Caro Giampiero,
Abbiamo bisogno di ritrovarti positivo.
Farà bene al forum, alla Lazio e anche a te.
Con stima e simpatia.
Caro Giampiero,
abbiamo capito il tuo punto di vista.
Ti ricordo piacevolissimamente: ci siamo incontrati tante volte e sei un laziale di fede provata, antiromanista feroce e irriducibile, appassionato di tante cose che nei decenni abbiamo attraversato, in tanti, stando dietro alla nostra meravigliosa squadra.
I tuoi primi anni da forumista sono stati fantastici: eri una vera colonna di Lazio.net e ti distinguevi per la vena polemica nei confronti degli arbitri e per l'oltranzismo antiromanista, oltre che per una certa avversione per le note zozzerie che capitavano nel nostro stadio. Ti ricordo come grande sostenitore di Cragnotti e mi ricordo di un tuo fantastico racconto di un'assemblea condominiale infuocata in cui ti battesti per far verniciare qualcosa, mi pare le porte, di biancoceleste anziché di qualche altro coloraccio... Poi siamo nati lo stesso giorno, privilegio che condividiamo con mia moglie e con John Lennon.
Tue anche delle memorabili battaglie pro-scaramanzia.
Da quando è arrivato Lotito ti sei trasformato: non so come sia nata questa cosa, ma l'onda della contestazione strumentale messa in piedi dalla curva ha cambiato la posizione di tanti. Ricordo che rimasi colpito, la prima volta, mentre ero in fila per fare il biglietto per una partita, credo fosse Lazio-Dinamo Bucarest: la gente ce l'aveva con Lotito in modo assurdo e acritico e lo insultava a mò d'intercalare, ed eravamo lì per giocarci la qualificazione alla Champions League, a un par d'anni dal fallimento evitato per un soffio. Paradossale. Anche perché l'onda della curva s'è poi ritirata e molti che ci nuotavano dentro, d'accordo o no, sono rimasti isolati.
Non ti chiedo, però, né perché, né di cambiare idea.
Ti chiedo di ritrovare l'assetto di una volta: metti in croce gli arbitri, denigra i romanisti, raccontaci gli aneddoti del tuo quotidiano laziale e ogni tanto, se credi, esprimiti anche sulla gestione, con i toni che trovi più giusti.
Abbiamo bisogno di ritrovarti positivo.
Farà bene al forum, alla Lazio e anche a te.
Con stima e simpatia.
...desisti.
Prima che la situazione degenerasse con i noti troubles di giugno 2019,
Vedi TD, in una qualche maniera hai ragione ma molta ragione ha anche il buon Jim Bowie.Hai perfettamente ragione caro Mago ed hai centrato la questione.
E' vero che la mia posizione è nota, ma se c'è chi continuamente rintuzza partendo dal presupposto che io non capisco niente o che quello che scrivo è senza senso, io provo a rispiegare, sempre evitando il più possibile di andare sul personale. Non so se si fa finta di capire o conviene per tenere la posizione. Certo da fuori appare una guerra di posizioni contrapposte.
Hai perfettamente ragione caro Mago ed hai centrato la questione.
Certo che tu puoi sbagliare, come tutti del resto, ma ciò che non è sopportabile è che troppo spesso il tutto viene condito da toni di scherno, insulti neanche troppo velati, modi assolutamente maleducati e poco civili, ancor di più verso persone che neanche ti conoscono.
Alla fine questo modo di fare, svilisce ogni cosa, perchè sembra che non conti più cosa si dice, ma solo chi lo dice, ed in funzione di quello si articola la risposta, poco nel merito, più frequentemente attaccando, anche sul personale.
E quando succede questo, si perde a mio avviso ogni credibilità, ma anche ogni voglia di dialogare seriamente.
Per questo mi sembrano artefatti gli appelli ad una tua "redenzione verso la retta via", perchè la richiesta in alcuni casi viene proprio da colui o colei che verso di te hanno avuto un atteggiamento deprecabile soprattutto nei modi.
