Visto da me: O. Marsiglia-Lazio 2-2
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di Anse Lazio
Buttata la partita contro una squadra di montati tenuti in piedi dall'arbitro e dall'unico giocatore vero che hanno, ovvero Guendouzi.
Orrendi i cambi di Sarri il quale, a un quarto d'ora dalla fine, decide che possiamo vincere anche in nove, schierando un pischello e un giocatore palesemente inadeguato a questi livelli come Akpa.
Akpa-Akpro non solo è riuscito a sbagliare il 99,9% delle palle che ha toccato ma, con il suo girovagare insulso, ha anche creato una voragine sul lato sinistro del centrocampo spianando la strada agli avversari.
Pare che faccia una partita tutta sua muovendosi in mezzo agli altri ventun giocatori. Chiariamo. Come per Muriqi, il meno responsabile è lui, evidentemente in grado di giocare solo a livelli moooolto inferiori rispetto a quelli di stasera.
Speriamo che il mercato ci faccia arrivare qualcos'altro per il centrocampo, o che Sarri si stanchi di farci giocare in inferiorità numerica.
Fino ad allora la Lazio aveva giocato una buona partita, mostrando le linee strette e i dispositivi efficaci già visti contro Fiorentina e Atalanta: messa in difficoltà più da un arbitro infame – capace di inventare un rigore (nella foto, ndr) che, a parti invertite, si sarebbe guardato bene dal fischiare – che dagli avversari.
Alla fine il punto può essere anche buono, ma resta tanto amaro in bocca per non aver portato a casa un match ormai alla portata.
Sarri non mi ha convinto. Sarebbe bello capire che caxxo si aspetta da uno come Akpa e perché lo schieri spesso. Misteri.
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