Visto da me: Verona-Lazio 1-1
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di MagoMerlino
A questi calciatori manca il carattere.
La Lazio gioca, segna, si adagia e si addormenta invece di cercare il raddoppio chiudendo d’assedio gli avversari. Il Verona accrocca un’azione (nella foto, ndr) e pareggia. È il calcio, se tieni aperto il risultato capita che con tre rimpalli ti segnino.
Non avendo poi nessun principe azzurro che baciandola risvegli la Bella Addormentata, la Lazio non riesce mai a riprendere in mano la partita.
Forse ci sarebbe riuscito Vecino, se il suo pallone non avesse incontrato Castellanos seduto a terra. Quando non gira non gira.
Troppi calciatori della Lazio azzeccano un pallone a partita per poi sbagliare tutti gli altri: il caso più eclatante è Felipe Anderson.
Ora c’è la Champions: sarebbe notevole riuscire a vincere a Madrid e qualificarsi come primi del girone, per provare a pescare un avversario abbordabile agli ottavi e raggiungere i quarti.
Dopo c’è l’Inter e le difficoltà aumentano; i primi quattro posti si allontanano.
Si dovrà puntare seriamente sulle Coppe nazionali (soprattutto la coppa Italia) se si vuole giocare ancora in Europa, almeno quella meno importante e remunerativa, nella prossima stagione.
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