Automaticamente, quando tu parla della gestione di Lotito, magari negativamente nel tuo caso, tu sei il negativo, il male e l'oscurità, contro il bene della retta via.
Ma attenzione, non ti viene mai chiesto scusa (per atteggiamenti iniziati da altri e che poi sono degenerati no), sei tu che devi tornare quello che eri un tempo (come se un individuo fosse fisso ed immutabile, una scatoletta di tonno in pratica), sei tu che ti sei trasformato per colpa di Lotito (non che Lotito abbia sbagliato niente) e ti sei trasformato perchè non pensi autonomamente ma perchè trasportato dall'onda della contestazione della curva, anzi dei curvaroli e pure delle radio.
Per carità mica devi cambiare idea no no, ma sei preferibile se parli della vernice delle grate del condominio, di qualche arbitro o di marione, se proprio devi farlo sul Lotito, va bene, ma estemporaneo e positivo.
Quando la toppa è peggio del buco.
Panza, il fatto che si nutra affetto per MagoMerlino non sminuisce il tuo ruolo, ...
Con tre-quattro utenti che hanno di fatto sequestrato il forum e imposto un clima di angoscia al quale è impossibile sottrarsi.
Hai perfettamente ragione caro Mago ed hai centrato la questione.
Perché, come fa notare giustamente un utente, quando per commentare la prestazione di due nuovi acquisti si usano metodi come quelli che lui ha citato, vuol dire una sola cosa: che quel fumus è onnipresente, insopportabile,Maddeche? Cosa? L'utente ha scritto una cazzata (e tu la stai strumentalmente reiterando), ha estrapolato ed interpretato 4 lettere che nella frase completa dicevano esattamente l'opposto, ovvero si sono rivelati utili (scandalizza l'incipit non hanno fatto danni? E siamo diventati suscettibili forte, come se nessun giocatore abbia mai fatto danni, caspita alla ripresa del campionato c'è stato un festival abbiamo perso partite per le cazzate che facevano i singoli, mò ci stracciamo le vesti e montiamo una polemica se uno apre la frase in quella maniera?) conta tutta la frase non quello che si estrapola provocatoriamente.
[…..]
[/i]Perché si può sparare fango sul mercato e ci sta, ma quando si spara fango anche dopo un buon debutto in campionato vuol dire che l'obiettivo non è discutere, ma sempre e solo sparare fango.
[….]
Ecco, il clima ormai qui dentro è esattamente questo. Con tre-quattro utenti che hanno di fatto sequestrato il forum e imposto un clima di angoscia al quale è impossibile sottrarsi.
Ma perchè tanta rabbia nel parlare di calcio?
Non si potrebbe ovviare per un approccio più leggero?
Sembrano questioni di stato
...L'utente ha scritto una cazzata (e tu la stai strumentalmente reiterando), ha estrapolato ed interpretato 4 lettere che nella frase completa dicevano esattamente l'opposto, ovvero si sono rivelati utili (scandalizza l'incipit non hanno fatto danni? E siamo diventati suscettibili forte, come se nessun giocatore abbia mai fatto danni, caspita alla ripresa del campionato c'è stato un festival abbiamo perso partite per le cazzate che facevano i singoli, mò ci stracciamo le vesti e montiamo una polemica se uno apre la frase in quella maniera?) conta tutta la frase non quello che si estrapola provocatoriamente.
Riprovo con concetti diretti e semplici.Bene, ma tutto ciò è differente dal sostenere quello che hai scritto nel messaggio precedente, dove sei partito riprendendo da altro utente una constatazione stravolta nel suo significato originale, resa quindi palesemente errata, falsa e provocatoria.
