Visto da me: Atlético Madrid-Lazio 2-0
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di Jim Bowie
Premesso che quello sbagliato sono sicuramente io, vorrei chiedere: dove avete visto tutto questo disastro nell'aver perso contro una squadra superiore alla nostra in tutte le sue componenti?
Si urla allo scandalo perché gioca Marusic invece di Pellegrini: ma a nessuno viene mai in mente che, se giochi con Pedro, non ti puoi permettere Lazzari?
Mentre a sinistra giochiamo con un Luis Alberto che ha avanzato il raggio di venti metri per innescare Ciro, e Zaccagni è appena rientrato. Pellegrini è un giocatore troppo anarchico per giocare in una linea che deve muoversi all'unisono per essere efficace. Faccio notare che sul fronte destro dell'attacco dell’Atletico giocavano due Campioni del Mondo, titolari dell'Argentina, tali Molina e De Paul.
Solo io ho visto il cambiamento in Felipe Anderson, che finalmente è diventato un giocatore completo? E chi mi ha letto in anni remoti sa benissimo che il brasiliano non era nelle mie grazie. Felipe fornisce quella copertura che Pedro non può dare, e lasciare Lazzari solo tra Hermoso e Lino sarebbe stato un suicidio.
Io ieri ho visto una Lazio che ha creato le stesse occasioni da rete dell'Atletico, anzi forse di più. E che, se Zaccagni son avesse strozzato il tiro, sarebbe andata sull'1-1: senza contare il rigore netto non dato sul Taty.
Ieri abbiamo perso la partita non per manifesta inferiorità pugnante, ma per due erroracci addebitabili all'uomo e non al gioco.
Se poi qui dentro si pensa che la Lazio possa andare a Madrid e vincere, dominando una squadra che è alla sua VENTESIMA vittoria di fila in casa, beh allora credo che dobbiamo rivisitare quelle che sono le aspettative.
Se invece – come credo – la critica è a priori per il nostro allenatore, allora avrei fatto bene a starmene, come Agrippa, sul Ponentino.
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