Chievo - Lazio : commenti

[andersen]

Non so che dire, l'unica cosa che potrebbe giustificare tutto questo è una preparazione completamente sballata per cui sembra di giocare 11 contro 15 con i risultati che stiamo vedendo.

[Fulcanelli]

Neanche un pazzo assoluto può pensare che il Chievo abbia valori tecnici superiori alla Lazio tanto da valere un 5-0 (quello annullato era buono). Eppure abbiamo visto una Lazio superata in tutti i settori. Un portiere che non ti salva nemmeno un gol, una difesa che sbanda e pasticcia, un centrocampo che non filtra e non costruisce (opera per lancioni a vanvera), un attacco che non tira mai in porta. Sui corner a favore la palla la prende sempre l'avversario, sui corner contro succede spesso il contrario. Delle punizioni non ne parliamo. Il pressing è uno sconosciuto. La velocità latita, si arriva secondi sui palloni. Il fondo è carente, dopo 20-30 minuti sei spompato. Quindi? Per me preparazione sbagliata + tanta sufficienza dei presunti leader (ognuno gioca [sì, vabbè, si fa per dire] per conto suo). Può anche darsi che la stitica campagna acquisti in vista Champions' (attesa e faticata da tutti i giocatori lo scorso anno come vetrina professionale) abbia creato nei più quotati la convinzione che in questa società non c'è futuro, quindi inutile ripetersi. Non so, ma anche a me sembra l'andazzo del secondo anno di Pektovic. Cambiare allenatore è fantascienza, risolvere tutto con un Matri o un Borini è altrettanto. Forse ci vorrebbe un'altra Norcia, 12-13 giorni chiusi lì per rifare la preparazione e chiudere tecnico e giocatori in "gabbia" perché si guardino in faccia e si spieghino. Perché se la realtà continua ad essere quella tipo Chievo rischi tantissimo.
P.S. Ho anche l'impressione che a portieri invertiti sarebbe stata un'altra partita, più equilibrata. Tare, che ha sponsorizzato il cambio Bizzarri-Berisha, stasera dovrebbe espiare restando qualche ora inginocchiato sui ceci e flagellandosi la schiena. In Coppa Italia proviamo Guerrieri.

[borgorosso]

Bah, a questo punto non sono certo che arriveremo sopra al Chievo


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[ThomasDoll]

i nazionali andranno via, non si può fare un ritiro ora. Ma quelli che restanno possono lavorare bene per fare un po' meglio alla prossima.

[borgorosso]

Giusto un po'? Questa prestazione è difficilmente migliorabile


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[Pomata]

Non ci sarà maretta nello spogliatoio? Sento dichiarazioni scontate, dobbiamo lavorare a testa bassa etc etc...

Il gruppo è sparito, ad oggi.

Speriamo bene

[Davide]

Sapete cosa sembrava sta squadra ? una compagine con la pancia piena arrivata da una vittoria nel triplete......lo so, e' inspiegabile perche' non abbiamo fatto e vinto un cazzo,ma mi sono sembrati appagati e senza scopo,come appunto una squadra che ha appena vinto tutto e quindi rimane un po' apatica, senza uno scopo......noi adesso siamo cosi,con la differenza che non abbiamo vinto nulla. Non lo so,sembra quasi che lo scorso anno il raggiungimento del terzo/secondo posto abbia fatto scattare qualcosa nella testa dei giocatori,obbligandoli a dare il 110% ....adesso,eliminati dai preliminari,vedendo anche l'immobilita' societaria sul mercato,nella testa di qualcuno sia scattato il "fancazzismo" magari anche inconsciamente per carita',ma non corrono piu' e manco ci provano,non si aiutano,sembrano totalmente fuori contesto.

[AlenBoksic]

Molti i padri e molte delle cause dell'attuale periodo no:

- Società: un mercato in cui sono arrivati 5 giocatori che messi assieme assommano - forse - 100 presenze nei campionati maggiori. Ad oggi non ne boccio nemmeno mezzo, però sarebbe anche ingiusto aspettarsi che giocatori del genere svoltino il rendimento di una squadra, visto che devono svezzarsi.
Un mercato in cui se perdi 3 0 (ma anche 2 0) non hai una punta da mettere in campo.
Un mercato in cui non si è ovviato ad altre carenze strutturali, tipo il portiere (in una gara come ieri Bizzarri ha tolto di porta due palle, Berisha neanche mezza, anzi...)