Tu hai ogni diritto di dire che Lotito è megalomane incompetente vanitoso eccetera. E sai bene quanto questo diritto di autonomia di pensiero nelle piazze virtuali sia stato e sia difeso. Altrimenti oggi non staremmo discutendo ma faremmo solo l'eco pedissequa delle aradio. TD ha rivendicato l'idea di LazioWiki dando l'impressione di un rapporto causa-effetto troppo diretto ed è stato amorevolmente "cazziato" per questo: ha sbagliato, perché quello che potrebbe e dovrebbe rivendicare è il fatto di aver coltivato il terreno su cui poi sono cresciute tante cose: e su questo non ho dubbi perché sull'altro fronte cittadino non è mai esistito nulla di paragonabile in rete, né il terreno né i frutti. Quindi, non pensare mai e poi mai che qualcuno abbia intenzione di comprimere le idee.
Quello che non va è nel fatto che megalomane incompetente ormai è il rumore di fondo di QUALSIASI discorso, anche su come si pettinava Sante Ancherani. Fosse per te il TG1 aprirebbe con "Oggi duemila nuovi contagi, Lotito vattene".
È eccessivo.
Solo questo.
quindi, facci capire, nel tuo particolare abeceDario (ce poteva esse pure Mario) la frase: "ti sei rivelato utile" è uguale o stanzialmente equivalente all'altra "almeno non hai fatto danni". Ne prendo atto. Certo è che, invece, su qualunque scheda di valutazione, passare dall'una all'altra sarebbe stato e sarebbe ancora come volare (con uno zampatone) dal paradiso all'inferno. Come aspettarsi un bacetto de mamma e trovare poi na cinghiata de papà.Facci capire? Panzabianca perdonami la franchezza, ma qui ormai credo che ad eccezione di Orazio Scala che ha ripreso la tua contestazione strumentalmente, tutti abbiano capito la questione.
Er guaio è che, di fatto, sei persino arrivato a proporci na specie di bignami su come leggerti ed interpretarti. Na piega quasi comica di un topic nato con ben altri intenti.
Questo per dire che, in definitiva (cit), nello scrivente Utente resta forte il dubbio circa il (latente) significato che volevi maliziosamente "conferire" a ciò che hai scritto e, segnatamente, all'improvvida epressione utilizzata. Scelta (forse) strumentale ai fini della solita dialettica dell'avversione.
Però, tutto sommato, stavolta ci hai messo pure un pò de supercazzola, che è pur sempre un buon inizio.
Buone le prestazioni dei subentrati, soprattutto Escalante e Akpa Akpro, che non hanno combinato guai e questa è già una notizia, ma il secondo gol è arrivato dopo il loro ingresso in campo, a significare che la squadra aveva bisogno di forze nuove e queste sono arrivate dalla panchina.
Certo poi che, se per tenere il punto sulle proprie monolitiche (e spesso erronee) convinzioni contro il DS dalla capigliatura classica, si asserisce, così liquidandoli in un sol colpo, che i due si siano limitati a non far danni, si fa un passo decisivo verso lo spopolamento del forum, innescando solo risentite risposte.
Bene, ma tutto ciò è differente dal sostenere quello che hai scritto nel messaggio precedente, dove sei partito riprendendo da altro utente una constatazione stravolta nel suo significato originale, resa quindi palesemente errata, falsa e provocatoria.
(sottotitolo per chi non li conosce: Orazio e MM sono stati culo e camicia per molto, e sotto sotto si amano ancora)Sicuramente sbaglio, lo faccio di rado quando mi faccio un’idea sulle persone anche solo attraverso il Body Language,
Sicuramente sbaglio, lo faccio di rado quando mi faccio un’idea sulle persone anche solo attraverso il Body Language,Assolutamente no, con Roberto MAI avuto screzi di qualsiasi genere, anzi.
Io non conosco Giampiero ne Roberto, ma la genesi delle loro tenzoni credo che abbia come causa piccoli screzi che esulano dalla Lazio.
Ripeto sbaglierò e se i due Cavalieri senza macchia me lo confermano giuro che con MM mi faccio un 10Km di passeggiata (io in monopattino) mentre a Zap prometto di inginocchiarmi su ceci bolliti.
