Le str...ate di Guido e quelle vere di Claudio

[LaLazioMia]

Le stron...te di Guido
La strumentalizzazione di Quito su palazzo Valenziani  è un classico della disinformazione Non è Lotito con i suoi soldi e per i cazzi suoi ad aver acquistato la sede di via Valenziani.
E' la SS LAZIO, gia' proprietaria al 49% del Palazzo ex Cirio Lazio Immobiliare di via Valenziani ad aver acquistato , per 3.6 milioni di euro della SOCIETA' LAZIO e messo quindi nel capitale sociale, il 51 percento restante di palazzo Valenziani.


Le vere stron...ate di Claudio.
Non aver approfittato della disponibilità di Marino , ex Napoli, come DS ed invece di farsi consigliare un allenatore serio come Colantuono e svolgere una campagna acquisti basata su i giovani promrettenti ed affamati come all'Atalanta, si è affidato ad un  allenatore storicamente scarsissimo che ha poi costruito una squadra di pensionati e di Cisse' a sua immagine e somiglianza.


PS , vedrete domani come l'Atalanta , sempre molle e sciatta contro le mmerde, farà scintille contro di noi. Paro paro come quell'altra squadra di Verona.......

[CiPpi]

l'importante e'  sempre non  confondere  i fatti, la  prima strxxxata  che hai esposto,  con  le  opinioni, la seconda c'hai argomentato.

[Il frigorifero]

Ad onor del vero, quando tempo fa si parlava di Colantuono, la gente rabbrividiva letteralmente al solo pensiero. Non mi sento quindi di imputare alla società il suo mancato arrivo. Sul resto condivido quasi tutto (anche se non ritengo che, negli ultimi 2 anni, Tare abbia portato alla Lazio giocatori scarsi. Escluso qualcuno).

[LaLazioMia]

In tempi non sospetti il sor Claudio aveva ricevuto il buon consiglio di accaparrarsi Marino e di lasciare a lui le decisioni di natura tecnica e di mercato.

Tare non ha fatto male,anche se ha troppe volte seguito le imposizioni di Reja oltre che quelle di Lotito, ma certamente non è paragonabile ad un Marino.

[CeiZanettiGarbuglia]

In tempi non sospetti il sor Claudio aveva ricevuto il buon consiglio di accaparrarsi Marino e di lasciare a lui le decisioni di natura tecnica e di mercato.

Tare non ha fatto male,anche se ha troppe volte seguito le imposizioni di Reja oltre che quelle di Lotito, ma certamente non è paragonabile ad un Marino.

Ma perchè De Laurentis l'ha cacciato via?

[paoletto]

come mai Colantuono è stato cacciato due volte da zamparini e riassunto invece una?
come mai Colantuono è stato una volta cacciato da cairo in serie B, poi riassunto e poi sfumata la promozione perdendo la finale playoff è andato di nuovo a spasso?

L'altro giorno ho letto di qualcuno che osannava Mandorlin; Vedo che siamo nella fase già sperimentata in passato per i vari Sinisa, Giordano, Gregucci, Agostinelli, Orsi, Simeone, del "Rintraccia il Tuo  Mou Preferito"

[CeiZanettiGarbuglia]

Se c'è un allenatore che Pier Paolo Marino stima e sponsorizza moltissimo, questo è Reja.

[jegue98]

D'accordo sulla stronzata number one. Non sarà solo Guido a fare disinformazione purtroppo.
Non d'accordo sulla stronzata number two. Colantuono è peggio di Reja.

[BobLovati]

... rumorosissimi silenzi, da queste parti   

[eaglefly1978]

Ad onor del vero, quando tempo fa si parlava di Colantuono, la gente rabbrividiva letteralmente al solo pensiero. Non mi sento quindi di imputare alla società il suo mancato arrivo.

Soprattutto perchè è piscioruggine fino al midollo.

Fidatevi.

[LaLazioMia]

Per fare scacco matto a De Laurentis il sor Claudio doveva prendere Pier Paolo Marino, invece lo ha fatto felice assumendo Reja.

Marino ha avuto sempre un grandissimo successo finchè non ha fatto coppia con Reja. Anche Marino ha fatto una str...ata nella sua carriera, quella di stimare moltissimo Reja, come la Pina con Ugo Fantozzi. La str..ta l'ha pagata con l'esonero da parte di un inguardabile de laurentis

[LaLazioMia]

D'accordo sulla stronzata number one. Non sarà solo Guido a fare disinformazione purtroppo.
Non d'accordo sulla stronzata number two. Colantuono è peggio di Reja.

.
L'Atalanta di Colantuono ( tranne quando gioca contro le mmerde) gioca a pallone, la Lazio di Reja mai

[CeiZanettiGarbuglia]

Soprattutto perchè è piscioruggine fino al midollo.Fidatevi.

Ciosapemo, ciosapemo!! 

[giangoverni]

Vi confesso che ho provato ad appasionarmi alle vostre argomentazioni, ma proprio non ci sono riuscito... sarà grave?

[robylele]

fino a Settembre 2011 Colantuono non era in cima dei pensieri di nessuno, neanche in serie B. Forse neanche in famiglia.
Adesso va di moda per il laziale medio, come va di moda Mandorlini e altri che ha ben elencato paoletto.

Reja ha fatto bene a Napoli e benissimo a Roma.