- Tecnico: rinnega a Leverkusen il proprio credo per poi riproporlo a Verona. Queste cose si pagano.
La condizione atletica, che dovrebbe essere scintillante visto gli impegni che avevamo, pare invece precaria.
Bisogna comincia a far volare i tavolini nello spogliatoio e battere i pugni in società.

- Squadra: pare si siano seduti, come se la stagione scorsa - in cui non s'è vinto nulla - fosse stato un punto di arrivo e non un punto di partenza. Si scende in campo con sufficienza come se bastasse giocare in pantofole per vincere. Si è persa quella compattezza di gruppo che era la forza dell'anno scorso, probabilmente anche perché sono andati via giocatori che stavano in panca (nonostante carriera ed onori) in silenzio, mentre adesso si strepita subito se non si gioca alla prima gara.
Il tracollo seguito alla cessione di Scaloni (e Bizzarri) sotto questo aspetto non ha insegnato niente.

[pizzeman]

io sono perplesso, davvero.
ieri non ho visto la partita, quest'anno ho visto solo le due con il leverkusen e il bologna.
Quello che mi sconcerta è l'atteggiamento. Non mi sembra infatti un problema fisico, mi sembra piuttosto un calo totale di motivazioni.
MA non credo che dei professionisti deliberatamente smettano di giocare, anche perchè non ne trarrebbero alcun vantaggio.
Per dire Cataldi, Radu, Candreva, Anderson, de Vrij hanno solo da perderci giocando male.
Credo piuttosto che sia venuta  a mancare la fame, quella voglia di prendere il mondo a morsi che l'anno scorso ci aveva contraddistinto.
E la dichiarazione famosa "questa rosa è difficilmente migliorabile" ha fatto si che dei ragazzini di buone prospettive e dei buoni giocatori si sentissero arrivati.
Adesso bisogna resettare tutto, capire che se non corri non sei nessuno e riprendere il mondo a morsi.
Certo, se avessi un centravanti che ti tira fuori le castagne dal fuoco, sarebbe meglio.
Non ce l'hai, ma questo non ti giustifica: le colpe della società son della società, quelle del mister sue, ma i giocatori sono pagati per giocare, non per frignare.
Silenzio, pancia a terra e lavorare: abbiamo una rosa da quarto-sesto posto: non possiamo prendere sberle da vicenza e chievo.

[Panzabianca]

io sono perplesso, davvero.
ieri non ho visto la partita, quest'anno ho visto solo le due con il leverkusen e il bologna.
Quello che mi sconcerta è l'atteggiamento. Non mi sembra infatti un problema fisico, mi sembra piuttosto un calo totale di motivazioni.
MA non credo che dei professionisti deliberatamente smettano di giocare, anche perchè non ne trarrebbero alcun vantaggio.
Per dire Cataldi, Radu, Candreva, Anderson, de Vrij hanno solo da perderci giocando male.
Credo piuttosto che sia venuta  a mancare la fame, quella voglia di prendere il mondo a morsi che l'anno scorso ci aveva contraddistinto.
E la dichiarazione famosa "questa rosa è difficilmente migliorabile" ha fatto si che dei ragazzini di buone prospettive e dei buoni giocatori si sentissero arrivati.
Adesso bisogna resettare tutto, capire che se non corri non sei nessuno e riprendere il mondo a morsi.
Certo, se avessi un centravanti che ti tira fuori le castagne dal fuoco, sarebbe meglio.
Non ce l'hai, ma questo non ti giustifica: le colpe della società son della società, quelle del mister sue, ma i giocatori sono pagati per giocare, non per frignare.
Silenzio, pancia a terra e lavorare: abbiamo una rosa da quarto-sesto posto: non possiamo prendere sberle da vicenza e chievo.

Ieri riflettevo su una cosa... L'unico giocatore con le palle (Cana) lo stiamo vendendo ad ogni (sotto)costo.
Gli altri boh.  Sono sconcertato ed immalinconito dalla prestazione di ieri.
Società ancora una volta disinvoltamente inadeguata.

Alla notizia, le conferme di Radu e Lulic mi turbarono profondamente. Ora mi fanno rabbia.

Poi le solite notizie di mercato dell'ultimo giorno... Che presa per il culo.