Sono costretto a ribadire ulteriormente concetti già espressi, spiegati e rispiegati. Ho provato ad evitare, ma se si insiste….Facci capire? Panzabianca perdonami la franchezza, ma qui ormai credo che ad eccezione di Orazio Scala che ha ripreso la tua contestazione strumentalmente, tutti abbiano capito la questione.
Hai voluto stravolgere il mio pensiero per impiantarci un polemico sistema accusatorio. Ho provato a spiegarti la questione diversi modi, ma tu continui a rigirarti la fritta come meglio ti fa comodo per proseguire la polemica.
La frase che tu hai stravolto è questa, chiunque può giudicare
Che tu così hai commentato tra l'altro su altro topic
2) l'invito a cena, che accogliemmo, seguiti da imprecazioni, mormorii e polemiche, io e Orazio, da parte di certi tizi (bruttaccini forte) che stavano sviluppando il forum che poi sarà di carlo zampa. Avevano bisogno di consigli e di sapere un po' come funzionava... Ci trovammo alla Garbatella, eravamo io, Rob e non mi ricordo chi altro. Forse Trilussa? Fu molto divertente. Erano davvero bruttarelli forte...
oddio non mi ricordo il nickSi vabbe' mo fai er vago!
se non fosse per il covid sarebbe da convocare una cena che ci lisci il pelo a tutti a forza di braciole e vino rosso.Bravo! È quello che ci vuole: una nuova lazialissima cena.
Eh ma prima o poi l'amore arriva
oddio non mi ricordo il nick
Io non conosco Giampiero ne Roberto, ma la genesi delle loro tenzoni credo che abbia come causa piccoli screzi che esulano dalla Lazio.
Proprio no.
Non esiste uomo, persona, animale e vegetale che abbia solo ed esclusivamente pregi o solo ed esclusivamente difetti. La valutazione e il peso che viene dato a pregi e difetti è opinabile e personale, ma comunque i difetti e i pregi si mescolano e coesistono, sempreRicordi bene, ho ritenuto Lotito necessario per la Lazio, poi una volta stabilizzata la situazione sono cambiate le cose.
Poi ci sono i risultati oggettivi, non opinabili ma fattuali, innegabili, che determinano la valutazione dei pregi e dei difetti di una persona.
Leggo il Mago da quando ero su LAZIO NET e quindi ricordo i pregi di un antiromanismo e antitrigoriotismo viscerale. Ricordo gli attacchi alla stampa, alla politica e alla famosa Consulta zeppa di tottisti, riommerdisti etc etc. Ricordo la sua incredibile capacità a vivisezione le partite della nostra Lazio. Ricordo anche, ma qui potrei sbagliarmi, una prima fase Lotitiana apprezzata dal Mago. Poi senza alcun motivo apparente è iniziata una fase di ipercriticismo e di viscerale rifiuto di Lotito. Il Presidente diventò quindi il demone da contrastare ogni tempo. Poi arrivarono i primi successi della nostra e arrivò Igli. Da quel momento i reprobi senza alcun pregio e senza beneficio di inventario diventarono due. A nulla sono valsi i risultati al di sopra della media nella storia di 120 anni di Lazio, tutte le azioni del duo sono state pervicacemente criticate. Un presidente ed un Ds per nemici da contrastare ed abbattere, con la Lazio come effetto collaterale trascurabile.
Tutti possiamo esprimere delle considerazioni e delle critiche sbagliate, in particolare all'inizio di un avventura. Io, al tempo di Simone subentrato a Bielsa, ho criticato in modo convinto e feroce la scelta (e resto tuttora convinto che il più grande difetto di Lotito sia quello di non aver mai compreso la assoluta importanza del ruolo di allenatore e quindi anche il di lui emolumento).
