Visto da me: Lazio-Inter 0-3

di MagoMerlino



Partita e prestazione confermano quello che già era chiaro ad inizio stagione ed era un limite irrisolto dagli anni precedenti.
La Lazio non riesce ad affrontare queste sfide con l'atteggiamento giusto. Non si può entrare in campo contro l'Inter come contro il Parma, ci vogliono altri assetti, altre soluzioni tattiche. Questo è un limite principalmente di Inzaghi e poi dell' assortimento e della qualità della rosa a sua disposizione.
Inzaghi quando trova un undici da mandare in campo che gli offre dei risultati lo ripresenta in ogni circostanza, qualsiasi sia l'avversario da affrontare, se c'è qualche cambio è solo a causa di qualche indisposizione come Leiva ieri sera.

Presentare Badelj appena recuperato al posto di Leiva è stato un azzardo che la Lazio ha pagato con il giocatore in campo e poi con una sostituzione obbligata dopo 25 minuti. Anche la scelta di Caicedo non si è rivelata utile, davanti c'era la difesa dell'Inter, Inzaghi non può non tenere mai conto degli avversari quando decide chi schierare.
Il gioco si è sviluppato principalmente attraverso le sgroppate di Lulic che poi arrivato quasi indisturbato ai limiti dell'area interista ha sempre sbagliato soluzioni. Milinkovic Savic continua ad essere lontano dal giocatore dell'anno scorso e la mancanza di Luis Alberto toglie quel pizzico di fantasia e di fattore sorpresa garantito dallo spagnolo l'anno passato.

Inutile riaffrontare sistematicamente sempre gli stessi discorsi, che portano inevitabilmente ad un unico responsabile del mancato "salto di qualità".
L'Inter ha affondato come una lama nel burro, la difesa della Lazio è apparsa lenta e poco reattiva, troppi palloni persi in uscita, reazione alle reti interiste praticamente inesistente.
La Lazio appena passa in svantaggio sembra adagiarsi sul risultato, accettando la sconfitta come conseguenza inevitabile.
Troppe scusanti dopo le prime due sconfitte con Napoli e Juventus che hanno di conseguenza portato alle sconfitte nel derby e contro l'Inter. Nessun rimedio è stato posto in atto, si accetta la situazione supinamente.

Dalla partita di maggio a quella di ieri sera all'Olimpico è apparso chiaro come l'Inter abbia intrapreso un suo preciso percorso di crescita, attraverso il quale produce gioco e acquista consapevolezza, la Lazio non è migliorata, ma anzi è visibilmente peggiorata, stante l'assenza ingiustificata dell'estro della coppia Milinkovic-Savic - Luis Alberto.

Le squadre principalmente le fanno i giocatori e i giocatori si comprano, soprattutto quando hai disponibilità, se non lo fai, questi sono i risultati e questi sono i messaggi negativi che mandi allo spogliatoio, per i quali poi sarà sempre più difficile trattenere i migliori o presunti tali.

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