[borgorosso]

abbiamo una rosa da quarto-sesto posto: non possiamo prendere sberle da vicenza e chievo.

in base a cosa?
la sbornia dello scorso anno ha evidentemente tratto in inganno tutti noi.
la fine della scorsa stagione e l'inizio di questa ha evidenziato che la Lazio è un discreto gruppo in cui c'è un fenomeno intermittente: Felipe Anderson. con lui in versione extraterrestre vinciamo le partite, senza di lui facciamo fatica.
il mitico gioco di Pioli è più vicino a quello di Cesena ed Empoli piuttosto che a quello delle 8 vittorie di fila, in cui il discorso è stato: palla a Felipe e vediamo che succede.

non possiamo prendere sberle dal Chievo, ma possiamo perdere contro chiunque. Radu è un giocatore di modestia imbarazzante, Gentiletti è proprio una pippa conclamata, Lulic ha serie difficoltà a stoppare un pallone (e se il tuo obiettivo è giocare velocemente la palla questo è abbastanza grave). pensi davvero che Parolo possa ripetere la scorsa stagione? oppure è più facile che torni nella media della sua decennale carriera?

insomma, torniamo sulla terra.
questo poi è l'anno successivo ad uno buono: se riusciamo a starcene nella parte sinistra della classifica tutto l'anno già è qualcosa, senza scene patetiche come Lazio - bari.

[baol]

in base a cosa?
la sbornia dello scorso anno ha evidentemente tratto in inganno tutti noi.
la fine della scorsa stagione e l'inizio di questa ha evidenziato che la Lazio è un discreto gruppo in cui c'è un fenomeno intermittente: Felipe Anderson. con lui in versione extraterrestre vinciamo le partite, senza di lui facciamo fatica.
il mitico gioco di Pioli è più vicino a quello di Cesena ed Empoli piuttosto che a quello delle 8 vittorie di fila, in cui il discorso è stato: palla a Felipe e vediamo che succede.

non possiamo prendere sberle dal Chievo, ma possiamo perdere contro chiunque. Radu è un giocatore di modestia imbarazzante, Gentiletti è proprio una pippa conclamata, Lulic ha serie difficoltà a stoppare un pallone (e se il tuo obiettivo è giocare velocemente la palla questo è abbastanza grave). pensi davvero che Parolo possa ripetere la scorsa stagione? oppure è più facile che torni nella media della sua decennale carriera?

insomma, torniamo sulla terra.
questo poi è l'anno successivo ad uno buono: se riusciamo a starcene nella parte sinistra della classifica tutto l'anno già è qualcosa, senza scene patetiche come Lazio - bari.

Pur prendendo per buona la tua analisi (personalmente non credo alla Lazio dell'anno scorso come una manica di pippe + FA).
Non è spiegabile con questa la figura imbarazzante di ieri sera.
Una partita iniziata pure bene, fallendo anche un paio di buone occasioni (il tap-in di piatto tentato da Candreva è sintomatico, per me, della condizione mentale - oltre che fisica - di troppi elementi).
Poi, si perde il solito pallone in uscita (andate a rivedere la dinamica dell'azione, una cosa troppo ricorrente per una squadra di serie A), la difesa è piazzata male e puff...
Squadra liquefatta...

[ThomasDoll]

Dopo aver visto la stagione di De Vrij, Parolo, Basta, Klose, Mauri, Candreva ridurre tutto a un periodo di grazia di felipe Anderson è veramente roba da laziali. Del resto, come col terzo posto di Delio Rossi.
A noi stare davanti nun ce piace, mejo perde', quella è la dimensione in cui possiamo finalmente sparare a zero.
L'anno scorso a detta di tutti i non laziali la Lazio ha giocato il miglior calcio del campionato. Solo noi nutriamo dei dubbi su quello che è successo.

[baol]

Dopo aver visto la stagione di De Vrij, Parolo, Basta, Klose, Mauri, Candreva ridurre tutto a un periodo di grazia di felipe Anderson è veramente roba da laziali. Del resto, come col terzo posto di Delio Rossi.
A noi stare davanti nun ce piace, mejo perde', quella è la dimensione in cui possiamo finalmente sparare a zero.
L'anno scorso a detta di tutti i non laziali la Lazio ha giocato il miglior calcio del campionato. Solo noi nutriamo dei dubbi su quello che è successo.

Che me fai le finte ?
Ti ho dato un applauso più fuori tempo di una uscita di Skorupski...
 

[ammiraglio]

è vero, TD: fu grande lazio nel complesso, ben oltre il fenomeno FA.
io parlerei di allineamento dei pianeti e della mancanza dell'impegno infrasett., impegno che ha stroncato inter, napoli, viola.

allineamento dei pianeti, ovvero stagione irripetibile.
calcola che tare è uno che tende a preservare le cose piuttosto che smuoverle, et voilà.
la frittata è servita?