Poi però alla luce dei fatti, della abilità umana e tattica di Inzaghi, mi sono cosparso il capo di cenere ed ho chiesto scusa. Ho profondamente cambiato opinione perché la mia critica in quel momento veniva supportata da una oggettiva mancanza di esperienza, di dimostrazione di capacità e a differenza di chi definiva Simone un predestinato, io ero oggettivamente e onestamente convinto delle mie critiche, mai contro l'uomo in sé, ma sempre in prospettiva del bene futuro della mia Lazio.
Ecco, quello che non riesco a vedere nel Mago è il revisionismo di certe critiche che invece di attenuarsi a fronte di risultati positivi sia per Lotito che per Tare, sembrano essere ancora più aspre e quindi, per me, incomprensibili. Attendere al varco un qualsiasi episodio potenzialmente negativo, come l'intervista ad Acerbi, per aprire un topic contro la Società è un classico esempio di attacco gratuito e preconcetto. Attaccare Lotito con il pretesto della carica a Senatore è sulla stessa lunghezza d'onda, A PRESCINDERE.
È questo Spiaze, perché vorrei rivedere quella verve di contrasto e di schifo, a prescindere, rivolto contro i trigorioti, i giornalai, gli opinionisti Sky e la Consulta riommerdista.
2) l'invito a cena, che accogliemmo, seguiti da imprecazioni, mormorii e polemiche, io e Orazio, da parte di certi tizi (bruttaccini forte) che stavano sviluppando il forum che poi sarà di carlo zampa. Avevano bisogno di consigli e di sapere un po' come funzionava... Ci trovammo alla Garbatella, eravamo io, Rob e non mi ricordo chi altro. Forse Trilussa? Fu molto divertente. Erano davvero bruttarelli forte...
Khalutz.
Il nick spiega anche come il tizio di pregiudiziali nei confronti del mondo laziale ne avesse più di una.
Khalutz.Ecco si kakakatzu e questo ora sarebbe nel cinema? E che fa il proiezionista, la maschera? Guida la macchina e porta gli attori sul set (a 1), distribuisce cestini, fa lo stuntman nei film porno nelle scene pericolose con Rocco Siffreddi? Che fa? Chi è?
li mortacci vostra.
fotografia, è pure bravoAh si fa i selfie. Vabbè ma il nome?
la mamma, se non ricordo male, è una conduttrice radiofonica Rai
Ricordi bene, ho ritenuto Lotito necessario per la Lazio, poi una volta stabilizzata la situazione sono cambiate le cose.Caro Mago, io so che la Lazio è villipesa e sbeffeggiata ben prima dell'arrivo di Lotito e la matrice è stata sempre la stessa, quella che tu chiamavi la Consulta trigorioti e quello che da sempre c'è intorno in questa citta' di giornalai, radio TV, politici con la capezza ar collo.
Non tutto si può scrivere in un forum.
Gli indizi ci sono, come la difficoltà per la Lazio di piazzare giocatori in Italia, è costretta a prestarli/venderli all'estero (da cui acquista in prevalenza) a prezzi di realizzo. Il mercato in Italia è difficilissimo per la Lazio, in questi giorni ci sono squadre che stanno cercando e acquistando difensori, che al confronto Bastos e Wallace sono Stam e Nesta, eppure comprano e vendono autentiche seghe, ma quelli della Lazio non vengono presi in considerazione, neppure in prestito gratuito. A questo, che ci piccia o no, ci sono solo due spiegazioni.
La Lazio è sempre circondata da nemici e Lotito la espone ulteriormente, perché se ne fa di suoi in continuazione, in tutti gli ambiti, pare che ci prova gusto, molti nemici molto onore.
A prescindere dai risultati sono la politica e i modi ad essere sbagliati.
Può non fregarcene niente, tanto contano i risultati? Si, anche, ma a me la Lazio vilipesa e sbeffeggiata in certi ambiti da fastidio. Non lo sopporto.
Non fare nulla per evitarlo lo trovo controproducente. Questo chiedo a Lotito oltre ad un maggiore impegno.
li mortacci vostra.
