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Visto da me: Lazio - Palermo: 6-2
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di MagoMerlino
Mezz'ora di ottima partita, con un'ottima Lazio contro un avversario ottimo per allenarsi.
Lazio concentrata e capace di interpretare al meglio l'incontro, Immobile, Keita, Biglia e Parolo mettono subito alle corde il derelitto Palermo.
Ventisei minuti 5 gol e, anche giustamente, remi in barca. Forse altri, con ancora un'ora di partita da giocare, avrebbero puntato ai record di reti segnate in un incontro di serie A, ma questa Lazio non è così cattiva, nonostante i palermitani abbiano dispensato qualche legnata di troppo.
La Lazio non è cattiva ed evita di umiliare gli avversari, ma riesce anche in partite come queste a mostrare i propri limiti, regalando due gol agli avversari ad inizio ripresa. Se il primo possiamo bonariamente definirlo frutto di un doppio rimpallo sfortunato, il secondo è una cazzata bella e buona confezionata dal duo Hoedt-Strakosha, non nuovi entrambi ad amnesie del genere.
Nell'economia della partita i due gol regalati al Palermo cambiano poco e niente, sono però un preciso campanello d'allarme, la Lazio commette queste ingenuità in tutte le partite, che si giochi contro la Juventus, che si giochi contro il Palermo. Inzaghi deve lavorare per eliminare in fretta questo difetto.
Dopo i due orrori di giornata, la Lazio riprende comodamente a controllare la partita, con un Biglia in ottime condizioni, padrone del centrocampo.
Arriva la partita più importante e probabilmente decisiva del campionato, bisognerà affrontarla nel migliore dei modi, ripetendo, possibilmente migliorandola, la partita perfetta della semifinale di andata della Coppa Italia.
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