|
Visto da me: Lazio-Bruges 2-2
|
di Anse Lazio
Secondo me la sindrome di Salisburgo c'entra poco.
Il primo tempo è stato buono condito da un gol fantastico e un rigore sacrosanto.
In mezzo una mezza papera di Reina e la prima delle tante botte di culo dei belgi.
Senza l'appoggio fondamentale di taylor, mattatore all'andata, beccano anche un rosso da manuale e anche ritardato per quella sega astrale del 2 belga.
La ripresa è incredibile. In superiorità numerica alterniamo ciavattate a due all'ora a tentativi di entrare in cinque in porta con la palla.
Trasciniamo il match fino al previsto cambio dei centrocampisti, secondo me giusto calcolando superiorità numerica, risultato e terreno pesante.
Inzaghi non poteva fare altro considerando tutte queste variabili, come sono giusti i cambi di Hoedt ammonito e di Correa stanchissimo.
Invece semplicemente smettiamo di giocare, prendendo un gol becero in cui sbagliano tutti dalla fascia sinistra fino ai tre centrali, portiere e almeno un paio di centrocampisti. Un capolavoro collettivo di mancato piazzamento che dà qualche speranza ai mediocri avversari.
Invece di gestire la partita e provare il terzo gol contro avversari sbilanciatissimi e in inferiorità numerica, ci ammucchiamo dietro compiendo un altro capolavoro collettivo sulla traversa che ha tolto anni di vita a non so quanti Laziali.
È vero che l'ignobile deretano belga ha distrutto due o tre leggi della fisica per far arrivare il pallone al tiratore che prende il legno, ma la mollezza scombinata di quasi tutta la squadra è quasi irripetibile.
Credo che ricorderò ‘sta partita schifosa (l'unica mal giocata del girone) soprattutto per la bambola generale in queste due occasioni. Ed è un peccato perché la finta di Correa sul primo gol, la verve di Lazzari contro tutta la fascia sinistra avversaria e altre buone trame nel primo tempo avevano certificato chi strameritasse di passare il girone...
In ogni caso si va avanti.
Un risultato importantissimo per tante ragioni. E speriamo che questa brutta ripresa costituisca un altro passo avanti verso la maturità piena della rosa.
|
Votazione: Questo articolo non è stato ancora votato.
|
|
|
|
