Napoli-Lazio 3-1

di MagoMerlino



Strakosha:   
4
      Ogni tanto servirebbe una parata. In 12 partite, con il centrocampo che ha fatto meno filtro e la difesa in affanno, i gol sono arrivati a grappoli. Ridicolo sul rigore; non arriva sul pallone del primo gol, un tiro ben piazzato ma lento: un po' come la punizione di Milinkovic-Savic alla Juventus, che il portiere ha parato in bello stile. Il problema è che la Lazio ovviamente non sta cercando un portiere affidabile
Patric:   
5
      Da quella parte il Napoli spinge, e quando si innesca Insigne ha difficoltà a seguirlo. Prestazione onorevole
Luiz Felipe:   
5
      Sbroglia qualche situazione, arriva un paio di volte fuori tempo rischiando l'ammonizione; spostato sulle tracce di Insigne, lo soffre come il compagno in precedenza
Acerbi:   
5
      Giustificato perché in settimana si era allenato poco, però allora perché schierarlo? Le presenze consecutive non possono diventare un problema
Lazzari:   
5
      Meno brillante del solito
Parolo:   
5
      Ha faticato, spesso si è dovuto lanciare alla disperata sugli avversari. L'entrata che provoca il rigore testimonia la poca lucidità
Marusic:   
6
      Spostato a sinistra trova l'assist che permette ad Immobile di eguagliare il record di Higuain. Inzaghi si è lamentato per la sua lunga assenza, che non gli ha permesso di schierarlo al posto di Lulic...
Milinkovic-Savic:   
4
      Galleggia tra le linee poco ispirato e con poca voglia
Immobile:   
6
      Almeno per lui missione compiuta, bravo
Luis Alberto:   
5
      Impreciso e lento anche di idee
Correa:   
5
      Non aiuta in copertura, evanescente in fase di costruzione, risulta comunque il giocatore più pericoloso della Lazio
Bastos:   
5
      Cambio tecnico, fa il suo, in clamoroso ritardo sul terzo gol
Vavro:   
5
      Come Bastos
Lukaku:   
5
      Non capisco che c'aveva da ridere a fine partita
Adekanye:   
5
      Gettone di presenza
A. Anderson:   
5
      Pessima la copertura su Politano
Inzaghi:   
4
      Non c'è gioco, manca la grinta oltre alla forma atletica. La Lazio non fa pressing e lo subisce soffrendolo, con il risultato di ostinarsi a far ripartire il gioco da dietro lento e prevedibile. Poche idee anche a centrocampo, dove il pallone è stato mosso con lentezza esasperante favorendo il gioco del Napoli

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