Visto da me: Bruges-Lazio 1-1
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di Anse Lazio

Partita gagliardissima da un manipolo ridotto al lumicino.
Mi aspettavo molto meglio dagli avversari che si sono distinti, invece, per le simulazioni e una pochezza tecnica evidente. Solo un arbitraggio infame dal solito Taylor salva il Brugge dalla sconfitta attraverso un rigore ridicolo (fatico a identificare l' "errore" di Patric) e una sequela impressionante di ammonizioni inventate a nostro danno, che limitano non poco il nostro centrocampo. Si tratta, come dicevo in forumcronaca, della mer1a infame che ci arbitrò a Siviglia nel 2019 decretando la nostra estromissione dalla EL. Speriamo di evitare questo cialtrone per molto tempo. Senza il rigore difficilmente i belgi sarebbero arrivati dal pari.
In generale Inzaghi ha fatto un capolavoro. Prima dispone i migliori undici in modo letale, con un primo tempo in cui avremmo ampiamente meritato il raddoppio dopo il gol di Correa. Poi azzecca tutti i cambi e, nel momento di maggiore sofferenza nella ripresa, abbandona il 3-5-2 inserendo Czyz davanti ad Acerbi per limitare Diatta (apparso l'unico avversario capace di impensierirci) e passando a quattro dietro. Muriqi e Pereira hanno dato il loro contributo aiutando AkAk e Savic (veri uomini ovunque) e consentendo di superare la fase più delicata del secondo tempo, sino al miracolo di Mignolet che ci nega la vittoria su Savic nel finale.
La Lazio mi è parsa particolarmente tosta dietro dove Hoedt, Acerbi e poi Parolo si distinguono per solidità e posizionamento. Unico neo un Caicedo poco reattivo, e capace soprattutto di togliere ad Akpa la palla del possibile raddoppio.
Ora andiamo a Leningrado (sono un vdm lo so) contro uno Zenit ormai disperato. Sarà un'altra battaglia.
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