[costas]

P.S. Ho anche l'impressione che a portieri invertiti sarebbe stata un'altra partita, più equilibrata. Tare, che ha sponsorizzato il cambio Bizzarri-Berisha, stasera dovrebbe espiare restando qualche ora inginocchiato sui ceci e flagellandosi la schiena. In Coppa Italia proviamo Guerrieri.

Bizzari è stato massacrato dopo la partita Catania - Lazio 4-0.

[borgorosso]

Dopo aver visto la stagione di De Vrij, Parolo, Basta, Klose, Mauri, Candreva ridurre tutto a un periodo di grazia di felipe Anderson è veramente roba da laziali. Del resto, come col terzo posto di Delio Rossi.
A noi stare davanti nun ce piace, mejo perde', quella è la dimensione in cui possiamo finalmente sparare a zero.
L'anno scorso a detta di tutti i non laziali la Lazio ha giocato il miglior calcio del campionato. Solo noi nutriamo dei dubbi su quello che è successo.

La dimensione, TD,  non la decidi io: la decide il Presidente.
Capisco l'iperbole, ma non ridurre a manica di pippe + FA.
Ma prima dell'esplosione di FA dove eravamo? Non ci pensavamo nemmeno al terzo posto.

Una squadra discreta, senza Coppe gioca un anno eccellente: ce ne sono a iosa di esempi nel calcio. Poi vengono a galla tutti i difetti strutturali, della società, dell'allenatore e della squadra.


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[ThomasDoll]

Il fatto che vengano a galla dei difetti dopo non vuol dire che quello che si era fatto prima non valeva.
La Lazio del primo scudetto due anni dopo si salvò all'ultima giornata.
Bisogna parlare del presente, nel bene e nel male nel calcio il passato non conta. L'anno scorso sta negli almanacchi ed è stato bellissimo.

[gentlemen]

Molti i padri e molte delle cause dell'attuale periodo no:

- Società: un mercato in cui sono arrivati 5 giocatori che messi assieme assommano - forse - 100 presenze nei campionati maggiori. Ad oggi non ne boccio nemmeno mezzo, però sarebbe anche ingiusto aspettarsi che giocatori del genere svoltino il rendimento di una squadra, visto che devono svezzarsi.
Un mercato in cui se perdi 3 0 (ma anche 2 0) non hai una punta da mettere in campo.
Un mercato in cui non si è ovviato ad altre carenze strutturali, tipo il portiere (in una gara come ieri Bizzarri ha tolto di porta due palle, Berisha neanche mezza, anzi...)

- Tecnico: rinnega a Leverkusen il proprio credo per poi riproporlo a Verona. Queste cose si pagano.
La condizione atletica, che dovrebbe essere scintillante visto gli impegni che avevamo, pare invece precaria.
Bisogna comincia a far volare i tavolini nello spogliatoio e battere i pugni in società.

- Squadra: pare si siano seduti, come se la stagione scorsa - in cui non s'è vinto nulla - fosse stato un punto di arrivo e non un punto di partenza. Si scende in campo con sufficienza come se bastasse giocare in pantofole per vincere. Si è persa quella compattezza di gruppo che era la forza dell'anno scorso, probabilmente anche perché sono andati via giocatori che stavano in panca (nonostante carriera ed onori) in silenzio, mentre adesso si strepita subito se non si gioca alla prima gara.
Il tracollo seguito alla cessione di Scaloni (e Bizzarri) sotto questo aspetto non ha insegnato niente.

