '54, quando Garcia ancora non era nato), con l'aggiunta della Coppa di Francia - vinta all'89' contro il Paris SG - come ciliegina sulla torta. Ora ci riprova a Roma: in bocca alla lupa sergente Garcia.
http://www.dagospia.com/rubrica-30/Sport/le-radio-romane-gi-mettono-il-sergente-garcia-nel-frullatore-a-roma-per-dimenticare-57625.htm
1. I CONTI DI GRILLO NON TORNANO: BEPPE È LEADER,...
1. QUALCUNO DICE: “QUESTA STORIA DATAGATE-EDWARD SNOWDEN SUPERA...
1. L’ULTIMA GABBANATA DI DOLCE & GABBANA, CHE NON HA TROVATO...
1. LETTERA DI BUSI A DAGOSPIA COMMENTA L’INEFFABILE BOCCIATURA...
1. ALLACCIATE LE CINTURE CHE BERGOGLIO PREPARA LA SANTA RAMAZZA!...
1. LA NAVE ITALIA RISCHIA DI SCHIANTARSI CONTRO LO SCOGLIO DELLE...
1. AHÒ, A ROMA NUN SE PO’ STA’ TRANQUILLI! CI MANCAVA...
1. I CONTI DI GRILLO NON TORNANO: BEPPE È LEADER,...
1. QUALCUNO DICE: “QUESTA STORIA DATAGATE-EDWARD SNOWDEN SUPERA...
1
2
3
4
5
6
7
Patti Smith parte da Roma e gira l'Italia
ULTIMI VIDEOCAFONAL
VIDEO-CAFONAL DEL SOTTO-MARINO
Marisela sgrana il rosario del Papa
ARMANI CI METTE I SOLDI, ROMA GLI ORMONI
Muccaassassina: a voi Lady Gaga, a noi Stefania Orlando
Ritrovando Trovajoli sotto a un ponte
Tommaso Cerno nell' "Inferno" italiano
Migliaia di fan e amici per Little Tony
Grillo torna in piazza a Roma per De Vito
La piazza di Alemanno vuole solo Berlusconi
Piazza s.Giovanni semivuota per Marino
1. PER DIVERTIRSI DAVVERO, IN UNA ROMA SONNACCHIOSA E SEMPRE PI&Ugra
1. AHÒ, A ROMA NUN SE PO’ STA’ TRANQUILLI! CI MANCAVA SOLO LA ‘
1. MARINO COMINCIA CON UNA GALATTICA MINCHIATA ALLA DE MAGISTRIS: “VOG
1. ALE-DANNO-MARINO, ULTIMA SFIDA. MA I ROMANI SE NE FREGANO: AL BALLO
1. CICLONUDISTI DI TUTTO IL MONDO, PREPARATE A SMUTANDARVI: TORNA LA
1. METTI INSIEME GLI ORMONI DI ROMA E I SOLDI DI ARMANI. RISULTATO: UN
1. AGLI OSCAR DELLA MODA DI NYC, HILLARY CLINTON VINCE IL PREMIO PER I
1. MUCCASSASSINA CHIUDE COL BOTTO NONOSTANTE LA MESTA PERFORMANCE (IN
1. CHE CI FANNO INSIEME ALE-DANNO ED ETTORE SCOLA, ENRICO MONTESANO E
1. PER TOMMASO CERNO UN “INFERNO” PIENO DI CASINI (PIERFURBY E L’INCAN
1. UNA FOLLA OCEANICA DI AMICI E FAN, FERRARI E AUTO D’EPOCA, “UN CUOR
DAGOSPIA ILLUSTRATO
Blitz
Pal-lotta continua per la roma - “basta...
1. ahò, a roma nun se po’ sta’...
Spread btp-bund apre in rialzo a 280 punti
Le banche ancora foraggiano zunino! (e poi...
Fifa nera per il mundial do brasil – ritardi...
Grecia, l’italia di domani – avviso ai 13...
Il mondo del design piange giulio meroni –...
1. stasera non prendete impegni: mentana...
cairo, caccia i soldi! a la7 tira aria di...
Messi male: la procura di barcellona...
