Inter-Lazio 1-1 (4-5 dcr, CI)

di giamma



Partivamo sfavoriti e abbiamo disputato l'ennesimo primo tempo sontuoso contro una grande, quindi temevo molto la ripresa perché indubbiamente avevamo consumato più energie degli altri, stavolta però la sagacia tattica e i cambi tutti giusti ci hanno premiato; a questa squadra manca ancora una qualità, la tranquillità mentale, la capacità di rimanere concentratissimi nei finali di partita dove regolarmente facciamo qualche cazzata. Terza semifinale consecutiva.

Strakosha:   
7
      Un salvataggio su Politano, azzecca il lato del rigore del pareggio imparabile perché il tiro era troppo forte, buon allenamento per le due parate che ci regalano l'accesso alla semifinale.
Wallace:   
6
      Pochi errori, nessun orrore si sacrifica ad un giallo che gli costa anche l'infortunio, però dà sempre la sensazione di essere un giocatore che potrebbe di più ma che proprio non gliela fa.
Acerbi:   
7.5
      Non ben coadiuvato dai compagni chiude la porta alla nostra area, magari l'avessimo avuto contro la Juve.
Radu:   
6
      Il suo lo fa sempre per tutta la partita, niente di trascendentale ma utile. Alla fine scoatta inutilmente contro l'arbitro, vecchio vizio che piace ai tifosi ma mette in difficoltà la squadra per il prosieguo della competizione.
Marusic:   
6.5
      Partita molto buona soprattutto in chiave difensiva, non è il contraltare di Lulic, la fascia tutta d'un fiato non la fa e davanti si vede solo quando gli avversari sono stanchi, comunque molto meglio che in passato.
Milinkovic-Savic:   
6.5
      In questo nuovo ruolo dove deve fare anche l'incontrista sta rendendo bene, si togliesse qualche leziosità diventerebbe il miglior interno del mondo.
Leiva:   
8
      Un gigante, batte anche perfettamente il rigore che ci regala la semifinale.
Luis Alberto:   
7
      Un primo tempo sontuoso, una ripresa un po' in ombra, mi ha dato la netta impressione che avesse qualcosa che non andava (vedi calci d'angolo non battuti come il suo solito) ma resta in campo stoicamente fino all'avvicendamento, mostrando anche in occasione del gol d'Immobile di tenere molto alla squadra.
Lulic:   
6.5
      Casino disorganizzato, moto perpetuo, giocatore preziosissimo che dà sempre tutto fino allo stremo.
Correa:   
5.5
      Oggi non gli riusciva niente, anzi no, una cosa gli è riuscita bene, spaventare gli avversari e tenerli bassi.
Immobile:   
7
      Bene il gol, bene il rigore, bene il moto perpetuo ma non è ancora l'Immobile che conosciamo.
Bastos:   
5
      Dopo la discreta prova con la Juve, ieri male, un paio d'incartate sulla fascia che risolve con pericolosi passaggi indietro a Strakosha, sbaglia molte altre cose, però combatte e resta in campo benché ferito alla testa.
Durmisi:   
7
      Molto, molto bene, ingresso preziosissimo per una squadra che cominciava a stare sulle gambe, batte benissimo il suo rigore ma Handanovic (uno dei 10 più forti al mondo) ha l'intuizione giusta.
Caicedo:   
4.5
      Si mangia un gol facile che ci avrebbe dato la vittoria nei tempi regolamentari, se ne mangia un altro qualche minuto dopo, a dieci secondi dalla fine invece di tenersi il pallone tra i piedi tenta un azione d'attacco perdendo il pallone e permettendo all'Inter di trovare il rigore del pari, unica cosa buona il tamburello con Immobile che gli vale l'assist del gran gol del vantaggio.
Parolo:   
6.5
      Entra come quarto cambio nei tempi supplementari, dà il via all'azione del gol del vantaggio, batte benissimo il suo calcio di rigore.
Inzaghi:   
6.5
      Un punto in meno per l'espulsione che lui stesso definisce giusta, capisco il tifo e mi fa piacere ma lasciare la squadra senza la prima guida è stato molto pericoloso.
Stavolta è lui ad incartarla a Spalletti, segno che è uno che impara dalle esperienze spiacevoli.

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