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Visto da me: Lazio-Genoa 3-0
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di Gasco luis veron
I movimenti selle due punte. quando non hanno la palla. non sono stati omogenei: entrambi, in futuro, dovranno tornare a sacrificarsi di più.
Non può farlo sempre Dia perché non è un trequartista ma una prima punta, quindi anche Castellanos dovrà contribuire.
Entrambi sanno essere devastanti, ma senza determinati sincronismi possono risultare un freno: dipenderà da loro, e credo che Baroni parlerà con gli interessati concedendo altre possibilità, ma non infinite.
A un certo punto farà una scelta e li alternerà, mettendo Pedro o chi per esso dietro uno di loro.
Oltretutto, in campionato le due punte arrivano a tre gol a testa; mentre Noslin, utilizzato con minore continuità, ha segnato un solo gol in meno.
Con queste cifre, tanto vale alternarli e giocare stabilmente con il 4-2-3-1.
Sarà importante ritrovare Castrovilli al 100%, perché a quel punto scatteranno altre soluzioni.
La fortuna è che la Lazio ha comunque qualità, e Baroni sa cambiare le carte in tavola con grande lucidità e organizzazione.
Il tecnico è stato l'acquisto migliore della Lazio sul mercato, per me il miglior allenatore della serie A.
Alla quale è arrivato tardi perché troppi ex calciatori vengono promossi ad allenatori con esami poco probanti ed entrano subito nel grande giro, anche se non ci capiscono granché.
Lo dico perché ho letto le tesi di alcuni di loro, diventati allenatori con quattro pagine scritte in maniera approssimativa: e che gira e rigira, dopo un esonero, ritrovano subito un'altra panchina.
Non faccio nomi, ma questo sistema ha penalizzato allenatori veri tra cui Baroni.
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