-
un Marquez non si nega a nessuno, dopo je manca er colera e stanno a posto
(http://pad.mymovies.it/filmclub/attori/2784.jpg)(http://www.squer.it/wp-content/uploads/2013/06/rudi-garcia-238x212.jpg)
;D ;D ;D ;D
-
Difficile, se non impossibile, districarsi tra verità, bugie e leggende metropolitane. Quel che è certo, venendo alle cose del pallone, è che di Garcia si parla già come di "sergente Garcia": anche se ogni riferimento al simpatico (e perdente) rivale di Zorro è puramente casuale.
A Roma - si dice a Roma - starebbe arrivando un vero e proprio sergente di ferro capace di assumere le decisioni più drastiche e impopolari. Come quando, nel 2009, gli venne proposta la panchina del Camerun, e lui presentò ai dirigenti africani un piano di rinnovamento che prevedeva, al punto uno, l'esclusione di Samuel Eto'o, che in Camerun è Dio. Grazie, come non detto: ed ecco che a Garcia fa visita la delegazione dei dirigenti del Togo. Guiderebbe la nostra Nazionale?, gli chiedono. Perché no, risponde Garcia. Se mi togliete di mezzo Adebayor (a quel tempo centravanti dell'Arsenal, ndr), possiamo parlarne. Niente di fatto, of course.
Potete scommetterci: se le radio romane sapessero che Garcia è diventato il nuovo tecnico della Roma per colpa (o merito: fate voi) di una "figura da Zeman" rimediata sul finire dell'ultimo campionato, i processi a Sabatini e a Pallotta si aprirebbero e non si sa quando finirebbero. Per chi non lo sapesse. È la sera di venerdì 26 aprile, 35a giornata della Ligue 1, e il Lille - 5° in classifica e in corsa sia per il 3° posto-Champions sia per l'Europa League - ospita al Métropole il Sochaux. Al minuto 79 i ragazzi di Garcia vincono 3-0, il tecnico comincia a fare due calcoli su Lione-Saint Etienne, due dirette avversarie che si affronteranno l'indomani, quand'ecco che il Sochaux ribalta il match e mette a segno prima uno, poi due, infine tre gol. Risultato: 3-3, due punti persi e addio speranze di qualificazione Champions.
A fine partita Garcia è livido: "Quel che è successo ha dell'incredibile - dichiara - Dovevamo conquistare i 3 punti e invece abbiamo assistito a una caduta professionale senza giustificazione. Non ci sono scuse: di sicuro non posso dire che meritiamo di giocare in Europa, la stagione prossima". La Waterloo e il duro j'accuse di Garcia lasciano il segno. Nel turno successivo il Lille viene travolto dal Tolosa (4-2) e i 4 punti raccolti nelle ultime due partite non servono a nulla: il Lille (6°) è fuori dalla Champions e anche dal-l'Europa League.
A tracolli del genere Garcia non era abituato. Anzi. Quando il presidente Seydoux l'aveva portato sulla panchina del Lille, nel 2008, dopo l'esperienza a Le Mans, Rudi era stato talmente bravo da lasciare tutti a bocca aperta. Con una squadra di giovani nel giro di tre anni era riuscito nell'impresa di dare al Lille il 3° titolo della sua storia (l'ultimo era arrivato nel '54, quando Garcia ancora non era nato), con l'aggiunta della Coppa di Francia - vinta all'89' contro il Paris SG - come ciliegina sulla torta. Ora ci riprova a Roma: in bocca alla lupa sergente Garcia.
Ecco questo mi sembra l'aspetto piu' interessante dell'intera intervista.....
ve lo immaginate chiedere alla società la testa di totti?
scherzi a parte, ribadisco quanto scritto in altro topic: questo, tra i nomi circolati nei giorni scorsi, mi sembra il migliore, spero NON ricalchi le orme di mr. Pecktovic che quando è arrivato ha suscitato perplessità e non poche ironie nell'ambiente per poi far ricredere tutti dopo poche giornate.
-
Con tutto il rispetto di Petkovic, ma questo c' ha tutt'altro curriculum di partenza.
Ha vinto uno scudetto in Francia.
-
Con tutto il rispetto di Petkovic, ma questo c' ha tutt'altro curriculum cuniculum di partenza.
Ha vinto uno scudetto in Francia.
