Visto da me: Lokomotiv Mosca-Lazio 0-3
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di Er Matador
A Mosca si sono viste due Lazio: una con Pedro e una senza.
L'ex Barça ha letteralmente spaccato la partita, inventando a getto continuo iniziative personali che hanno inciso la difesa avversaria tracciando spazi per i compagni. Al di là delle innegabili doti tecniche, erano anni che non si vedeva un giocatore con quell'intelligenza calcistica.
Quanto alla squadra del primo tempo, due possibili valutazioni. Prima: Lazio sorniona, che ha gestito le energie per accelerare strada facendo, nel pieno controllo della gara. Seconda: un undici che, senza alcuni singoli, poteva ruminare calcio per una settimana, contro una formazione modesta e senza tirare in porta.
A parte il mattatore spagnolo, ottime notizie dalla catena di sinistra. Zaccagni alla migliore prestazione stagionale, anche se rimane la sensazione che a simili livelli servirebbe maggiore tenuta nei contrasti. Bašić ha confermato qualità fisiche e tattiche, creando superiorità numerica in tutte le fasi di gioco. Hysaj ha sostenuto decorosamente l'intesa fra i due compagni di corsia, anche se la trazione posteriore andrebbe valutata in partite con differenti sollecitazioni per il reparto arretrato.
Molto vivace anche la prova di Patric come esterno destro nella linea a quattro.
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