Partendo da questi dati di fatto dico che Marino mi starebbe anche bene (la stima che ha per Reja é il suo fiore all'occhiello), ma preferisco giovani e di prospettiva come Tare perché mi piacciono i progetti a lungo termine.

In tempi non sospetti il sor Claudio aveva ricevuto il buon consiglio di accaparrarsi Marino e di lasciare a lui le decisioni di natura tecnica e di mercato.

Tare non ha fatto male,anche se ha troppe volte seguito le imposizioni di Reja oltre che quelle di Lotito, ma certamente non è paragonabile ad un Marino.

Puoi citare le fonti di ciò che affermi? Segnatamente su chi aveva elargito consigli, se gratuiti o a pagamento, quando, come l'hai saputo e in che modo Tare avrebbe seguito le imposizioni di Reja (la vicenda Cana sembrerebbe andare dalla parte opposta alla tua, tra l'altro).
Voglio andare a fondo sulle vicende di cui parli.

[St£fano]

1)  Se c'è un allenatore che Marino stima al 100%, questo è proprio Reja, altro che Colantuono..

2) Riguardo Marino, forse voi che non siete costretti a seguire il napoli non ne siete a conoscenza, ma gli scempi di mercato dell'allora dirigente napoletano sono ancora oggi maledetti dai suoi tifosi..

[BobLovati]

fino a Settembre 2011 Colantuono non era in cima dei pensieri di nessuno, neanche in serie B. Forse neanche in famiglia.
Adesso va di moda per il laziale medio, come va di moda Mandorlini e altri che ha ben elencato paoletto.

Reja ha fatto bene a Napoli e benissimo a Roma.

robyle´, io non seguo molto il calcio in generale ( Lazio a parte ), ma, pur non sapendo neppure che il Mandorlini allenasse in B, guidare una neo-promossa con 9 vittorie di fila nella categoria superiore non sembra poco.
Aggiungi il cambio ( azzeccato ) di tattica - seppur obbligato dal nostro doppio vantaggio - ed i gol dei 2 giocatori che lui ha inserito; oltretutto in 2 azioni che hanno smarcato l´uomo davanti al portiere.
È giovane ( 42 anni ) e, nel caso dovessimo pensare ad un allenatore, non mi dispiacerebbe affatto; ricorda, però, che non sono un esperto, per cui ...

[paoletto]

Nel campionato1999–2000, chiamato allo Spezia, conquistò la Serie C1 alla prima stagione, senza perdere nessuna partita, e sfiorando nel 2002 la Serie B perdendo ai play-off.
Chiamato al Vicenza nel 2002-2003, vi rimase solo per un anno: la sua squadra riuscì anche ad entrare in lotta per la promozione, salvo poi crollare sul finale di stagione. L'anno successivo guidò l'Atalanta alla conquista della massima serie, conquistando un quinto posto in classifica; in seguito venne esonerato.
Dopo una fugace esperienza a Bologna durata solo pochi mesi, nel dicembre del 2006 si sedette sulla panchina del Padova in Serie C1. la squadra raggiunse la zona play-off a quattro giornate dalla fine, mentre perse tale posizione nelle ultime e decisive partite.
Nel giugno 2007 fu rescisso consensualmente il suo contratto con il Padova e venne ingaggiato dal Siena in Serie A. La squadra ottenne una sola vittoria in dodici giornate e il 12 novembre venne esonerato e sostituito dall'ex tecnico Mario Beretta.
Il 7 luglio 2008 fu annunciato l'ingaggio di Mandorlini (con contratto biennale) da parte del Sassuolo, neo promosso in Serie B. La squadra sfiorò l'accesso ai play-off per la promozione in Serie A e in seguito il tecnico lasciò la panchina in seguito a divergenze con la società.
Nel 2009 venne ingaggiato dai rumeni del Cluj, con cui vinse subito il campionato di Romania, il secondo nella storia del club rumeno. Ad una settimana e mezza dalla conquista dello scudetto realizzò una tripletta vincendo anche la Coppa e la Supercoppa di Romania.
Nonostante i successi ottenuti, la stagione successiva venne esonerato dopo sette giornate di campionato. Il tecnico non rimase comunque a lungo senza panchina, perché poche settimane dopo fu chiamato dall'Hellas Verona, in Prima Divisione a sostituire Giuseppe Giannini. Mandorlini riuscì, nelle ultime giornate di campionato, a centrare l'aggancio alla zona play-off con una squadra che al suo arrivo si trovava nelle ultime posizioni della classifica. Gli scaligeri vinsero anche gli spareggi promozione, eliminando prima il Sorrento e poi la Salernitana, ed il 19 giugno 2011 poterono festeggiare il ritorno in Serie B dopo quattro anni.
fonte Wikipedia

Voglio dire.. salvo con la Spezia in C, l'avventura di Cluj ed il Verona da un anno a questa parte.... la carriera di ottimo giovane buono per una provinciale o per la lotta di seria A per la salvezza per la serie B

oppure abbiamo il nuovo Guardiola e lo stiamo preservando per la Nazionale

[Giglic]

Un curriculum simile a quello di Reja,   Ma con qualche anno di meno

[paoletto]

diciamo pure con qualche anno in meno in serie B
della A non parliamo perchè il Mandorlo l'ha vista solo con l'internazionale