;D ;D ;D ;D
-
Continuano a fioccare le singolari e curiose prese di posizione di (sedicenti) tifosi illustri daaaaaaaatragica che, come ben sappiamo, non si discute ma si ama.....
;D ;D ;D
(ilmessaggero.it)
"...Non vuole entrare nell'argomento Garcia un altro storico tifoso della Roma, l'attore Claudio Amendola: «Basta, basta...non ne voglio parlare. Ho dato le dimissioni da tifoso, se ne riparlerà quando la squadra tornerà ad essere degna di questa città...".
-
(http://i.imgur.com/UNxRuGo.jpg)
-
L'aspetto più rilevante della vicenda ruota attorno a una domanda: perché non un allenatore italiano, scelta dettata dal buonsenso - e in parte imboccata col democristiano - dopo due avventure esterofile sprofondate nel ridicolo?
Partirei da una vicenda apparentemente estranea, vale a dire l'accasamento di Toni e dei gemelli Filippini al Palermo di Zamparini una decina d'anni fa, quando i rosanero non erano ancora tornati in serie A.
Col senno di allora, la scelta di scendere di categoria nonostante le numerose offerte dalla massima serie sembrava suicida sul piano professionale.
Di lì a poco tutto fu chiaro: nel capoluogo siciliano c'erano soldi freschi, che altrove cominciarono a scarseggiare un po' dappertutto quando si trattava di mettere sul tavolo le rispettive mensilità.
Morale della favola, per tornare al presente: nel calcio le voci girano.
E descrivono una xxxx indebitata, con pressioni ambientali ben oltre la soglia del tifo caldo, una campagna acquisti difficilmente orientata al rafforzamento e pretese di classifica, al contrario, in ascesa incontrollata.
Un ritratto in cui manca solo il capro espiatorio, ovviamente rappresentato dal nuovo tecnico.
Chi bazzica il calcio italiano lo sa, e ha rinchiuso l'ente inutile in un ghetto virtuale.
Una sorta di Scampia della panchina in cui nessun tecnico ambizioso osa avventurarsi, lasciando il campo a chi verrebbe per questioni di tifo - Cosmi, Giannini, nella migliore delle ipotesi Colantuono - e a figure troppo modeste per rientrare nel cartellone del circo trigoriense.
Unica via di fuga l'estero, con improbabili profeti sedotti dalla polvere di stelle del fu calcio italiano prima di conoscerne la realtà.
Magari Garcia è più bravo di quanto si pensi, chi può dirlo.
Ma su di lui e sul suo operato aleggia il mortifero tweet con cui Rudi Völler, persona troppo seria per quell'ambiente nonostante i suoi trascorsi, abbandonò dopo un paio di mesi: "Qui non si può lavorare".
-
Claudio Amendola: «Basta, basta...non ne voglio parlare. Ho dato le dimissioni da tifoso, se ne riparlerà quando la squadra tornerà ad essere degna di questa città...".
Ma quando cazzo mai lo è stata dico io... e voi appresso a essa...
-
Per fargli digerire un garcia avrebbero bisogno di un presidente tipo Lotito.
-
Comunque, come cv Garcia è indubbiamente superiore a Luisenrique e Zema...
Speriamo si riveli altrettanto scarso...
-
Dalla Palombella Rosea
(https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/993018_283705831775988_1472790023_n.jpg)
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
-
ahuahauauahauahahuuahah ma questi a Trigoria che cazzo je fanno alla gente??
Ma basta che uno firma paaa riomma che subito viene preso da coattaggine acuta?? ;D
Roma, Garcia si presenta con il piede giusto: Voglio l’Europa e la Lazio ko
ROMA RUDI GARCIA - Prima intervista di Rudi Garcia, neo allenatore della Roma, alla Gazzetta dello Sport. Le sue parole sono ossigeno per i tifosi della Magica che sperano di aver trovato finalmente l’uomo giusto per riportare la Roma in Europa e nell’elitè del calcio: “Domani o al massimo martedì sarò a Roma. Comunque manca davvero poco. Non parlo ancora l’italiano ma lo capisco. So che è importantissimo esprimersi nella lingua di riferimento per tanti motivi. Vedrete, ci riuscirò presto. Totti è un grande calciatore e un ragazzo splendido. Con Francesco non ci sarà nessun problema. C’è molto da lavorare, ma lo stiamo già facendo di concerto con Walter Sabatini e Frederic Massara. Conosco la squadra, ma devo trasferirmi al più presto per pianificare la stagione, a cominciare dalla preparazione. Come ho detto a New York, sono una persona fedele. Spero di restare a lungo a Roma, proprio come è successo a Lilla”.
