Visto da me: Empoli-Lazio 0-1
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di MagoMerlino
Vincere era importante per dare continuità alla striminzita vittoria con il Frosinone, per far crescere l'autostima, far salire la condizione fisica e mentale, sistemare la classifica e visti i risultati delle partite pomeridiane, prendersi la parziale soddisfazione di superare in classifica la xxxx. Missione compiuta. Ottimo. Poi però c'è la prestazione, a tratti pessima. Pessimo. La Lazio mostra poco gioco, giro palla lento, giocatori per lo più fermi ad aspettare il passaggio sui piedi, in particolare Luis Alberto è ancora involuto e lontano da quello dell'anno scorso. Quel poco di gioco che si riesce a costruire avviene preferibilmente sulla mattonella della trequarti avversaria di sinistra, dove stazionano, Luis Alberto, Milinkovic Savic, Lulic con Radu in appoggio e Immobile che prova creare spazi in area uscendo dall'area a prendere il pallone. Dall'altra parte ci si arriva solo quando uno tra Luis Alberto e Milinkovic Savic all'altezza del cerchio di centrocampo provano ad allargarsi verso destra e allora il pallone arriva dalle parti di Parolo - Marusic. L'Empoli da parte sua cerca di applicare il copione che più mette in difficoltà la Lazio in fase di non possesso, rapidi cambi di fronte tra le fasce a inserimenti in area per cercare Caputo o un centrocampista a rimorchio. Fortunatamente è l'Empoli e così le continue incertezze difensive della due coppie laterali Laziali, Radu Lulic, ma soprattutto Wallace Marusic, non creano più danni di quelli che un reattivissimo, tra i pali, Strakosha non possa rimediare.
Nel primo tempo l'Empoli riesce a portare il pallone con quattro passaggi precisi e veloci dalla propria area a quella della Lazio con buona continuità e facilità di palleggio, per poi perdersi nella densità creata dalla Lazio ai limiti della sua area. Unico vero pericolo disinnescato da Strakosha un inserimenti di Acquah. Ma è la Lazio all'ultimo secondo del primo tempo a sfiorare il gol del vantaggio con Wallace che di testa manda il pallone sul palo, probabilmente la giocata migliore del difensore Laziale in tutta la partita.
Ad inizio ripresa sull'asse Milinkovic Savic Lulic arriva il pallone a Parolo che sfrutta le indecisioni empolesi per spingere in rete il gol partita. Una volta in vantaggio la Lazio potrebbe sfruttare le ripartenze a patto di riuscire a catturare qualche pallone a centrocampo, ma di contrasti se ne vincono pochi in quella zona del campo. Inzaghi è costretto a sostituire Radu con Caceres per poi sostituire Milinkovic Savic con Correa e infine Luis Alberto con Durmisi, le sostituzioni non portano nessun beneficio alla manovra d'attacco e nulla alla fase difensiva, mentre le sostituzioni dell'Empoli riescono a mantenere alta la pressione del gioco per cercare il pareggio. In questa fase si esalta Leiva che se non ancora nello stato di forma migliore, riesce a mettere pezze un po' ovunque nonostante i crampi negli ultimi minuti.
Negli spazi lasciati dall'Empoli la Lazio riesce comunque a creare due azioni per chiudere la partita, la prima la spreca praticamente a porta vuota Correa che ribadisce centrando il palo, una respinta del portiere su tiro di Immobile, la seconda la spreca in maniera ancora peggiore Marusic, anche lui solo davanti al portiere che regala il pallone ai tifosi in curva. Immediatamente dopo il clamoroso errore di Marusic con neppure 30 secondi di gioco, l'Empoli riesce a costruire nella completa assenza di contrasto da parte Laziale l'azione che gli avrebbe consentito di raggiungere il pareggio. Solita sortita sul fronte difensivo sinistro e cross sul secondo palo nell'area piccola dove tra Strakosha, Acerbi e Wallace la prende Caputo la cui conclusione sbatte sul muro alzato da Strakosha e finisce sul fondo sul triplice fischio finale.
Inzaghi dovrà lavorare ancora molto per ritrovare il gioco, servirà migliorare ulteriormente la condizione fisica, la Lazio attuale corre poco e piano, manca in brillantezza e creatività, vincere con striminziti 1-0 può andare bene adesso, dopo l'avvio ad handicap, ma fra qualche partita giocare ancora così approssimativamente, potrebbe non essere sufficiente a portare a casa altri striminziti 1-0.
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