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Visto da me: Cluj-Lazio 2-1
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di MagoMerlino
Quinta sconfitta consecutiva in Europa e questi vorrebbero andare in UCL? A fare cosa esattamente?
Sembrava impossibile ripetere la prestazione di Ferrara, Inzaghi aveva detto chiaramente che la sconfitta di Ferrara sarebbe servita da lezione e dopo quattro giorni la Lazio ripete esattamente la stessa partita, per di più contro un avversario che non vale la Spal.
C'è un colpevole, per forza ci deve essere, sono in tre, Inzaghi, Tare, Lotito, si riunissero e lo cacciassero.
O si auto denunciasse rassegnando le dimissioni, che tanto sarebbero respinte.
La Lazio gioca benino il primo tempo, tiene il campo, tiene il pallone, l'azione risulta lenta, sono molti gli errori di misura e troppi i palloni persi da Caicedo e Correa. Milinkovic Savic prova, lentamente, a fare gioco ma non trova assistenza nei compagni, solo Jony sembra possedere un minimo di concretezza e un discreto piede.
Proprio Jony serve in area a Bastos il pallone per la ginocchiata vincente del vantaggio della Lazio. Poi, invece di aumentare il ritmo, cercare gli spazi per provare le ripartenze, la Lazio lascia campo e il Cluj se lo prende tutto e come la Spal ribalta il risultato nella ripresa.
Nuovamente una Lazio inguardabile nella ripresa, ormai è una prassi, non può essere un caso.
Protagonista assoluto, di una spanna sopra i compagni, Strakosha, che prima si butta come al solito dalla parte sbagliata sul rigore, poi va completamente per farfalle e provoca il raddoppio dei padroni di casa. Serve un portiere, adesso dovrebbe essere chiaro inequivocabilmente a tutti.
Inzaghi riprova un importante turn over, forse troppi nuovi contemporaneamente in campo, che non hanno mai giocato insieme, un po' come erano troppi gli ultratrentenni contemporaneamente in campo a Ferrara.
Aver lasciato a riposare Immobile e Luis Alberto ha tolto all'allenatore due pedine che in panchina potevano servire per cambiare la partita, invece sono entrati Cataldi, Lulic e Adekanye, che ovviamente nulla hanno cambiato.
Domenica ci sarà il Parma e poi l'Inter: cosa inventerà Inzaghi per non far stancare troppo i suoi ragazzi?
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