Se arrechiamo dispiacere al Rappresentante Unico in Terra dell'antiromanismo dobbiamo una spiegazione, che porgiamo genuflessi e vestiti d'orbace, nemmeno il sacco meritiamo.
I contatti con "quelli" avevano come scopo precipuo l'organizzazione di quello che è l'unico motivo per aver a che fare coi romanisti: un derby tra rappresentative dei forum. Ricordo anche che il reclutamento su LN aveva fatto uscire fuori elementi assai interessanti. Non se ne fece nulla per motivi nostri interni.
TD ricorderà che quei poveracci vennero anche ad Albano, alla partita organizzata nel 2002, per farsi un'idea della nostra organizzazione (e secondo me anche dei valori tecnici).
:-*
organizzò tutto robertone, eh, erano suoi contatti, oserei dire AMICI ;) :o :P. Io partecipai volentieri
Se arrechiamo dispiacere al Rappresentante Unico in Terra dell'antiromanismo dobbiamo una spiegazione, che porgiamo genuflessi e vestiti d'orbace, nemmeno il sacco meritiamo.
Bravo! È quello che ci vuole: una nuova lazialissima cena.
Ora, magari, si inizierà a scrivere che sono un epulone ma ribadisco che in caso di epiche abbuffate potrete sempre contare su di me. ;D
Ricordi bene, ho ritenuto Lotito necessario per la Lazio, poi una volta stabilizzata la situazione sono cambiate le cose.Non tutto si può scrivere in un forum.
Ho capito, ma mandaci un pvt, un WhatsApp, na cartolina.Ascolta, io già non capisco la pervicacia che tracima nella perversione, di negare l'evidenza, ovvero: Lotito ha delle priorità, in cima a queste non c'è la Lazio, che espone a ritorsioni, ma pretendere pure risposte che tanto non servirebbero è totalmente provocatorio.
Facci capire se no dobbiamo credere che Lotito ha usato lo sverniciatore sulla tua auto o. ancora peggio. ti ha stuprato la cagnolina O0 8)
“Salutatemi il mio amico Claudio”.
Il 27 maggio del 2006, ero poco più che ventenne e ancora ai cosiddetti inizi e queste parole, pronunciate in diretta a RadioIncontro, cominciarono a farmi pensare.
A scolpirle nel marmo, il Presidente Emerito Francesco Cossiga, uno che di segreti e amicizie particolari deve aver riempito Paradiso o Inferno, a seconda di come la si pensi. Chi fosse quel Claudio? La risposta è ovvia.
Claudio Lotito, nato a Roma il 9 maggiodi 58 anni fa, ora è davanti a un bivio.
Sceso sul pianeta calcio nell’estate del 2004, con gli effetti speciali di “Incontri ravvicinati del terzo tipo” prodotto da Massimo Ferrero, il presidente della Lazio ha continuamente provato ad affermare la propria unicità: io sono l’Uomo Nuovo, io sono quel Messia dopo il quale i “magnatori” di professione potranno serenamente morire di fame, io sono il Deus ex Machina che, senza nessun rimpianto, è pronto a investire rovinosamente sprechi e clientele. Il mondo del calcio, un pachiderma che produce fatturati da top ten nel panorama economico italiano, dovrà contare i propri anni di vita con la dicitura D.C. (Dopo Claudio).
Dottor Lotito, dopo 10 anni di militanza è arrivato il suo momento, non può più tirarsi indietro.
Di strada, da quel lontano 19 luglio 2004, uno tra i più longevi presidenti della storia della S.S. Lazio ne ha fatta tanta,sia in orizzontale che in verticale.
La sua scalata alle gerarchie della FIGC è pressochè completata e, l’aria rarefatta che si respira lassù, sembra dare fastidio più ai polmoni della sua squadra che ai suoi. Anche per questo, presidente, deve decidere quale strada imboccare. L’elezione di Tavecchio a capo della FIGC della scorsa estate ha prodotto, inevitabilmente, una letterale deriva dei continenti: da una parte calciatori, arbitri e una parte di Serie A e Serie B, tutti gli altri sono saltati in fretta sul continente più grande mentre, sotto, un terremoto sconquassava terra ed equilibri.
