Visto da me: Chievo - Lazio: 1-2
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di MagoMerlino
La vittoria, i tre punti e le due giocate nel secondo tempo di Milinkovic Savic, il gol e l'assist a Immobile, sono le cose positive della partita. La Lazio ha giocato per un'ora sotto ritmo, poche idee, nessuno in grado di saltare l'uomo e creare superiorità numerica, palloni trascinati a forza e puntualmente regalati agli avversari. Immobile è rimasto isolato in avanti con i centrocampisti che hanno fatto fatica a dargli assistenza, Lulic in crisi tecnica ha perso tutti i palloni che ha giocato, Parolo è sembrato in affanno, lo stesso Milinkovic Savic non ha offerto giocate nel primo tempo, andando sempre a sbattere sull'avversario che incontrava. Le uniche azioni apprezzabili si sono svolte sull'asse Luis Alberto-Immobile, lo spagnolo ha comunque sofferto la maggiore prestanza fisica dei clivensi, non risultando propositivo come nelle partite. Il primo vantaggio Laziale si è concretizzato proprio sull'asse Luis Alberto-Immobile, lo spagnolo batte verso il secondo palo un calcio d'angolo, perfetto il colpo di testa vincente del centravanti .
Una volta in vantaggio la Lazio non riesce a cambiare il copione della propria partita, trovando molte difficoltà ad impostare l'azione già con i difensori, in particolare Radu è spesso andato in difficoltà sul pressing avversario, anche perchè i centrocampisti hanno fatto fatica fatica a scendere per offrire ai difensori l'opportunità di scaricare il pallone. L'anno scorso in questo era molto bravo Biglia, Leiva non sembra ancora in grado di offrire la stessa assistenza. Parolo, Lulic e Milinkovic Savic a rotazione hanno provato ad aiutare i difensori nell'impostazione, risultando lenti ed impacciati.
Il Chievo ha corso molto trovando in Castro e Birsa due ottime fonti di gioco, è andato sempre in pressing, arrivando al pareggio dopo la mezz'ora del primo tempo grazie un rimpallo fortunoso in area di rigore Laziale, che ha permesso a Pucciarelli di battere Strakosha, nell'occasione poco reattivi i centrali Laziali, soprattutto Radu.
La partita sembra non cambiare nel secondo tempo, Strakosha con una paratona consente alla Lazio di rimanere sul pareggio ed Inzaghi cambia il volto dellla squadra e di conseguenza dell'incontro. inserendo prima Lukaku e Caicedo al posto dell'arruffone Lulic e di uno stanco Leiva e poi Marusic al posto di Basta, il Chievo comincia ad accusare stanchezza e a perdere le trasmissioni tra reparti, sale in cattedra Milinkovic Savic che diventa il match winner.
La condizione fisica probabilmente è ancora precaria, ma alla Lazio serve assolutamente migliorare il tasso tecnico e anche fisico, del proprio centrocampo e serve maggiore assistenza ad Immobile, che non può rimanere isolato e non può non trovare compagni che si inseriscono con costanza in area di rigore quando svaria sulle fasce.
Il mercato fino ad ora non ha risolto nessuno dei vecchi problemi, ne tanto meno nessuno di quelli creatisi successivamente con lo stallo della vicenda Keita Balde e la cessione di Hoedt. Inoltre sembra che la società si applichi con determinazione e caparbietà nella creazione di nuovi casi, come potrebbe diventare quello relativo a Patric. Inzaghi chiede rinforzi, di qualità, la società non sembra in grado di offrire risposte concrete, è quindi presumibile che Inzaghi si dovrà accontentare e confermarsi l'alchimista che tanto bene ha fatto l'anno scorso. Questa poca reattività societaria, porta come effetto collaterale che poi i migliori calciatori, dovendo constatare l'assenza di una precisa programmazione per una crescita costante, chiederanno la cessione, sperando almeno in guadagni più consistenti.
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