Visto da me: Lazio-Atlético Madrid 1-1
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di MagoMerlino
Provedel con il suo gol consente alla Lazio di evitare la quarta sconfitta su cinque partite ufficiali, sconfitta che sarebbe stata oltremodo ingiusta, e la eleva in tutti i titoli dei notiziari sportivi internazionali: uno spot di assoluta efficacia per la Lazio.
Partita difficile per la Lazio di questi tempi perché per lunghi tratti non ha trovato ritmo.
Lenta e compassata, si è schiacciata alle spalle di un ormai irriconoscibile Immobile: non più in grado di fornire quella generosa assistenza al gioco corale come fatto fino a due anni fa, manca una clamorosa occasione che avrebbe permesso alla Lazio di pareggiare prima.
Kamada (nella foto la sua deviazione per lo 0-1, ndr) non sembra ancora perfettamente inserito, sbaglia appoggi facili e sembra leggero sui contrasti: un Cataldi stanco.
Di contro Luis Alberto sta sempre più rivestendo i compiti del trascinatore.
Utilissimo Patric, Felipe Anderson tra alti e bassi.
Ma il vero problema, inutile negarlo, è Immobile.
Tornato dalla Nazionale più depresso di prima, caracolla lento per il fronte d’attacco.
Spalle alla porta e lento di riflessi, fatica ad addomesticare il pallone e dialogare con i compagni.
Speriamo si riprenda in fretta e ritrovi lustro e serenità, altrimenti “Mi sentite Formello? Formello, abbiamo un problema”.
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