Gli strascichi conseguenti,signor Presidente, dovevano essere minuziosamente previsti e calcolati, e forse lei lo ha fatto. Impossibile, quindi, farsi trovare impreparato dal virile faccia a faccia con Marcello Nicchi, capo degli arbitri e aperto contestatore della sua politica (se non altro perchè ha da poco bocciato una proposta di riforma dello stesso Nicchi, con pesanti cuciture sulle tasche degli arbitri).
Sarebbe stato da ingenuo e probabilmente, vista la quantità di pensieri che lei si è voluto sobbarcare, questo peccato di leggerezza l’ha commesso. Senza entrare nel dettaglio da bar degli errori arbitrali verso la Lazio, giornalisticamente non avvicinabili a questo scontro in mancanza di prove certe, è proprio la società che presiede a rischiare di essere inghiottita in una delle tante crepe create da questo nuovo assestamento.
Claudio Lotito, self made man alla Berlusconi (con tutti i retropensieri che ne conseguono), deve togliersi maschera e mantello da Zorro edecidere chi vuole essere.
L’ultima “intercettazione”pubblicata da Repubblica.it (con modalità tutt’altro che ortodosse, nessuno stupore ahimè), con la fitta telefonata tra lo stesso Lotito e il Direttore Generale dell’Ischia Isolaverde Pino Iodice, non può lasciarlo indifferente.
Tralasciando toni “pecorecci” e antipatie personali, lo scoop non esiste. Semplicemente non c’è.
Quello che si doveva sapere già si sa, gli ultimi saliti al potere nel palazzo di via Allegri a Roma comandano, ma comandano sul serio. Non c’è traccia di illecito, non c’è traccia di minacce. L’attacco è partito, sarà inesorabile, e insieme a lei potrebbe pagare il suo primo investimento da uomo di calcio (la Lazio, ovviamente). Anche se la sensazione, per ora, è quella che la sua squadra sia solamente un mezzo, un veicolo, per facilitarle la scalata alla politica (ora calcistica, poi chissà).
Signor presidente, tolto quel pesante travestimento da Supereroe che si è fatto confezionare (magari dalla sua Tata, quella che lei dice sia stata la prima scintilla di lazialità nella sua vita) ha due scelte davanti a sé: può dire tutto, aprire il coperchio e far uscire fumi e veleni disperdendoli una volta per tutte. Parli, ci dica cosa ha visto in questi 10 anni, ci racconti chi e come comanda nel calcio. Provi a farci capire chi è che tira i fili dell’informazione, chi ne pilota contenuti e temi caldi, ci faccia un disegnino e ci dimostri cosa significhi, realmente, la locuzione “sudditanza psicologica”.
Presidente Lotito, se lei ora rimarrà in silenzio o comunque in bilico sul filo della convenienza, in pochi potranno credere a quanto lei ha detto in questi anni. In testa a questo gruppo ci sarebbero i tifosi laziali, che non potranno che scegliere lei di fronte a un attacco diretto alla propria squadra.
Presidente, la scelta è solo sua.
Decida se prendere veramente le sembianze dell’Uomo Nuovo o se preferisce essere etichettato come connivente di un mondo che è lo specchio più fedele del Paese nel quale è cresciuto.
Risolutore o politicante da strapazzo.
Tertium non datur, così ci capiamo.
Ok. State bene cosi'. Le vostre opinioni/lagnanze sono e rimangono solo vostre.Vale per entrambi.
Attenzione però a parlare di tutta la tifoseria laziale che ha le proprie opinioni, informazioni e fatti storici da consultare e conoscere.
Sarebbe bello e forse più interessante per un confronto ogni tanto cambiare quel disco rotto e sostituirlo, almeno momentaneamente con uno nuovo.
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