Sugli obiettivi della squadra: “So che la gente si aspetta prima di tutto che la Roma torni in Europa. È un passaggio fondamentale, ci riusciremo. La Roma tornerà presto a giocare le coppe, ne sono certo. Ma vengo anche per provare a vincere qualcosa”.
Sul derby con la Lazio: “Vedo che è informato… Ma l’ho fatto anche io: so quanto vale un derby a Roma, so che la cosa più importante è battere la Lazio, so che peso ha quella partita lì per i tifosi giallorossi. Non perderemo”.
(ma quando cazzo mai c'è stata la Roma nell'elite del calcio?)
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
'sto cazzo! ;)
ma magari il francese deraglia alla terza giornata!
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
Ma che caxxo stai a di? :o
Ma per quale motivo dovremmo augurare alle merde la parte scritta in neretto? ::)
Mammagari retrocedono matematicamente a ottobre, sti topi de fogna ;D
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
Per dirla con Zio Vuja: bel gioco è quando xxxx perde.
-
'sto cazzo! ;)
ma magari il francese deraglia alla terza giornata!
101% ;D ;D ;D
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
magari mòrono (sportivamente parlando, eh)
-
Comunque, al di là di battute, prese per il chiulo, sfottò e chi più ne ha più ne metta, credo proprio che nella prossima stagione, nella Capitale, assisteremo ad una bellissima sfida sportiva tra due validi allenatori, uno francese e l'altro bosniaco, sperando che facciano giocare anche un buon calcio alle proprie squadre, magari portandole a competere fino alla fine con le strisciate nordiche e i ciucci partenopei.
certo che le vittorie della Lazio danno al cervello vero zò!!, ma che stai a dì???
molto mejo se salta a novembre e panchina al duo giannini-candela
-
state boni con il far saltare la scelta d'agosto. non ve ne sete ancora accorti di come il sostituto si rilevi meglio del 'saltato'?
media classifica senza infamia ma soprattutto senza europa l'anno prossimo ;)
a fuoco lento devono cucinare, so sorci ma la fine della rana nell'acqua calda devono fare :D
-
Ammazza che plotone d'esecuzione..... ;D ;D ;D ;D
Intendevo dire che mi affascina la sfida tra due interessanti scuole calcistiche in panchina, come quelle rappresentate da Vlado e Rudi.
E' chiaro che poi, la sfida sarà ancora più interessante se finirà a 'coppeevittoriealzateinfacciaaloro' come da un pò di tempo a questa parte!!!!!
8) 8) 8) 8)
-
Ammazza che plotone d'esecuzione..... ;D ;D ;D ;D
Eh beh, ma se auguri il bene de quelli che t'aspetti? ;D
Ce ne stanno tanti di allenatori e di squadre con cui fare sfide suggestive, specialmente in Europa, dove NOI giochiamo... mica c'abbiamo bisogno per forza de sti' bori esaltati e pompati per vivere partite affascinanti, ci sono ben altre scuole calcistiche di diversa caratura e stile che già ci attendono in giro per l'Italia e l'Europa ;)
-
Scusate ma è solo una coincidenza il fatto che, di tutti i nomi accostati ai ratti in queste settimane (molti addirittura trattati: mazzarri, allegri, ecc) il buon francese sia quello con lo stipendio più basso?
Alla fine prende quanto un luis o uno zema.. Della serie mi fai arrapare con l'arcuri ma poi mi metti nel letto Geggia, e me convinci pure che sia meglio dell'arcuri!
Digitato da aifon 3GS usando topa talk
-
Scusate ma è solo una coincidenza il fatto che, di tutti i nomi accostati ai ratti in queste settimane (molti addirittura trattati: mazzarri, allegri, ecc) il buon francese sia quello con lo stipendio più basso?
Direi di no ;D