Lazio-Spezia 6-1

di giamma



Partita facile? Forse. Anche quella con l'Empoli a bocce ferme era sembrata tale, poi ieri a Torino si è visto che tale non era.
Quando il Mago gira come ieri, capisci che fortunatamente nessuno si è presentato con i 50 milioni che Lotito pretendeva.
E che a mio avviso erano un regalo, un'abbondante sottovalutazione.


Reina:   
5.5
      La seconda quaglia consecutiva poi riscattata dall'ottimo gioco coi piedi, lo Spezia per fortuna non tira più in porta. Come dice l'amico Giorgio, con lui si gioca in 11 e non in 10+portiere. Vedremo cosa succederà contro squadre che tirano tra i pali.
Lazzari:   
5
      Il gol dello Spezia nasce sulla fascia che dovrebbe essere sotto il suo controllo, poi s'infortuna. Ancora non esce dalla mentalità da quinto.
Patric:   
7
      Quando c'è bisogno di lui lui c'è, sempre. A volte anche molto bene, come ieri.
Acerbi:   
6.5
      Qualche modesta colpa sul gol dello Spezia, poi sbaglia nulla.
Hysaj:   
7
      Segna un gol come aveva già fatto in amichevole, gioca bene. Resta un mistero perché non gli abbiano rinnovato il contratto.
Milinkovic-Savic:   
6
      Non c'era bisogno di lui e lui se ne è approfittato per una sgambatura defatigante.
Leiva:   
6.5
      Non aveva molto da fare, ma quel poco lo ha fatto benone.
Luis Alberto:   
9.5
      Sontuoso, non sbaglia un pallone, con un tiro di rara pulizia e precisione mette la ciliegina sulla torta dopo tre assist. Mezzo voto in meno perché pare sempre incazzato.
Pedro:   
7.5
      L'assist perfetto per il fondamentale gol del pari, un quasi gol con un eccellente inserimento e da un altro grande inserimento scaturisce il rigore. Che altro deve fare?
Immobile:   
9
      Tre tiri tre gol, più un rigore una volta tanto non sbagliato ma ben parato.
Felipe Anderson:   
8
      La giocata del quarto gol è da leggenda del calcio, sull'out sinistro  però rende meno che a destra.
Marusic:   
6.5
      Come terzino sicuramente meglio lui di Lazzari.
Cataldi:   
6
      Fa il suo, nulla di più, nulla di meno.
Moro:   
7
      Dà una palla perfetta a Luis Alberto per il gol del 6-1 con una giocata da incorniciare, sfiora in precedenza un gol strepitoso. Alcune altre cose buone.
Romero:   
6.5
      Esordio all'Olimpico a poco meno di 17 anni e senza emozionarsi.
Muriqi:   
6
      In nove minuti non tocca mai il pallone, ribadisco mai. Però non sta fermo un momento, sempre in pressing sui portatori di palla, e cerca di liberarsi nella speranza di ottenere un passaggio.
Sarri:   
8
      La squadra risponde e si diverte, la sua mano si comincia a vedere.

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