Fino al gol buona Lazio.
Poi Sergio si allunga quella palla e Kean a occhi chiusi imbrocca la porta. Bravo e fortunato.
Da lì in poi problemi.
Lazio cresciuta enormemente, prima parte di stagione ottima, male solo l'uscita dall'EL ma chissà che non sia una fortuna.
La sconfitta di oggi era probabile, non vai a Torino con la Juve in grande serie positiva senza Lazzari, Immobile e Zaccagni, con Anderson non al meglio eccetera. Buona partita di Romero, Pedro supereroe, i gol nascono da errori individuali banali.
Ci siamo e ci saremo.
Adesso riposo e cure.

Condivido l'analisi sulla partita e su quanto abbiano pesato le assenze.
Condivido anche il giudizio su quanto espresso finora dalla Lazio, sintetizzato da quel "Ci siamo e ci saremo" che sottoscrivo in pieno.
Mi trovo meno d'accordo su questa osservazione:

"Lazio cresciuta enormemente, prima parte di stagione ottima, male solo l'uscita dall'EL ma chissà che non sia una fortuna."

Sulla prima parte sì, la Lazio di questa prima parte di stagione ha mostrato una sicurezza, una solidità e una autorevolezza che lo scorso anno stentava ad avere, soprattutto con una certa continuità.
Non condivido però che sia stata una prima parte di stagione ottima, se questa la misuriamo con i risultati.
I risultati ci dicono che siamo fuori dall'unica competizione che, in questa prima parte della stagione, esprimeva verdetti. Quella europea. Obiettivo conseguito da TUTTE le nostre competitors, tranne la Juventus.
Competizione tra l'altro che, per via della formula degli ultimi due anni (quelli in cui, colpevolmente, la Lazio vi ha rinunciato), avrebbe garantito una gran carta da giocare da marzo (quindi il campionato ne sarebbe stato relativamente compromesso).
E con una squadra, quella messa in campo in modo entusiasmante da Sarri in questa parte di stagione, che avrebbe avuto tutte le carte in regola per disputarla da protagonista assoluta.

Il campionato, viceversa, non esprime alcun verdetto nella sua prima parte di stagione: se si esclude, almeno per ora, un Napoli che viaggia ad un ritmo siderale.
Ma è il campionato, per il quale rinunci alla competizione europea, nel quale dai il meglio, vinci a Bergamo, vinci a Firenze, vinci il Derby, batti l'Inter e alla fine ti ritrovi in piena corsa Champions appaiata a... Juve e Inter che sono le due delusioni di campionato di questa prima parte (l'Inter ne ha perse cinque, noi l'abbiamo battuta e abbiamo fatto quei risultati, ma NON le siamo davanti).
Quindi... con quali certezze contiamo di sopravanzare le tre strisciate (il Napoli sembra andato) nel dopo-Mondiale? E davvero tre punti di vantaggio sui suini compensano l'uscita europea, che invece loro comunque non hanno pagato?
E lo dico mantenendo la mia opinione che, se anche ci si riuscisse, se anche dovessimo spuntarla e arrivare quarti, la cosa mi farebbe ancor più rimpiangere l'abbandono europeo. Perché se arriviamo quarti superando quelle tre vuol dire che siamo forti davvero. E una squadra forte non vive per un piazzamento.

Per cui, dal mio punto di vista, questa prima parte di stagione mi fa dare un 7,5 o anche 8 al lavoro tecnico di mister Sarri.
Un 4 alla strategia e alla scelta delle priorità negli impegni disputati.
Un 5 complessivo (di incoraggiamento...  ) per i risultati conseguiti nella fase della stagione pre-Mondiale.