Il mercato è stato non di una squadra che ha gli obiettivi immediati, si è deciso di dare fiducia a Djordjevic titolare, ed infatti i giocatori presi hanno bisogno di tempo, e questo ha cmq dato un segnale del fatto che la società non vuole salire di livello immediatamente, qualcuno si sente "arrivato" per questa Lazio, senza capire se giocano da provinciale, con umiltà e grinta rendiamo al meglio, se giochiamo con supponenza i limiti si evidenziano, anche perché non abbiamo palleggiatori in mezzo al campo.
Ci conoscono bene oramai gli avversari, certi limiti già erano usciti fuori nelle ultime 8 partite di campionato, e poi ieri abbiamo giocato senza attaccante, perché il Keita ex-primavera è più supponenza che sostanza, sempre con i doppi passi ed i tiri sono pappe mosce.
La scorsa stagione, alla vigilia della partita di fine campionato di Napoli, ho scritto molti posts in cui evidenziavo le responsabilità di Pioli, dicendo che la Lazio nelle ultime 8 partite, con un secondo posto alla portata, è letteralmente crollata, e già si vedeva un certo squilibrio in campo ed una tenuta in campo non eccezionale.
L'ultima partita con un Napoli con un allenatore a fine mandato e già a Madrid, con i giocatori con la testa già in vacanza, siamo riusciti a dare il colpo di coda e festeggiare un non pronosticato terzo posto.
Ottimo lavoro, ma già era palese che quella, o questa, squadra andasse rinforzata, anche perché delle squadre dei primi 5 posti eravamo l'unica a non aver avuto l'impegno europeo infrasettimanale, e nonostante ciò siamo arrivati in calando a fine campionato.
Del mercato e strategia societarie non scrivo, lo farò in altri topic, stessa cosa dei giocatori, ma del Mister, che ho criticato allora, ed anche nei commenti post Bayer, posso solo dire che chiederne le dimissioni o richiedere l'esonero è da folli, e lo dico io che l'ho criticato.
Ieri è stato un totale black-out, le dichiarazione di Pioli sono state molto sincere, ed anche molto veritiere, naturalmente i soliti sciacalli e gufi dell'etere laziale non vedevano l'ora di girare il coltello....a proposito ieri pure la curva sud della roma era divisa dagli steward, ma era piena......io non penso che pioli sia il responsabile di questo momento negativo, sicuramente ha commesso degli errori, anche pesanti, come quelli di mandare in confusione la squadra con cambi di modulo e posizioni di giocatori, Cataldi è una mezzala e non un regista, ma cmq solo lui ora può aiutare a dare una scossa ai ragazzi. Il contraccolpo del preliminare perso c'è stato e rischia di durare tanto, come è capitato al napoli lo scorso anno, con la differenza che noi Higuain non l'abbiamo.
Sicuramente il problema è mentale, sicuramente il fatto di non rinforzare con giocatori pronti e di alto livello la squadra, nelle menti di alcuni giocatori, giovani ed ambiziosi, contenti sì di rimanere ma vogliosi di crescere a livello professionale, ha dato l'impressione che la società non vuole o non può crescere di livello, come loro desidererebbero, sicuramente le continue sconfitte alle finale o partite decisive non aiutano e cmq non danno sicurezza alla squadra, sicuramente tutto l'ambiente Lazio ha risentito dello spegnimento degli entusiasmi, anche perché le altre squadre, contemporaneamente si rinforzavano e facevano proclami di vittoria; non ultimo, chi si sente grande giocatore, o potenziale grande, "pesa" anche l'ambizione ed il valore del Mister, ovvero colui che li guida, ed il mio timore è che abbiano perso un po' di fiducia nel Mister.
Cmq il contraccolpo del preliminare (ecco perché tempo fa, escluso il vantaggio dei soldi, scrissi che se non ci arrivi o da testa di serie, o molto preparato o rinforzato, è meglio non giocarlo proprio il preliminare, in quanto rischia di segnare una stagione).
Solo il proseguo ci dirà se il Mister ha perso la fiducia della squadra o se non si riprende dalla confusione, sul fatto di essersi montato la testa non penso proprio, forse qualche giocatore sì, a cominciare dall'ex-primavera che si crede Cristiano Ronaldo, e che io venderei subito x 15 milioni.
Purtroppo ci vuole tempo, la sosta arriva nel momento giusto.

[DinoRaggio]

Mah. il 1° giugno sapevi che agosto sarebbe stato un mese importantissimo, avendo la finale di Supercoppa Italiana e lo spareggio per entrare in Europa League. Lo sapeva la società, lo sapeva lo staff tecnico, lo sapevano i giocatori. Che si fa? Si fa un preraduno a Formello, poi 10 giorni ad Auronzo, e poi in giro per l'Europa. Arrivato agosto, i nodi sono venuti al pettine, e sono nodi gordiani.

Ribadisco quello che ho scritto dopo la partita di Leverkusen:

Sono parecchio deluso. In tre settimane avevamo tre partite importantissime, ci siamo giunti con una condizione fisica e mentale molto approssimativa, e con i soliti infortuni rompisquadra. Nella prima mezz'ora Nei primi 10 minuti ce la siamo giocata, poi dopo il loro primo gol(lonzo) è calata la notte